Scorrevo il sito della nostra Intelligence alla ricerca di informazioni sul c.d. “Road show” che oramai da diversi mesi i Servizi segreti stanno sviluppando in giro per l’Italia e, con grande piacere, ho scoperto l’elenco delle partnership concluse tra DIS ed Università. Collaborazioni di diverso livello – come scritto nella breve introduzione – con atenei italiani che si inquadrano nel percorso di promozione e diffusione della cultura della sicurezza che, mi sembra di capire, ha nella Scuola di formazione del DIS un elemento fondamentale.
Sono stati conclusi accordi con La Sapienza (uno dei più articolati tra quelli esistenti), con Tor Vergata, col Politecnico di Torino, con la Cattolica di Milano e con il Campus Bio-Medico di Roma. Ma anche con la LUISS e la Bocconi. Risultano, inoltre, in corso di definizione, secondo le informazioni contenute nel sito, accordi con l’Università di Firenze, l’Università di Bologna, il Politecnico di Milano, il Sant’Anna di Pisa, l’Università di Pavia e la Federico II.
Insomma, una rete di contatti e collaborazioni che copre quasi tutto il territorio nazionale (mi permetto di segnalare le Università di Trieste, Trento e Messina) e che è auspicabile si estenda anche ai migliori (pochini, per la verità) think tank nazionali.