E’ di poche settimane fa la pubblicazione da parte del DIS, nell’ambito dei Quaderni di Intelligence della rivista Gnosis, del primo Glossario del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica. Iniziativa meritoria per la diffusione della cultura dell’intelligence ma anche utile strumento per il ricercatore che, ad esempio, voglia approfondire l’approccio italiano comparandolo con quello straniero. E’ in tal senso che ho pensato di affiancare alla lettura del Glossario la lettura di un testo statunitense ad esso simile: “Words of Intelligence: an Intelligence Professional’s Lexicon for Domestic and Foreign Threats” di Jan Goldman, edito dalla Scarecrow Press, casa editrice specializzata in testi per l’intelligence.
In questo post e nei successivi raffronterò alcuni dei principali termini/concetti adoperati nel settore iniziando proprio con “Intelligence”.
Per il Glossario l’Intelligence è:
a) Il prodotto dell’elaborazione di una o più notizie di interesse per la sicurezza nazionale. In questa accezione, corrisponde al termine “informazione”, come utilizzato dal Legislatore italiano nella legge istitutiva del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica.
Il vocabolo, largamente impiegato anche in ambito nazionale, ha valenza generica; viene quindi spesso accompagnato da aggettivi intesi a specificarne finalità (strategica, tattica, operativa), natura (situazionale o previsionale), fonte di provenienza o materia cui si riferisce (economico-finanziaria, militare, etc.)
b) Insieme delle funzioni, delle attività e degli organismi coinvolti nel processo di pianificazione, ricerca, elaborazione e disseminazione di informazioni di interesse per la sicurezza nazionale
Nel testo statunitense l’Intelligence viene definita:
1. A body of information and the conclusions drawn therefrom that is acquired an furnished in response to the known or perceived requirements of customers; it is often derived from information that may be concealed or not intended to be available for use by the acquirer; it is the product of a cyclical process. 2. The functions, activities, and organizations involved in the process of planning, gathering, and analyzing information of potential value to decision-makers. 3. The product resulting from the collection, collation, evaluation, analysis, integration, and interpretation of all collected information.
Grazie dal i Nucleo Traduttori ….. Last ….
B.A.
ho cercato nell’edizione del 2006 alla lettera S e non c’è Sile …
come mai ?
ciao
buon we
Jolly
Mi domandavo la stessa cosa 😀
Vittorio
La risposta è semplice: ad Egli, per ovvi motivi, dedicheranno un intero volume! 😀
D’accordo, voglio essere pedante e spudorato nel promuovere la mia piccola specialità di nicchia: non compare neppure la Deception.
Caro Daniele, certo che sei proprio esigente, eh! 😀
Lo so, hai ragione. Mi illudo ancora di potermici guadagnare il pane, insegnando onestamente ad essere disonesti. Anche in questo campo, come nel porno, in Italia prevale il genere amatoriale. Manca l’impegno per professionalizzarsi.
Daniele, totalmente d’accordo con te!
Anche se, per dirla tutta, nel porno non siamo proprio degli “improvvistati”….remember, we have Rocco!! Lui e’ IL professionista! 😉
E’ appena il caso di segnalare che il sopracitato professionista – e apprezzato artista – è abruzzese…
😉
Può essere che – come accaduto per la L. 124 – a breve ci sarà un tagliando anche per il glossario…
L’importante è cominciare. Tutto è perfettibile 😉
Si… dice così anche il mio meccanico di fiducia.
E mentre lo dice sorride a 4789 denti…