Sottotitolo: tentativi di interpretazione.
Avvertenza: attenzione, trattasi di elucubrazioni settembrine.
Questa volta infatti, cari lettori, non ho nessun documento da analizzare e commentare: ho solo un powerpoint sulla base del quale formulare delle ipotesi.
Si tratta di un PPT che James Clapper, neo Direttore dell'Intelligence statunitense, ha adoperato un paio di settimane fa. Non è chiaro in che occasione ma dal titolo del powerpoint, "Leading the IC: a Re-set", e dal contenuto delle slides credo si sia trattato di un briefing di presentazione del nuovo Direttore.
Ho provato a capirne il senso. Trattandosi palesemente di un progetto di riorganizzazione non potevo resistere.
I punti chiave sono quelli dal IV al VI. Vediamoli assieme.
Anche per Clapper il nemico da contrastare è la "separateness" e la parola d'ordine è "integration". Fin qui niente di nuovo poichè "integrazione" è la parola d'ordine della comunità d'intelligence USA oramai da almeno quindici anni.
Clapper, si evince dalle slides, propone di apportare cambiamenti all'organizzazione dello staff del DNI ("unite analysis and collection, focus on target outputs, establish one consistent organizing principle") per realizzare tale integrazione ovvero: a) Morph into a "Super NIC"; b) Dual-Hat DDNI for Intelligence Integration / Chairman of NIC; c) Combine best attributes of NIO's and MM's; d) Cover all target topics, regional & functional; e) Hold each NIO responsible for Alpha to Omega: collection posture / analysis / production.
Tento un'interpretazione.
Una prima cosa certa è che Clapper ha appena istituito una nuova posizione dirigenziale all'interno dell'Office of the Director of National Intelligence (ODNI): il Deputy Director for Intelligence Integration (DDNI for Intelligence Integration).
Il nuovo vice, secondo notizie di stampa, dovrebbe fondere le due precedenti posizioni di DDNI for Analysis e di DDNI for Collection. Leggo sulle sildes che il DDNI for Intelligence Integration avrebbe anche l'incarico di Chairman del National Intelligence Council (incarico che fino ad ora era attribuito al DDNI for Analysis). Una seconda cosa, non certa ma che possiamo intravedere dalla lettura del PPT, è che Clapper opterebbe anche per una fusione dei National Intelligence Officers (NIOs) e dei Mission Managers (MMs).
Chi sono gli uni e gli altri?
I National Intelligence Officers sono dirigenti del National Intelligence Council il quale, inserito dopo la riforma del 2004 all'interno dell'ODNI, è l'organo di previsione ed analisi strategica della comunità di intelligence americana.
I NIOs, organizzati sia funzionalmente che geograficamente, hanno il compito di integrare le informazioni raccolte dall'intera IC sulla propria area di competenza producendo analisi strategiche per il decisore (per maggiori informazioni vi consiglio di leggere direttamente l'Intelligence Community Directive 207, in particolare il paragrafo D, sotto-paragrafo 3).
I Mission Managers sono dirigenti dell'ODNI (non del National Intelligence Council). Come i NIOs sono strutturati sia funzionalmente che geograficamente anche se non secondo la medesima ripartizione dei National Intelligence Officers. Istituiti nel novembre del 2005 su proposta della c.d. WMD Commission dovevano essere il principale strumento funzionale di leadership, coordinamento ed integrazione delle varie componenti (soprattutto operative) della comunità (per maggiori informazioni si veda l'Intelligence Community Directive 900).
Non conosco studi in fonte aperta che valutino approfonditamente l'efficacia dei MMs a cinque anni dalla loro creazione, posso però condividere una mia esperienza personale. Secondo un ex alto dirigente dell'ODNI, col quale ho avuto il piacere di discutere non molto tempo fa, il principio del "Mission Management" è stato un sostanziale successo dell'Ufficio del DNI.
Se la mia interpretazione non è sbagliata (cosa alquanto probabile) Clapper starebbe optando per un rafforzamento dei NIOs a danno dei Mission Managers.
Se così fosse ciò comporterebbe a) un rafforzamento del ruolo del National Intelligence Council, b) un appiattimento/snellimento dello staff del DNI e, cosa non secondaria, c) si tratterebbe di una (prima?) 'marcia indietro' dal processo di riforma che ha interessato l'IC statunitense nel periodo 2002/2005.
Ma, ripeto, i miei sono solo esercizi interpretativi che lasciano il tempo che trovano. Attendo quindi documenti veri per poter confermare o smentire.