Da Askanews (che riprende la France Press):
Roma, 12 mag. (askanews) – I responsabili dei servizi segreti militari di Stati uniti e Francia si sono incontrati ieri a Washington per accelerare la collaborazione nello scambio di informazioni tra i due Paesi, decisa dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre scorso. Lo ha annunciato il Pentagono. Il generale Christophe Gomart, direttore dei servizi francesi, è stato ricevuto da Marcel Lettre, sottosegretario Usa con delega sull'intelligence militare per la prima riunione del cosiddetto "comitato Lafayette" messo a punto dopo gli attacchi terroristici nella capitale francese. Stati Uniti e Francia stanno cercando di incrementare il livello di cooperazione tra i servizi di intelligence, una collaborazione da sempre ostacolata dalla ritrosia delle rispettive agenzie a condividere informazioni sensibili. I militari francesi dispiegati al Centcom, il comando delle forze americane in Medio oriente, si sono ritrovati esclusi, lo scorso anno, dalle riunioni di pianificazione della campagnia contro l'Isis. Adesso i francesi sperano di mettere a punto con gli americani una condivisione delle informazioni comparabile a quella di cui – a loro dire – beneficiano britannici, canadesi, australiani e neozelandesi nel quadro dell'alleanza definita "Five Eyes". Da parte loro, gli americani si sono impegnati a compiere uno sforzo per migliorare l'accesso dei francesi alle loro informazioni di intelligence. "Vogliamo avere" con la Francia "lo stesso livello di partnership approfondito" che abbiamo con i "Five Eyes", ma in maniera "parallela e singola". Le 17 agenzie di intelligence statunitensi – tra cui la Cia, la Nsa e la Dia – contano su oltre 100.000 dipendenti, secondo il coordinatore dei servizi James Clapper. Per le agenzie francesi (Dgse, Dgsi, Drm) lavorano invece oltre 12.000 persone.