Una forte esplosione è avvenuta in mattinata nel centro di Beirut. L’attentato, che ha provocato almeno cinque morti e feriti, era mirato contro l’ex ministro delle Finanze libanese Mohammed Shattah, rimasto anche lui ucciso.
Shattah, musulmano sunnita, era una figura dell’opposizione, legato all’ex primo ministro Saad al-Hariri. Si stava dirigendo a un incontro, quando è stato colpito.
La tv libanese Future Tv ha mostrato diverse auto e corpi in fiamme nelle strade vicino al luogo dell’esplosione, non lontano dall’ufficio del primo ministro. Diverse ambulanze sono arrivate per soccorrere i feriti.