Il piano strategico quinquennale della Defense Intelligence Agency statunitense. Per cultori d’intelligence.
“Aggressive collection and precise analysis provide a decision advantage to warfighters and policymakers“, scrivono i dirigenti della DIA. Una raccolta informativa “integrata” (con al centro un’efficiente rete humint) ed analisi all-source forniscono al decisore quel vantaggio strategico che è l’essenza stessa di un apparato di intelligence.
A proposito del recente dibattito italiano sull’efficienza dei nostri Servizi…
Obama Executive Order: Peacetime Martial Law!
http://www.whitehouse.gov/the-press-office/2012/03/16/executive-order-national-defense-resources-preparedness
AhAhAh….prima della lasagna al peperoncino di mezzanotte, voglio proprio leggermi il Piano STRATEGICO della DIA statunitense…..
Morgana
Cara Morgana, l’hai letto?
Ciao, l’ho letto ma sinceramente non c’ho trovato niente di nuovo!!!
Morgana
In cosa ti è sembrato… ripetitivo? 😉
Mi sembra che sono indicati buoni propositi in termini di previsione mediante CI, OSINT, HUMINT e MASINT, ma trattandosi di una prospettiva da qui al 2017, in fondo non c’è niente di innovativo rispetto a quanto ho già letto qualche anno fa sul sito della CIA e dell’NSA: sembra piuttosto una conferma degli orientamenti dell’intelligence statunitense.
Invece, l’articolo sulla radicalizzazione, vado a leggermelo perchè mi sembra qualcosa di nuovo, almeno per le mie umili competenze.
Ciao
Morgana