(ANSA) – ROMA, 27 MAG – Le pregiudiziali di costituzionalita’ sul decreto che ridisegna i ministeri in Italia sono state bocciate in commissione Affari costituzionali del Senato con un solo voto di scarto. Il tentativo di stoppare il decreto, infatti, e’ stato respinto con 12 no e 11 si’, mentre gli esponenti dell’opposizione dovrebbero essere 13 e quelli della maggioranza 15. Le due assenze di Felice Belisario e Luigi De Sena sono state determinanti per non far andare sotto il centrodestra.
‘Abbiamo deciso di presentare le pregiudiziali di costituzionalita’ a questo provvedimento – spiega il senatore del Pd Enzo Bianco – perche’ non ci convinceva la norma, inserita all’ultimo momento e in gran silenzio, secondo la quale puo’ occuparsi dei servizi segreti in Italia anche un ministro o un sottosegretario, che faccia anche altro, purche’ riceva la delega ‘ad hoc’. La riforma dei Servizi, approvata invece nella precedente legislatura, praticamente all’unanimita’, stabiliva che il responsabile dei servizi fosse qualcuno che non doveva occuparsi d’altro. Vista la delicatezza del tema, era sembrato giusto a tutti prevedere una competenza esclusiva. E invece ora il Pdl ci ripensa’. ‘Noi abbiamo chiesto alla maggioranza perche’ avessero cambiato intendimento. Ma l’unica risposta che abbiamo ottenuto e’ che hanno pochi sottosegretari e che quindi devono utilizzarli per piu’ compiti. A questo punto ci e’ sembrato giusto presentare le pregiudiziali, che non sono passate per un solo voto’.BSA/FV 27-MAG-08 17:39 NNNN
Questo è il decreto di legge di cui sopra. E’ il numero 85 del 16 maggio 2008.
Per trovare il punto che riguarda l’Autorità Delegata bisogna andare all’articolo 1 comma 21.