E’ il titolo del libro che sto leggendo in questi giorni. Niente di "tecnico", sia chiaro.
E’ scritto da Carlo De Benedetti e da Federico Rampini ed è sia un’analisi dei limiti strutturali del nostro Paese nella competizione internazionale sia un invito a superare le paure degli ultimi anni per rilanciare l’Italia. Una lettura gradevole.
Un po’ meno gradevole è la fotografia dello stato brado della nostra Università fatta da Roberto Perotti nel suo "L’Università truccata". Leggendolo viene davvero voglia di appiccicarlo con violenza sulla faccia di tanti baroni nostrani…