da Corriere.it
Lo ha annunciato il canale Tv iraniano in lingua araba Al-Alam
L’Iran testa il missile che potrebbe colpire Israele
Si tratta del lancio di uno«Shahab 3»: pesa una tonnellata e ha una gittata di 2.000 chilometri
TEHERAN – I Guardiani della rivoluzione, l’esercito d’élite regime islamico iraniano, hanno effettuato mercoledì un test di lancio di un missile Shahab 3, la cui gittata è sufficiente a raggiungere Israele, lo ha annunciato il canale tv iraniano in lingua araba Al-Alam. La tv ha precisato che il missile lanciato uno «Shahab 3 »ha una peso di una tonnellata e una gittata di 2.000 chilometri ».
TENSIONE – I test sono stati effettuati in un momento di crescenti tensioni tra Iran e Israele riguardo il contestato piano nucleare di Teheran, che l’Occidente teme sia finalizzato a costruire armi atomiche, mentre Teheran afferma che il programma ha il solo scopo di produrre energia.
IL MISSILE – Lo Shahab-3, nel cui raggio di azione rientra Israele, è stato sparato da una località segreta del deserto era armato con una testata convenzionale. Contemporaneamente sono stati sparati altri nove missili: lo Zelzal, che ha una gittata di 400 chilometri e il Fateh, con 170 chilometri di raggio di azione. «Lo scopo di queste esercitazioni è di mostrare che siamo pronti a difendere l’integrità della nazione iraniana» ha detto il comandante dei Guardiani, Hossein Salami, «i nostri missili sono pronti a colpire ovunque e in qualunque momento. Che il nemico non ripeta gli errori del passato: lo abbiamo sotto tiro».
Qui un’analisi appena pubblicata sull’Economist