Il governo inglese ha presentato qualche giorno fa una raccolta di proposte – chiamata "Green Paper on Justice and Security" – riguardanti il delicato rapporto tra attività dei Servizi di Intelligence e magistratura. Un rapporto che spesso, e non solo in Italia, è stato conflittuale in quanto stretto tra due esigenze di segno opposto: trasparenza, da un lato, e riservatezza, dall'altro.
Con l'obiettivo di migliorare tale rapporto il governo inglese propone pubblicamente, tramite il Green Paper, una serie di possibili modifiche normative da attuarsi in ambito processuale civile.
Tra le proposte di intervento, però, alcune riguardano anche il comitato di controllo sui Servizi, l'Intelligence and Security Committee. Il Green Paper propone che il Comitato cambi di status diventando un vero e proprio comitato parlamentare (attualmente è, invece, un comitato di parlamentari che rendono conto al Primo Ministro) acquisendo, eventualmente, anche poteri di controllo sulle operazioni dei Servizi (attualmente il compito dell'ISC è quello di esaminare "the expenditure, administration and policy of the three Intelligence Agencies").
Green Paper on Justice and Security