Vi segnalo un interessante – e tutto sommato sintetico – report di Stephen Blank sui rapporti di forza (economica) tra Cina e Russia in Asia.
L'autore, Research Professor of National Security Affairs presso lo U.S Army War College, evidenzia il fallimento delle politiche economiche di Mosca nei confronti delle provincie orientali, un fallimento che ha portato ad un indebolimento geopolitico della Russia a tutto vantaggio della Cina la quale ha invece aumentato la sua influenza sull'area (Blank parla di un "emerging Chinese-led economic and security order").
Dal punto di vista statunitense tale situazione potrebbe avere importanti implicazioni strategiche di lungo termine. Una Cina che non deve controbilanciare la Russia avrà maggiori risorse (economiche e militari) da riversare nel confronto con gli Stati Uniti.
Insomma, in un certo senso l'esatto opposto di quanto successo tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70 con Nixon e Kissinger.