da Corriere.it
Il responsabile della sicurezza della nostra ambasciata a Sana’a, la capitale dello Yemen, è stato rapito domenica da alcuni uomini armati. Al momento si sa che è l’uomo un carabiniere, si chiamerebbe Alessandro (ma il cognome ancora non è noto) ed è stato prelevato in un negozio, dove si trovava in borghese per fare degli acquisti personali.
«VERSO DESTINAZIONE SCONOSCIUTA» – Contattata l’ambasciata, confermano l’avvenuto rapimento, ma non forniscono ulteriori dettagli. Mentre i servizi di sicurezza yemeniti informano che «è stato portato verso una destinazione sconosciuta», aggiungendo che è stata immediatamente aperta un’inchiesta per tentare di identificare i rapitori e di localizzare l’agente di sicurezza.NESSUN PERICOLO DI VITA- Arhab Al-Sarhi, il presidente dell’Associazione italo-yemenita e residente a Sana’a è stato raggiunto telefonicamente da Corriere.it: «Escludo che Alessandro corra pericolo di vita, i rapitori si faranno sentire nel giro di poche ore per utilizzare il sequestrato come merce di scambio, analogamente a quanto avvenuto tante altre volte. Non si tratta quindi, con tutta sicurezza, di un atto terroristico».
Facciamo tutti il tifo per lui….
Unica cosa mi sembra strano che un agente di sicurezza dell’ambasciata in una zona calda come era ieri la capitale dello yemen esca da solo…. di solito la procedura dice che in casi cosi si esce in gruppi di almeno 5 o 6 e tutti rigorosamente armati!!!!
Speriamo che tutto volga per il meglio!!!
rayden…la procedura…in 5 o 6???ma credo proprio che queste siano “procedure” di altri tipi di missioni tipo contingenti e similia…in molti posti caldi…tutta la scorta non arriva a quei numeri…un saluto al padrone di casa e un in bocca al lupo ad alessandro…
Damn!!
Io in passato ho fatto lo stesso lavoro del collega rapito posso confermare che il numerico totale nn arriva hai numeri sopra elencati, in piu la capitale non e considerata zona pericolosissima quindi ci sta che uno esca da solo a poche centinaia di metri dall ambasciata.
Speriamo che la situazione si risolva al piu presto
SANA’A – Un carabiniere italiano di 29 anni è stato rapito a Sana’a (Yemen). “Come sempre in questi casi – ha detto il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, al suo omologo Yemenita Abu Bark al Qirbi – la priorità assoluta deve essere anzitutto quella di tutelare l’incolumità del nostro connazionale”.
Il ragazzo rapito è Alessandro Spadotto, ed è originario di San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone.
Al Qirbi, come si legge su repubblica.it, dal canto suo ha confermato la totale disponibilità del governo di Sana’a a fornire massima collaborazione e impegno, assicurando che le competenti strutture di polizia e intelligence yemenite sono state attivate e che sono già state prese tutte le misure di sicurezza richieste per rintracciare i rapitori e garantirne la liberazione”.
A quanto si apprende il carabiniere sarebbe stato prelevato da uomini armati nei pressi della sede dell’ambasciata che si trova nel quartiere di Hadda, nel sud-ovest della capitale yemenita. Al momento del sequestro, il militare era fuori servizio e si trovava, in borghese, in un negozio nelle vicinanze dell’ambasciata.
La procura di Roma ha perto un fascicolo sulla vicenda.
da il Corriere di Abruzzo ….. riservatezza ?
B.A.
Caro Silendo,
magari sono fuori tema ma volevo sapere la vostra circa il
rapimento e rilascio dei 2 ingegneri che lavorano per Ansaldo
e gambizzazione di Adinolfi..
Trattasi di coincidenza o c’è dell’altro?
qui di seguito una serie di link ad articoli che trattano la vicenda..
http://www.huffingtonpost.com/2012/07/29/domenico-tedeschi-oriano-cantani_n_1716438.html
http://www.savonanews.it/2012/05/07/leggi-notizia/argomenti/attualit/articolo/casa-della-legalita-genova-di-nuovo-scenario-di-un-atto-criminale-non-giustificabile.html
http://lawrenceofcyberia.blogs.com/news/2012/05/are-there-no-bankers-in-italy.html
http://www.unitedagainstnucleariran.com/about/leadership
bah mi sembra strano… questa è una foto della sola scorta dell ambasciatore a tirana luogo assai più tranquillo dello yemen (dove ricordo l’ambasciata ha appena riaperto dopo un periodo di chiusura dovuta all’insicurezza dell’ area) http://www.inilossum.it/images/milita39y9.jpg
Ora mi sembrava strano che in un paese dove l’ambasciata è stata appena riaperta e dove da poche ore il ministero dell’interno e occupato da guerriglieri non allineati al governo una singola unita si muova da sola al difuori dell’ambasciata, specie dopo aver saputo da alcuni conoscenti che anni fa erano in servizio scorta a bogotà che a loro non era permesso uscire in meno di tre persone dall’ambasciata per nessun motivo… tutto li
saluti a tutti
Reuters: Rilasciato Alessandro Spadotto !!!!!
B.A. yemenita
SILENDO :
Proprio oggi mi è stato chiesto di rifare una ricarca su un cellulare da una persona all’Estero.
A me senbra una leggerezza andare in certe “zone” e doversi trovare nella necessità di rifare una ricarica telefonica anche se si tratta di una utenza privata o ecc. .
Sono eccessivo forse ?
B.A.
BUONE VACANZE aTUTTI, a tcoloro che già ci sono e a quelli che ci stanno per andare .