Cari lettori, siamo oramai a ridosso del Natale e non potevo esimermi dal condividere con voi la mia personale “reading list”, i libri che vorrei riuscire a leggere in queste vacanze. L’elenco, per la verità, è breve anche perchè i testi sono piuttosto…corposi.
Il primo libro, che sto leggendo in queste ore, l’ho scoperto per caso qualche giorno fa in una libreria anglosassone e s’intitola: “The power of knowledge: how information and technology made the modern world“. L’autore è lo storico Jeremy Black ed il testo è una bellissima storia globale della conoscenza dal Medio-Evo ai giorni nostri.
Un approccio nuovo alla storia internazionale nel quale elemento centrale è l’informazione e l’importanza che essa assume per le società e gli Stati. Insomma, un’analisi della conoscenza come Potere.
Il secondo ed il terzo libro li ho scoperti grazie alla segnalazione di Foreign Affairs (cui rimando): “In spies we trust: the story of western intelligence” e “Empire of secrets“.
Il quarto ed ultimo libro è in lingua italiana. L’autore è il giornalista spagnolo Eric Frattini e s’intitola “Italia sorvegliata speciale“.
Si tratta dell’analisi dei rapporti tra Servizi segreti statunitensi ed Italia dalla Guerra Fredda ai giorni nostri letti anche tramite alcuni documenti ufficiali dell’intelligence americana.
Aggiungo all’elenco altri due volumi che ho appena “scoperto”.
Il primo dei due si intitola “Britain Against Napoleon: The Organisation of Victory, 1793-1815” ed è la storia della grande strategia britannica contro la Francia di Napoleone.
Il secondo è il nuovo libro di Edward Lucas, giornalista dell’Economist e già autore di “The New Cold War: Putin’s Russia and the Threat to the West“. “Deception: The Untold Story of East-West Espionage Today” è stato pubblicato nel 2012 ma, ahimè, lo sto “scoprendo” solo ora. Da una lettura veloce di alcune recensioni si tratta della storia dello spionaggio tra Occidente e Russia negli ultimi decenni.