"Roma, 30 giu. (Apcom) – "Non credo che dalla audizione di Henry Kissinger davanti al Copasir (comitato per la sicurezza della Repubblcia, ndr) arriveranno novità importanti. Credo che non ci saranno sorprese". E’ quanto afferma, interpallato da Apcom, il Procuratore aggiunto di Venezia, Carlo Mastelloni, che in passato da giudice istruttore ha indagato su vicende come quella della caduta dell’aereo militare ‘Argo 16′ e sul traffico d’armi tra Br e Olp nella seconda metà degli anni’ 70.
Ci potrà essere qualcosa di interessante per gli storici, ha aggiunto Mastelloni commentando l’audizione in programma oggi pomeriggio a Palazzo San Macuto, ma difficilmente ci sarà qualcosa di stravolgente nelle dichiarazioni di Kissinger che possano aggiungere qualcosa di nuovo nelle vicende giudiziarie che riguardano il rapimento e l’omicidio di Aldo Moro.
Sulle recenti dichiarazioni del terrorista Ilich Ramirez Sanchez, alias Carlos, relative alla tragedia di Ustica, Mastelloni afferma che l’ex ‘primula rossa’ del terrorismo internazionale denominato lo ‘Sciacallo’ potrebbe essere stato utilizzato ‘dai francesi’ (i servizi di intelligence d’oltralpe) per mandare un messaggio dopo le rivelazioni (non gradite) del presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga che in una intervista tv aveva parlato del ruolo della Francia nella vicenda del Dc9 dell’Itavia.
"I servizi francesi – sottolinea Mastelloni – si sono dimostrati forti e efficienti. Non è un caso che ebbero la lungimiranza di comprarsi e acquisire con la caduta del muro di Berlino gran parte dell’archivio della Stasi (l’ex potente servizio di intelligence della Ddr, ndr)". Quell’archivio probabilmente aiutò i francesi nella cattura nel 1994 dello stesso Carlos che avvenne grazie alla collaborazione delle autorità del Sudan, tappa finale della lunga latitanza del terrorista."