Leggo sul Financial Times di qualche giorno fa un articolo a firma di Martti Ahtisaari and Joschka Fischer.
Dopo una premessa sullo stato dell’Unione Europea i due politici annunciano di aver creato, assieme ad 48 europei, un Council on Foreign Relations europeo:
"As part of a group of 50 Europeans from around the Union we are launching a new, independent institution designed to counter EU introversion: the European Council on Foreign Relations. It will promote a more muscular and united European approach to the world. It will encourage European co-operation at the UN, stand by the commitment to eventual EU membership for Turkey and propose increased incentives – from visa regimes to trade – that will draw the EU’s immediate neighbours into its sphere of influence.
We believe a common foreign policy will allow individual countries to increase their global influence. A strong European voice in favour of human rights, democracy and international law will not just benefit Europeans; it will be good for the world."
Ho dato un’occhiata al sito.
Brevemente, il Council è stato fondato da uomini politici, imprenditori, giornalisti, accademici ed intellettuali con l’obiettivo primario di una diffondere una "nuova cultura strategica nel cuore della politica estera europea".
Nell’elenco dei componenti del Consiglio ci sono italiani come Giuliano Amato, Emma Bonino e Marta Dassù ma anche Robert Cooper , Alain Minc , George Soros e Dominique Strauss-Kahn.
Sembra un’iniziativa interessante e soprattutto sembra ben finanziata, cosa fondamentale per un Think Tank. Sono curioso di vedere come andrà a finire.
PS Tra i nomi dei componenti del Consiglio c’è anche quello di Leoluca Orlando. Onestamente, per quanto mi sforzi, non capisco cosa c’entri con un’iniziativa del genere questo "illustre" rappresentante della politica siciliana ma probabilmente un motivo ci sarà…