Ci sono delle sere, soprattutto in questo periodo dell’anno, in cui mi trovo a vivere dei veri e propri momenti di grazia.
Stasera non riesco a prendere sonno. Nonostante abbia studiato ininterrottamente per quasi 15 ore non mi sento stanco come sarebbe logico.
Mi sono alzato dal letto e mi sono messo a guardare la TV sotto le stelle.
Danno "West Wing", un telefilm poco conosciuto in Italia (ma negli USA è un successone) ambientato alla Casa Bianca.
Penso…
Rifletto su tutto ciò che ho studiato, visto, costruito e distrutto…. e su tutto ciò che studierò, vedrò, costruirò e distruggerò da qui in poi.
Ancora non so cosa farò da grande.
Forse lo so, ma non voglio ammetterlo con me stesso.
Forse voglio solo evitare di prendere decisioni drastiche. Forse mi spaventa la definitività. Mi spaventano le porte che si chiudono.
Eppure una decisione devo prenderla…
Riflettevo, guardando il curriculum di un avvocato che neanche conosco e che probabilmente non conoscerò mai.
E’ sorprendente come si possa conoscere una persona…. senza averci mai avuto rapporti, se non mediati.
E’ sorprendente come ci si possa trovare in situazioni nelle quali, a mente fredda, non ti identifichi.
Sono consapevole di avere percorso, quest’anno, strade che mai avrei creduto di percorrere… e forse, un po’, mi pento di averlo fatto.
Alcune volte mi sembra di essermi perso…
So di non essere del tutto felice.
Più di qualche mese fa, di sicuro.
Ma c’è ancora qualcosa che non s’è "sciolta"…. quella benedetta decisione…