In breve è questo l'oggetto della settima Energy Security Conference (qui l'agenda) organizzata a maggio dal Woodrow Wilson International Center for Scholars e dal National Bureau of Asian Research.
Qualche giorno fa l'NBR ha pubblicato gli atti, raccolti in un unico testo: "Resource Nationalism in the Asia-Pacific: Why Does It Matter?". Il punto di vista è ovviamente quello americano ma il documento è interessante anche per noi europei perchè evidenzia la centralità della regione negli scenari energetici globali e le relative implicazioni sulla sicurezza internazionale.
In una precedente edizione della conferenza (qui il report appena pubblicato), invece, l'analisi aveva riguardato i rapporti sempre più stretti tra il Medio-Oriente, cuore pulsante del sistema energetico mondiale, e l'Asia, il mercato in più grande espansione. Una relazione, quella tra Medio-Oriente ed Asia, che costituisce uno dei fattori di riequilibrio dei rapporti di forza globali. Da notare come la "emerging energy architecture" (si veda pag. 9 delle slides di Fareed Mohamedi) tenda a marginalizzare l'Europa e a dare centralità ai Paesi dell'area del Golfo.
The New Energy Silk Road – The Growing Asia – Middle East Energy Nexus