Inizia oggi a Singapore la decima edizione dell'IISS Asia Security Summit, lo Shangri-La Dialogue. Il convegno – probabilmente il più importante evento del genere per l'area Asia-Pacifico – quest'anno raccoglierà esperti e leaders politici e militari da oltre trenta Paesi (qui l'agenda dei lavori) tra i quali il Segretario della Difesa uscente Robert Gates, il DNI James Clapper, il sottosegretario Steinberg, il Ministro della Difesa cinese Liang Guanglie, il Ministro della Difesa britannico Liam Fox ed il vice Primo Ministro russo Ivanov.
Ovviamente l'attenzione sarà in gran parte catturata dai rapporti tra Stati Uniti e Cina e difatti, nelle ultime 24 ore, la stampa internazionale ha riporato notizie in base alle quali Gates annuncierà proprio al Summit che l'impegno militare statunitense nell'area non subirà riduzioni, nonostante i tagli al bilancio federale ed il cambio al vertice del Pentagono.
Come riporta The Cable, infatti:
"The Obama administration is quietly shifting its strategic focus toward more emphasis on Southeast Asia, due to the recognition that the region's importance is growing in the military, diplomatic, and trade arenas. China made a play for increased power in the region in 2009 and 2010, but was rebuked by skiddish countries wary of China's intentions. The U.S. is responding by assuring these countries that America is in the region for the long haul.".
Sarà interessante seguire, nei prossimi tre giorni, i dibattiti a Singapore anche riguardo a rilevanti aspetti geo-strategici dell'area del Pacifico.