Una delle cose che, da sempre, mi colpisce di più del dibattito politico (sia ad alti che a bassi livelli) è l’incapacità, da parte di molti, di analizzare lucidamente i fatti. L’incapacità di "analizzare dati e provvedimenti per quel che sono, indipendentemente dal governo che li vara".
In Italia manca, ad ogni livello, "l’approccio analitico ed empirico ai fatti della vita sociale" e questo articolo, di Paolo Conti, è esplicativo in tal senso.