… una breve sintesi di Paolo Guerrieri pubblicata su Affarinternazionali.it.
"Le divergenze dell’economia mondiale si stanno rafforzando con un pronunciato rallentamento della ripresa nell’area più sviluppata e una crescita dei paesi emergenti in media tre volte superiore a quella dei paesi più ricchi. Le imprese e il sistema produttivo italiani devono rispondere a queste trasformazioni promuovendo nuovi insediamenti nelle aree emergenti e rafforzando la collocazione competitiva nei paesi e mercati più ricchi, che vantano tuttora dimensioni fino a 6-8 volte superiori a quelle, ad esempio, di paesi pur importanti e in rapida ascesa, come Cina e India. Il rischio è, altrimenti, di finire relegati in ruoli marginali e periferici.
Sta qui la complessità della sfida posta dalla transizione in atto a livello mondiale verso nuovi equilibri economici, che è destinata a durare svariati anni."