da Corriere.it
"L’Iran dispone di uranio sufficiente «a fabbricare due armi atomiche». Lo ha dichiarato domenica il direttore della Cia, Leon Panetta, in un’intervista alla Abc. Panetta ha aggiunto che Teheran, se volesse, potrebbe avere l’ordigno a disposizione entro due anni. «Riteniamo che abbiano un quantitativo di uranio arricchito bastante per costruire due ordigni – ha detto Panetta -. Impiegheranno sicuramente un anno (per la fabbricazione, ndr), e in seguito un altro anno per sviluppare un sistema operativo per utilizzare l'ordigno stesso». Interpellato sull’Afghanistan, il capo della Cia ha invece dichiarato che vede «progressi», ma che la guerra è «più dura e lenta» di quanto previsto".
Il nucleare iraniano preoccupa in modo particolare lo Stato di Israele, tanto che l'aeronautica israeliana ha spostato attrezzature e armi in una base in Arabia Saudita per attaccare l'Iran. Il tutto, scrive il Jerusalem Post, sarebbe avvenuto il 18 e il 19 giugno. La base si troverebbe a 8 km dalla città nordoccidentale di Tabuk, la più vicina a Israele. «Israele è più convinto di noi che Teheran ha deciso di procedere con la bomba atomica», ha detto Panetta alla Abc. Ma alla richiesta della rete tv di giudicare la probabilità di un attacco israeliano contro gli impianti nucleari iraniani nei prossimi due anni, Panetta ha risposto che Israele è disposto a dare agli Stati Uniti il tempo di esplorare l'opzione diplomatica. «Sanno che le sanzioni avranno un impatto, sanno che se continuiamo a spingere l'Iran dal punto diplomatico avremo un impatto e ci vogliono lasciare il tempo di cambiare l'Iran diplomaticamente, culturalmente e politicamente anziché cambiarlo militarmente», ha detto Panetta (…)."