da La Stampa di oggi
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi non pensa ad alcun cambiamento ai vertici dei Servizi segreti.
Lo precisa una nota diffusa in serata, nella quale Palazzo Chigi ha provato a spiegare anche il senso delle parole dure pronunciate dal Cavaliere contro i giornali italiani. «Con la sua dichiarazione di questa mattina – si legge nel comunicato della presidenza del Consiglio – il presidente dei Consiglio, Silvio Berlusconi, ha smentito tutte le illazionie le false ricostruzioni apparse su numerosi quotidiani».
«Ma un`illazione in particolare ha bisogno di una ulteriore, precisa, puntuale ed esplicita smentita: che sarebbe intenzione dei presidente Berlusconi procedere a un avvicendamento dei vertici dei Servizi di sicurezza non è vero, è un`ipotesi che il presidente Berlusconi non ha mai preso in considerazione, non ha mai pensato e non pensa. È questa anzi l`occasione per il presidente Berlusconi di riconfermare, insieme all`autorità a essi delegata, il sottosegretario Gianni Letta, la fiducia al prefetto De Gennaro (nella foto), all`ammiraglio Branciforte e al generale Piccirillo». E anche durante il colloquio con il Capo dello Stato, incentrato sulle celebrazioni dei 150 anni dell`unità d`Italia, il premier avrebbe fatto notare di essere vittima di un`aggressione a mezzo stampa.