Sageman, già operativo della CIA in Asia Centrale e psichiatra forense, è stato il primo ad effettuare un’analisi scientifica sulla composizione della Jihad internazionale (Global Salafi Jihad).
Risultato di tali ricerche è stata la pubblicazione di "Understanding Terror Networks", un vero must nella letteratura sul terrorismo.
Di recente Marc Sageman ha pubblicato il secondo volume delle sue ricerche, "Leaderless Jihad", nel quale amplia considerevolmente il campione delle sue analisi.
Il bello delle sue ricerche è che vengono puntualmente smontati gran parte dei pregiudizi riguardanti il terrorismo islamista.
Le indagini di Sageman dimostrano come i terroristi salafiti non sono mediamente poveri, non sono ignoranti, non hanno subito il lavaggio del cervello, non sono frustrati sessualmente.
Sageman ci spiega il processo di radicalizzazione ed il ruolo che ha in questo processo giocano le dinamiche di gruppo.
Infine, la lettura dei due libri è essenziale per capire lo sviluppo della Jihad internazionale, la composizione della al Qaeda storica (realtà egiziana molto più che saudita…!!!) e l’evoluzione a rete dei gruppi attuali sostanzialmente privi di un capo dopo che quella che gli statunitensi chiamano "Al Qaeda Central" è stata in gran parte sfasciata.