dal Corriere.it
"MILANO – Forte esplosione all'aeroporto di Mosca di Domodedovo, nella zona degli arrivi dei voli internazionali, ci sarebbero almeno 23 morti e 130 feriti.
LO SCOPPIO – L'esplosione si è verificata alle 16.40 locali, le 14.40 italiane. Secondo una fonte della polizia locale, è avvenuta nella zona dove vengono consegnati i bagagli. Si tratterebbe, sempre secondo fonti di polizia, dell'opera di un kamikaze. Secondo il quotidiano online Mosca News, il numero delle vittime potrebbe essere più elevato, il fumo presente nello scalo rallenta infatti i soccorsi. È la prima volta che un terrorista attacca un aeroporto di Mosca. Anche la sala degli arrivi è piena di fumo e la polizia è giunta in forze all'aeroporto, secondo la radio Echo di Mosca. Un testimone ha visto portare via due feriti dalla sala dei nastri dei bagagli. I voli in arrivo sono stati deviati su altri scali.
Venti ambulanze sono giunte sul posto per portare via feriti, che vengono ricoverati in cinque ospedali moscoviti tra cui il principale pronto soccorso nel centro della capitale russa.
AMBASCIATA ITALIANA – L'Ambasciata e il Consolato generale d'Italia a Mosca stanno verificando l'eventuale presenza di italiani tra le vittime dell'esplosione nell'aeroporto di Domodedovo. I voli dall'Italia non arrivano in questo scalo, ma in quello di Sheremetevo, tuttavia non è ovviamente possibile escludere a priori la presenza di connazionali anche nell'aeroporto preso di mira, secondo le prime ipotesi, da un attacco kamikaze ."
In aggiornamento: Guido Olimpio (Corsera), il New York Times, l'analisi di Bill Roggio.
Il Washington Post.