Le capacità di comunicazione istituzionale della CIA – e più in generale dell’Intelligence americana – mi hanno sempre colpito. Le agenzie statunitensi, difatti, riescono in un arduo compito: riempire di contenuti, veri, la comunicazione istituzionale di strutture che, proprio per la loro natura, non possono comunicare pienamente le proprie attività.
Il Center for the Study of Intelligence e la Historical Collections Division rientrano sicuramente in tale strategia comunicativa. Le pubblicazioni periodiche di questa divisione, a mio modesto avviso, riescono proprio a raggiungere i risultati di cui sopra: comunicare con contenuti (o anche “comunicare contenuti”).
A titolo di esempio è sufficiente leggere questo, questo o questo documento.