Sta suscitando polemiche, negli Stati Uniti, il report di una commissione d’inchiesta del Senato sull’efficienza dei fusion centers antiterrorismo. Le strutture interforze attivate successivamente all’11 settembre 2001 che negli Stati Uniti, a livello statale e/o locale, hanno il compito di raccogliere le informazioni e di condividerle tra i vari attori istituzionali competenti. A livello federale i fusion centers sono supportati (anche economicamente) e coordinati dal Department of Homeland Security.
Un’indagine durata due anni e condotta dalla commissione per la sicurezza interna del Senato americano ha scoperto gravi malfunzionamenti nel sistema dei fusion centers: analisi fuori bersaglio o irrilevanti, violazioni delle leggi sulla privacy dei cittadini, inefficiente gestione dei fondi, impreparazione del personale.
Insomma, un quadro sconfortante di un sistema inidoneo a tutelare la sicurezza nazionale americana.
Piccola nota a margine per i soliti cultori della materia: il materiale documentale prodotto dalla commissione è veramente notevole.
Federal Support for and Involvement in State and Local Fusions Centers