Prendendoci una breve pausa dall’ISIS e dall’Ucraina è divertente – si fa per dire – apprendere che anche quest’anno il bel rapporto del World Economic Forum colloca il nostro bel Paese in fondo alla classifica della competitività dei sistemi-Paese. Nel Global Competitiveness Report 2014-2015 l’Italia risulta ferma al 49esimo posto dell’indice elaborato dal WEF (stessa posizione dello scorso anno) a causa di gravi ritardi per quanto riguarda l’efficienza delle istituzioni, il mercato del lavoro e la pressione fiscale.
In tempi di competizione globale geo-economica penso che tutto ciò costituisca una enorme vulnerabilità strategica dell’Italia.
Ecco, adesso, con maggiore tranquillità possiamo ritornare a parlare di ISIS e di conflitto in Ucraina….