Aggiornando il post dedicato al blog di Kristan Wheaton ho scovato su Scribd un saggio dello storico Virgilio Ilari.
Si tratta di una relazione che Ilari, se la memoria non m'inganna, presentò nel 2001 al CEMISS e fa il punto sullo stato degli studi strategici in Italia.
Il documento non è aggiornato ma è pur sempre un utile strumento – soprattutto la I parte "Storia dell'esperienza italiana" – per capire la storia e l'evoluzione di questo settore in Italia: il ruolo propulsore delle Forze Armate, l'assenza (almeno agli albori) delle Università, da "strategia globale" a "studi strategici", Boscardi, Casadio, Caligaris e Jean, l'ISTRID, il Cemiss, Limes, l'Università della Difesa, la LUISS ecc… ecc…
Rileggendolo a distanza di quasi dieci anni la considerazione che mi viene da fare (magari errata e di ciò eventualmente chiedo scusa) è che dal 2001 il settore è progredito meno del dovuto.
Strategic Studies in Italy 2001