Cari ragazzi, un piccolo spunto del Prof. Virgilio Ilari per chiudere l’anno in bellezza ed iniziare quello nuovo in letizia.
[…] La Sism, fondata nel 1984 da Raimondo Luraghi, è composta oggi da oltre 200 soci attivi, tra cui autori di successo come Giorgio Rochat, Franco Cardini, Giovanni Brizzi, Sergio Valzania, Alberto Santoni, Renata de Lorenzo e i generali Carlo Jean e Fabio Mini. Molti anche i giovani, come Giovanni Cerino Badone, massimo specialista italiano di archeologia dei campi di battaglia, e Pier Paolo Battistelli, che ogni anno guida i viaggi di studio degli allievi ufficiali inglesi alle vestigia della Linea Gotica. E proprio dei giovani si preoccupa Ilari: “Dobbiamo aiutarli a orientarsi, a formarsi e ad affermarsi. Invece la storia militare e gli studi strategici e di intelligence continuano ad essere la cenerentola sia dell’università che delle forze armate. Le due istituzioni, che in passato si ignoravano, ora si incensano e si riveriscono, ma continuano a non collaborare. Non abbiamo bisogno di altre messe cantate o di altre cattedre e master fai-da-te, ma di rimontare insieme il gap che ci penalizza rispetto alla comunità scientifica internazionale”. “Basta entrare – osserva il presidente della Sism – nelle due librerie militari di Milano e di Roma o partecipare ad una riunione della redazione di Limes, per accorgersi che la forza trainante della cultura strategica e storico-militare italiana non sta nell’università e negli enti culturali della Difesa” […]
A buon intenditor poche parole…