Come ogni anno anche questa volta la rivista statunitense Foreign Policy ha pubblicato la lista dei 100 pensatori globali.
Personalmente trovo classifiche di questo genere di utilità limitata, anche se divertenti da leggere e con spunti interessanti. Trovo invece molto più utile, neanche a dirlo, il Global Thinker's Book Club: i 20 libri consigliati dai suddetti pensatori globali.
Quest'anno però è un po' deludente rispetto al passato. Dei libri elencati solo pochi sono veramente meritevoli, almeno nella mia esperienza: "Lords of Finance: The Bankers Who Broke the World", "Why the West Rules for Now", "Civilization: The West and the Rest", "The Quest: Energy, Security, and the Remaking of the Modern World", "Poor Economics: a Radical Rethinking of the Way to Fight Global Poverty" ed infine "The Future of Power" e "Eclipse: Living in the Shadow of China's Economic Dominance" dei quali abbiamo già parlato in precedenza.
Dimenticavo. Tra i 100 pensatori, l'unico italiano è la dottoressa Ilda Boccassini, al 57esimo posto.