Sarebbe stato recentemente presentato al Presidente del Consiglio un documento contenente alcune proposte per il riordino del Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica. Ne dà conto Marco Ludovico sul Sole 24 Ore di oggi.
Tra le proposte, secondo l’articolo, il “Servizio unico” posto “sotto la responsabilità di pianificazione e di governance di un direttore del DIS che sia anche Consigliere per la sicurezza nazionale” con un CISR trasformato in un Consiglio per la sicurezza nazionale e “affidato alla responsabilità diretta di un’Autorità Delegata, con una ben strutturata divisione interna di ruoli e l’assoluta condivisione del flusso informativo, in stretto collegamento con la Difesa“.
Questo stretto collegamento con la Difesa proprio non lo capisco! O il RIS è nel sistema, o è fuori dal sistema… ma nessuno dice a chiare lettere dove deve stare, a parte Di Paola.
E’ politica, Eule. Si contratta 😉
Davide
Ora sarà molto interessante vedere chi altri si prenderà la briga di proporre il successivo “Libro Bianco”…
😀
Mah ! speriamo che la proposta non sia stata elaborata con le stesse connotazioni di gioco che faceva Francesco Rutelli da ventenne sul cartellone di Risiko ;-P
Se non sbaglio, il “libro verde” più famoso era quello di Gheddafi!
😀 😀 😀
E.S.
A dirla tutta io condivido in toto!
Per il RIS non si capisce ma da noi il centro del discorso è l’indennità vero? E non le competenze. Al Copasir fa gola il CITS da sempre ma è pur vero che la DEA non è la CIA no?
Strutture snelle e funzionantii please!
buonasera al nostro augusto ospite e a tutti i convenuti. personalmente non sono contrario , in linea di principio, ad un servizio unico che affronti in maniera unitaria le varie minacce senza inutili, a mio avviso, diversificazioni sulla territorialità. resto anche io perplesso sullo stretto collegamento con la difesa, già prevista quale utente privilegiato, e condivido la necessità che siano, comunque , chiariti il ruolo del ris e i rapporti di quest’ultimo con le agenzie. bella la battuta sul libro verde:azzeccatissima!!!!!
Buongiorno a te
buongiorno e buon lavoro a tutti.
Francamente, dopo aver fatto OSINT sullo specifico argomento, non capisco il senso di inserire nel c.d. ‘ciclo informativo’ la Difesa e lasciare fuori gli Interni.
Così come l’idea di togliere dalle competenze dell’AISI, la criminalità organizzata: un errore! (chiaramento, a parere mio)
Per notizia, nota anche agli addetti ai lavori, proprio l’impegno del Servizio sul fronte del contrasto alla c.o. ha consentito negli ultimi anni la cattura di importanti personaggi di primo piano del panorama criminale nazionale, soprattutto tra Sicilia e Calabria.
E cmq l’attuale PdC non avrà il tempo di occuparsi di tali problematiche in qaunto di carattere politico; le questioni politiche, a chi fa politica! ;-)))))
Cos’è rivogliono ricostituire il SISMI ?
Stanno rendendo vane le fatiche di un genio dell’intelligence…Cossiga…
Secondo me la storia non cambia mai…se succede qualcosa è sempre una scusa per eliminare i vertici dei servizi…
e per questo ringrazio il Gen.Lisetti che mi ha dato l’opportunità di leggerei suoi “Venti anni di SISDe”….chiunque capirebbe che i vertici dei servizi servono da parafulmine per i politici…un esempio tra tutti il mitico generale Paolo Inzerilli…
Un saluto a tutti…
Chiedo scusa a silendo se non ho mai partecipato attivamente…ma deve sapere che gode di stima e gratitudine da parte mia…
Pale a Prora!
Dalle proteste dei residenti romani del rione Esquilino a Piazza Dante si evince che nel recupero di tutta l’area sovrastante (PPTT e Bankit) e di quella sottostante c’è la costruzione di un centro unificato servizi dei servizi per il servizio unico. Mah, l’ho detto a parole mio, ma forse il dirigente del DIS che ha incontrato il comitato di quartiere ha parlato anche a loro di verde…ma non solo in senso ecologico 😉
Piazza dante pullula di lavori da tempo.. dino magari hai fatto OSINF non proprio OSINT
Comunque il progetto di riunire e di andare a piazza dante è un pallino di de gennaro.
Ed io credo che abbia ragione, problematica lamolinara in nigeria forse se santini non era in via XX settembre sarebbe andata dversamente?
Per me il concetto è chiarissimo un coordinamento centrale e poi struttura interna ed estera ma con condivisione di tutto info banche expertise dati ecc.
Bene AISI nella lotta alla criminalità organizzata ma AISE deve fare CIA + strategica + penetrazione – SISMI… al RIS anzi al CII la protezione/supporto alle truppe in teatro.
… Ma cosa vuol dire? E’ assurdo limitare al CII la funzione di protezione/spt alle truppe in t.o.!
Sarebbe come fissare gli occhi su una pulce nascosta nella pelliccia di un leone e non accorgersi che il leone ti sta saltando addosso!
Il RIS deve poter fare tutto quanto è necessario per arrivare a conoscere, e capire, le potenzialità/minacce militari da ovunque queste possano arrivare. Ma questo è solo il mio 2c punto di vista
buonasera. poichè intendo questo spazio come un momento di sincera condivisione, di ‘brainstorming’ come dicono quelli bravi e esperti, non intendo replicare all’ultimo intervento.
Cmq, ogni riforma prevede costi di gestione, anche minimi ma sono inevitabili. ergo…alla prox legislatura! forse….
Nathan Muir
Ciao Nathan. Ti confesso che sono molto interessato al tuo parere…
sempre gentilissimo Silendo.
buona giornata
Nathan Muir