Un bellissimo studio (che mi riporta indietro negli anni) del Center for New American Security su Aum Shinrikyo, la setta religiosa giapponese che nel marzo del 1995 attaccò con il gas sarin la metropolitana di Tokyo provocando la morte di 13 persone.
La ricerca, che è durata tre anni (sono stati intervistati anche membri della setta attualmente in carcere) ed è piuttosto approfondita, ha avuto lo scopo di individuare "possibilities, paths and difficulties that a group encounters when it seeks to develop and employ biological and chemical weapons."
Devo dire che il risultato mi sembra più che soddisfacente.
Aum Shinrikyo – Insights Into How Terrorists Develop Biological and Chemical Weapons