E' stata presentata ieri l'edizione 2011 del rapporto "Transatlantic Trends", un progetto curato dal German Marshall Fund of the United States e dalla Compagnia di San Paolo che mira, attraverso un'indagine svolta su un campione di cittadini europei e statunitensi, a valutare lo stato dei rapporti transatlantici.
Arrivata alla decima edizione – come scritto nella breve introduzione – "Transatlantic Trends è diventato il termometro più autorevole dei sentimenti dell’opinione pubblica europea e americana rispetto a una serie di questioni transatlantiche come le sfide comuni in politica estera, il sostegno alla NATO, l’economia e l’ascesa di nuove potenze mondiali. I dati forniti dall’indagine sono diventati essenziali sia per la classe politica che per i media, i think tank e gli studiosi le cui decisioni in politica estera si riflettono in maniera significativa sulle scelte intraprese dai rispettivi paesi. Oltre a offrire un’indagine originale, questo documento intende stimolare il dibattito sugli obiettivi, gli scopi e i valori di Stati Uniti ed Europa in quanto membri della comunità transatlantica". Qui una sintesi dei risultati.
Il mio consiglio, per avere un quadro strategico più ampio, è di abbinare la lettura di questo rapporto con quello recente del CSIS.
PS a proposito di alleanze vi avevo già segnalato questo studio della RAND Corporation? Vale la pena di leggerlo…
Aggiornamento: il video del seminario di presentazione (grazie a Radio Radicale).