“Violence continued to rage across Syria on Saturday, with the opposition Local Coordination Committees reporting the deaths of 80 people nationwide. They included 47 soldiers said to have been shot in a mass execution after they tried to defect in the restive northern province of Idlib.”
dice l’articolo.
io vorrei ricordare un massacro attribuito ai tedeschi e compiuto in realtà dai sovietici.
mi piacerebbe anche sapere quanti giornalisti americani sono in grado di parlare e capire l’arabo, siriano o almeno libanese (la Sly scriverebbe da Beirut. Da un Hotel di Beirut o dalla strade di Beirut? e con chi avrebbe parlato di grazia, per assicurarsi che le difficilmente smentibili fonti anonime dicano qualcosa che possa agganciarsi a fonti meno indirette?)
Come si analizzava in un altro post all’indomani dell’avvenimento, l’hack di Stratfor sta portando (come previsto) danni “cento volte maggiori” di quelli del c.d. “cablegate” di Wikileaks.
L’ultimo, in ordine temporale, è quello che vedrebbe “undercover NATO troops are already in Syria despite denials from their parent governments, according to a leaked brief from a highly-placed analyst” di Stratfor.
non c’era bisogno dell”hack di stratfor’ per questo ‘pettegolezzo’, circolava già. il punto sarebbe aver buone ragioni per crederci o per dubitarne. e ahimé, sembra sia giusto crederci.
Jack, proprio qualche giorno fa ho visto un’intervista ad un giornalista investigativo statunitense (da sempre particolarmente critico nei confronti del governo Usa, indipendentemente dal colore poltico della leadership di turno), il quale sosteneva che in Siria stanno operando già da tempo cellule miste CIA/Mossad. Sinceramente non avevo dato peso alla notizia, valutando la fonte poco attendibile. Ora…alla luce della pubblicazione delle mail si stratfor…inizia ad avere un peso diverso!
Appena trovo il link all’intervista, lo aggiungo 😉
“U.S. officials: Iran is stepping up lethal aid to Syria” ovvero proxy war…
“Violence continued to rage across Syria on Saturday, with the opposition Local Coordination Committees reporting the deaths of 80 people nationwide. They included 47 soldiers said to have been shot in a mass execution after they tried to defect in the restive northern province of Idlib.”
dice l’articolo.
io vorrei ricordare un massacro attribuito ai tedeschi e compiuto in realtà dai sovietici.
mi piacerebbe anche sapere quanti giornalisti americani sono in grado di parlare e capire l’arabo, siriano o almeno libanese (la Sly scriverebbe da Beirut. Da un Hotel di Beirut o dalla strade di Beirut? e con chi avrebbe parlato di grazia, per assicurarsi che le difficilmente smentibili fonti anonime dicano qualcosa che possa agganciarsi a fonti meno indirette?)
Come si analizzava in un altro post all’indomani dell’avvenimento, l’hack di Stratfor sta portando (come previsto) danni “cento volte maggiori” di quelli del c.d. “cablegate” di Wikileaks.
L’ultimo, in ordine temporale, è quello che vedrebbe “undercover NATO troops are already in Syria despite denials from their parent governments, according to a leaked brief from a highly-placed analyst” di Stratfor.
Qui la notizia completa:
http://rt.com/news/stratfor-syria-secret-wikileaks-989/
non c’era bisogno dell”hack di stratfor’ per questo ‘pettegolezzo’, circolava già. il punto sarebbe aver buone ragioni per crederci o per dubitarne. e ahimé, sembra sia giusto crederci.
Jack, proprio qualche giorno fa ho visto un’intervista ad un giornalista investigativo statunitense (da sempre particolarmente critico nei confronti del governo Usa, indipendentemente dal colore poltico della leadership di turno), il quale sosteneva che in Siria stanno operando già da tempo cellule miste CIA/Mossad. Sinceramente non avevo dato peso alla notizia, valutando la fonte poco attendibile. Ora…alla luce della pubblicazione delle mail si stratfor…inizia ad avere un peso diverso!
Appena trovo il link all’intervista, lo aggiungo 😉
dimenticavo: l’intervista era proprio del canale Rt…che è lo stesso del sito che hai linkato.
Ricordiamoci che si tratta di un canale russo 😉
Attacco di Anonymous al sito del Vaticano .
B.A.nonymous … magari !
Penso che non ci fosse bisogno della Stratfor info….ma da quando si sa adesso da Langley si preparano a pacadutare radio… 😉
paracadutare, sorry, ovviamente con istruzioni in arabo ! eheheheh