TEHERAN – Il capo del battaglione Al Qods dei Pasdaran iraniani, generale Nurali Shushtari, è stato ucciso stamane in un attacco di uomini armati nel sud-est dell’Iran insieme a numerosi altri membri e alti comandanti dei Guardiani Rivoluzionari nella provincia meridionale del Sistan-Baluchistan. I morti, secondo alcune fonti potrebbero essere decine.
KAMIKAZE – «In questo atto terroristico sono stati uccisi il generale Nour-Ali Shoushtari, il vicecomandante dell’esercito dei Guardiani della Rivoluzione, generale Mohammad-Zadeh, il comandante dei Guardiani della Rivoluzione del Sistan-Baluchistan, il comandante dei Guardiani per la città di Iranshahr e il comandante dell’unità Amir-al Momenin», si legge in un comunicato dell’agenzia Fars. Il presidente del Parlamento iraniano, Ali Larijani, ha confermato la morte degli alti comandanti in un discorso pronunciato in Parlamento e ritrasmesso in televisione. Si tratta in assoluto dell’attentato più grave mai compiuto ai danni di questo potentissimo corpo d’elite. L’attacco è avvenuto nella regione di Pishin, vicono al confine con il Pakistan. I quattro alti comandanti si trovavano all’interno di un’auto diretti ad una riunione quando un attentatore si è fatto saltare in aria. Diverse persone nei dintorni sono rimaste uccise o ferite, scrive l’agenzia stampa Irna.
Attentato contro i Pasdaran iraniani
dal Corriere.it
Nurali Shushtari, generale del battaglione Al Qods, assassinato nel sud-est del Paese.