Per il terzo anno consecutivo (qui, qui, qui, qui e qui), grazie alla lungimiranza di alcuni accademici italiani, gli studi di intelligence saranno parte integrante del panel di Relazioni Internazionali nel convegno annuale della Società Italiana di Scienza della Politica che si svolgerà a Cosenza tra il 10 ed il 12 settembre.
Il panel, intitolato “Intelligence ed evoluzione della minaccia terroristica“, sarà diretto dal Prof. Gori, emerito di Relazioni internazionali, e dal Dott. Luigi Martino. Qui di seguito riporto una parte della call con il rinnovato auspicio che “i migliori studiosi e ricercatori italiani del settore possano partecipare con i loro paper“:
[…] Il panel “Intelligence ed evoluzione della minaccia terroristica” affronterà la problematica con l’approccio empirico e interdisciplinare, confrontando dati, indicatori, teorie e case studies.
La call for papers sarà, infatti, rivolta a studiosi ed esperti del settore, nonché a tecnici, in modo da integrare gli approcci accademici con l’aspetto operativo ed esperienze pratiche, in una trattazione olistica non meramente teorica.
Si invita a trattare temi quali: geopolitica e geostrategia dei gruppi terroristici; l’evoluzione della minaccia terroristica dall’11 settembre alla morte di Osama Bin Laden; la minaccia terroristica ai giorni nostri; l’evoluzione di nuovi gruppi terroristici e delle modalità di reclutamento di esecutori e “martiri”; l’analisi comparata fra Al Qaeda e Daesh (Ad dawla al islamiya fi ‘Iraq wa Shem); l’evoluzione delle strategie del terrore; la relazione tra minaccia terroristica ed instabilità economico-sociale; la relazione tra terrorismo e spazio cibernetico; l’importanza di un approccio globale alla sicurezza che tenga conto anche delle minacce provenienti dallo spazio cibernetico; le possibili misure di contrasto al terrorismo, con particolare riferimento al ruolo dell’intelligence; la cyber-intelligence; le tecniche di previsione, , così come lo studio dei foreign fighters e dei “lupi solitari”.