Gentilmente segnalatomi da Giano:
IL VELINO SERA– Roma, 11 LUG (Velino) – I regolamenti necessari a far funzionare la riforma dei servizi segreti varata quasi all’unanimita’ lo scorso anno dal Parlamento e che dovevano entrare in vigore il 12 aprile scorso, potrebbero ottenere il parere del Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) entro la fine del mese. Entro luglio, infatti, il presidente Francesco Rutelli ha convocato altre due riunioni con all’ordine del giorno l’esame di cinque degli 11 regolamenti previsti. Tre riguardano l’organizzazione del Dipartimento informazione e sicurezza (Dis, guidato da Gianni de Gennaro), l’Agenzia per la sicurezza interna (Aisi, diretta da Giorgio Piccirillo) e l’Agenzia per la sicurezza esterna (Aise, di cui e’ direttore Bruno Branciforte), il quarto la contabilita’ e il quinto il personale. Tutti e cinque i regolamenti sono stati in buona parte riscritti, soprattutto quelli che riguardano le funzioni del Dis e il ruolo di Aise e Aisi. Sulle due agenzie il governo Prodi non era riuscito a trovare un accordo perche’ all’Aise, ex Sismi, era stato tolto il controspionaggio affidato all’Aisi, ex Sisde. Le modifiche ai nuovi regolamenti prevedono, invece, che le due agenzie in tema di controspionaggio mantengano entrambe un loro ruolo, seppure con un forte obbligo di coordinamento. Se il Copasir riuscira’ a votare i pareri entro il mese, con ogni probabilita’ il governo subito dopo potra’ completare le nomine al vertice dell’Aisi e del Dis. (vum)