Roma, 23 lug. (TMNews) – Le crisi in Ucraina e in Medio oriente sono state al centro di una riunione del Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica che si è svolta oggi a palazzo Chigi, presieduta dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Alla riunione hanno partecipato il sottosegretario con delega ai servizi Marco Minniti, i ministri Federica Mogherini (Esteri), Angelino Alfano (Interno), Roberta Pinotti (Difesa), Andrea Orlando (Giustizia), Federica Guidi (Sviluppo Economico) e il direttore generale del Dis Giampiero Massolo, “allo scopo di compiere un’approfondita analisi del possibile impatto, sullo spettro degli interessi nazionali, del preoccupante andamento delle maggiori crisi che caratterizzano l’attuale fase internazionale”.
Il Comitato, si legge in una nota, ha dedicato la sua attenzione ai possibili scenari futuri della crisi russo-ucraina, alla drammatica recrudescenza del conflitto israelo-palestinese, agli sviluppi sul terreno in Siria ed Iraq, ed alla perdurante precarietà del quadro di sicurezza in Libia. I membri del Comitato hanno anzitutto ribadito la necessità di continuare a sollecitare gli sforzi della comunità internazionale e dell’Europa in primo luogo, affinché tutti gli attori coinvolti in tali teatri siano indotti, con iniziative adeguate alle peculiarità di ciascun contesto, a promuoverne la pacificazione e la stabilità.
Ampio spazio è stato, al contempo, riservato alla disamina delle possibili implicazioni delle crisi in atto per la sicurezza nazionale. Tali aspetti – è stato evidenziato nel corso della riunione – continueranno a rivestire massima priorità per il Comitato e per i suoi componenti, attraverso tutte le opportune forme di collaborazione inter-istituzionale ed internazionale. La riunione del Cisr ha, altresì, offerto l’opportunità di approvare, alla luce del fabbisogno espresso dai Ministri che lo compongono, gli indirizzi generali e gli obiettivi fondamentali da perseguire nel quadro della politica dell’informazione per la sicurezza.