da l’Espresso di questa settimana
"Dopo le nomine ai vertici dell’Intelligence, ecco la distribuzione dei poteri.
Quelli veri sono finiti nelle mani di Gianni Letta, sottosegretario con delega ai servizi segreti. In particolare, spetterà all’ex manager Fininvest il delicato compito di scrivere i regolamenti attuativi della legge di riforma approvata nella scorsa legislatura. Il Governo Prodi li aveva assegnati al Dis (ex Cesis), mentre Berlusconi ha preferito consegnare l’intera materia a Letta, togliendola a Gianni De Gennaro, che prenderà il posto del generale Giuseppe Cucchi il 15 giugno.
Il regolamento più temuto dai vertici di AISI (ex Sisde) ed AISE (ex Sismi) è quello sui poteri ispettivi e disciplinari del Dis, molto stringenti. Si ipotizzavano addirittura verifiche ex post su singole operazioni e sulle spese sostenute (si pensi ai rapimenti di italiani all’estero).
Per stroncare sul nascere guerre di potere tra De Gennaro, Piccirillo e Branciforte Berlusconi ha salomonicamente deciso di affidare al suo Gran Ciambellano anche la scrittura delle regole di coesistenza tra i Servizi. F.B."