Mi rendo conto che Autonoma non è propriamente corretto …. (non Ti sfugge nulla !!!). Volevo interdere che hanno preso decisioni … Alternative e non cocordate con altre Nazioni o Grandi Organizzazioni, ma soprattutto contro i responsabili della bancarotta.
da Wikipedia :
La forte crisi economica globale del 2008 ha portato l'Islanda al crack finanziario: prima di questi eventi l'economia islandese era piccola ma ben sviluppata, con un PIL stimato sui 10 miliardi di dollari nel 2005 (e un reddito procapite di 52.764 $, uno tra i più alti del pianeta). Nel 2009 tramite referendum gli islandesi hanno sentenziato al 93 % di non voler pagare il debito delle loro banche: si è innescata così una sorta di rivoluzione silenziosa, che ha portato alle dimissioni del governo, alla scrittura di una nuova costituzione nel 2010, e soprattutto, alla nazionalizzazione della maggioranza degli istituti bancari e all'arresto dei banchieri che avevano portato il paese alla bancarotta.
Facendo un altro esempio, mi viene in mente la gestione del Fallimento della SwissAir . Si è fatta fallire e si è costituita una nuova compagnia Swiss. Pensiamo alla gestione dell'Alitalia.
Vi prego l'Islanda noo!!! Se n'è andata pure Bjork…ha detto che fa troppo freddo…spera di incontrare d'Alema che torna da Berlino così informa pure lui che la Guerra Fredda è finita 20 anni fa…
Gli Stati Uniti hanno annunciato di ritirare il contributo previsto di 60 milioni di dollari all'Unesco a seguito dell'ingresso della Palestina come stato membro dell'organizzazione Onu.
Salve Mr Silendo,
molto arguto e approfondito l'articolo ma al pessimismo cosmico leopardiano sulla presidenza Bush after 9/11 (pag.6, secondo capo verso, ottavo rigo in "The end of American Era"), ovvero che l'alleanza israeliana da una parte e l'acquisto di armi nucleari come deterrente di Stati come l'Iran dall'altra, siano gli elementi costitutivi di un periodo negativo…non penso.
Uno dei più grandi successi post 9/11 è stato in Pakistan, quando Musharraf dovendo scegliere se appoggiare gli Stati Uniti o i gruppi islamici, ha scelto di appoggiare gli Usa, intimando ai Talebani di consegnare lo sceicco miliardario, Osama Bin Laden. Il 10 novembre 2001, il presidente pakistano, a New York per l'apertura dell'assemblea generale dell'Onu, ha dichiarato la sua disponibilà a trattare con l'India un accordo di disarmo nucleare (http://www.grandinotizie.it 12 novembre 2001).
Ho ragione di pensare che gli Usa hanno davvero l'occasione di rilanciare il loro ruolo nella diplomazia internazionale.
La scelta di ritirare il contributo di 60 milioni di dollari all'Unesco a seguito dell'ingresso della Palestina come Stato membro dell'Onu, mi fa pensare ad una controtendenza del Governo americano per soddisfare le statistiche statunitensi, secondo le quali le prospettive di Paul Krugman nella politica Obama, sono state orientate verso i grandi investimenti "Big spenders"; inoltre il timore in termini di intelligence si chiama OLP…forse è meglio essere cauti!
Silendo , che cosa pensi della possibilità che in Italia si verifichi una richiesta forte ( per rappresentanza) di una posizione tipo Islanda ?
E perché nessun “gruppo di rappresentanza ” partendo dalle considerazioni o fatti oggettivi (?) prospettate da Report propone posizioni/soluzioni alternative ?
B.A.
È crack, dopo Lehman Brothers, per un altro colosso della finanza americana. Questa volta, però, non è stato scottato da scommesse su derivati immobiliari a stelle e strisce. È stato travolto dalla crisi europea: MF Global è crollato – ieri mattina ha portato i libri in tribunale chiedendo l'amministrazione controllata – sotto i colpi di perdite provocate da un'esposizione a bond del Vecchio continente gonfiatasi fino a 6,3 miliardi di dollari – più di metà, il 51%, in titoli del debito italiani. MF Global, broker dei derivati con ambizioni da investment bank, è subito diventata la principale vittima, in America e forse sul palcoscenico internazionale, della bufera sul debito sovrano. Nei documenti depositati ai giudici di Manhattan ha riportato asset per oltre 41 miliardi (accanto a passività per 39,68 miliardi), abbastanza per strappare il titolo di ottavo crack statunitense di tutti i tempi a Chrysler. Nononostante i numeri non sembra avere, assicurano a Wall Street, il rilievo sistemico di Lehman.
La scelta di ritirare il contributo di 60 milioni di dollari all'Unesco quanto meno è in coerenza con il BILANCIO DIFESA USA per l'anno fiscale 2011 ( per la distruzione dl Patrimonio dell'Umanità in ogni parte del mondo ;-)) )
Il bilancio indicativo è di 548,9 miliardi di dollari più 159,3 miliardi classificati come OCO (Overseas Contingency Operations = operazioni contingenti all'estero)
.
La richiesta di base (548,9 miliardi) costituisce un aumento del 3,4% rispetto all'anno fiscale 2010.
Per quanto riguarda le nuove acquisizioni sono così divise:
U.S. Army :
26 drone MQ-1 "Predator"
312 RQ-11 "Raven"
50 elicotteri leggeri UH-72 "Lakota"
16 elicotteri da attacco AH-64 "Apache" Block III
74 elicotteri utility UH-60 "Blackhawk"
42 elicotteri da trasporto CH-47H "Chinook"
5 aerei da trasporto leggero C-12 "Huron"
Babbano, buonasera. Mi devi perdonare ma ho visto solo oggi la puntata di Report su internet.
Posso essere sincero? Nutro grande stima per la Gabanelli e per il suo team ma questa puntata non m'è piaciuta per nulla.
L'ultima parte, poi, quella sul Fondo Monetario, la Banca Mondiale, l'Islanda, la CIA ecc…. ecco… per educazione preferisco non commentarla… 😉
diciamo che ho fatto il bis, ora con giurisprudenza…un vezzo…però una bella cerimonia una tesi sul Kanun albanese che è stata interessante…grazie a tutti 😉
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-8d786bde-265f-412e-a52f-aa631f06b93b.html
Scusami Silendo per le mie segnalazioni … deviate.
A proposito ieri si è tornati a parlare del caso Cervia.
Cosa pensi se gli Italiani chiedessero di avere una posizione autonoma tipo ISLANDA ?
Potrebbe essere il prossimo referendum ?
B.A.
Posizione autonoma in che senso?
Mi rendo conto che Autonoma non è propriamente corretto …. (non Ti sfugge nulla !!!). Volevo interdere che hanno preso decisioni … Alternative e non cocordate con altre Nazioni o Grandi Organizzazioni, ma soprattutto contro i responsabili della bancarotta.
da Wikipedia :
La forte crisi economica globale del 2008 ha portato l'Islanda al crack finanziario: prima di questi eventi l'economia islandese era piccola ma ben sviluppata, con un PIL stimato sui 10 miliardi di dollari nel 2005 (e un reddito procapite di 52.764 $, uno tra i più alti del pianeta).
Nel 2009 tramite referendum gli islandesi hanno sentenziato al 93 % di non voler pagare il debito delle loro banche: si è innescata così una sorta di rivoluzione silenziosa, che ha portato alle dimissioni del governo, alla scrittura di una nuova costituzione nel 2010, e soprattutto, alla nazionalizzazione della maggioranza degli istituti bancari e all'arresto dei banchieri che avevano portato il paese alla bancarotta.
Facendo un altro esempio, mi viene in mente la gestione del Fallimento della SwissAir . Si è fatta fallire e si è costituita una nuova compagnia Swiss. Pensiamo alla gestione dell'Alitalia.
B.A. Oltre il Giardino
Vi prego l'Islanda noo!!! Se n'è andata pure Bjork…ha detto che fa troppo freddo…spera di incontrare d'Alema che torna da Berlino così informa pure lui che la Guerra Fredda è finita 20 anni fa…
Morgana
USA: STOP CONTRIBUTI DOPO ADESIONE PALESTINA –
Gli Stati Uniti hanno annunciato di ritirare il contributo previsto di 60 milioni di dollari all'Unesco a seguito dell'ingresso della Palestina come stato membro dell'organizzazione Onu.
Salve Mr Silendo,
molto arguto e approfondito l'articolo ma al pessimismo cosmico leopardiano sulla presidenza Bush after 9/11 (pag.6, secondo capo verso, ottavo rigo in "The end of American Era"), ovvero che l'alleanza israeliana da una parte e l'acquisto di armi nucleari come deterrente di Stati come l'Iran dall'altra, siano gli elementi costitutivi di un periodo negativo…non penso.
Uno dei più grandi successi post 9/11 è stato in Pakistan, quando Musharraf dovendo scegliere se appoggiare gli Stati Uniti o i gruppi islamici, ha scelto di appoggiare gli Usa, intimando ai Talebani di consegnare lo sceicco miliardario, Osama Bin Laden. Il 10 novembre 2001, il presidente pakistano, a New York per l'apertura dell'assemblea generale dell'Onu, ha dichiarato la sua disponibilà a trattare con l'India un accordo di disarmo nucleare (http://www.grandinotizie.it 12 novembre 2001).
Ho ragione di pensare che gli Usa hanno davvero l'occasione di rilanciare il loro ruolo nella diplomazia internazionale.
Morgana
La scelta di ritirare il contributo di 60 milioni di dollari all'Unesco a seguito dell'ingresso della Palestina come Stato membro dell'Onu, mi fa pensare ad una controtendenza del Governo americano per soddisfare le statistiche statunitensi, secondo le quali le prospettive di Paul Krugman nella politica Obama, sono state orientate verso i grandi investimenti "Big spenders"; inoltre il timore in termini di intelligence si chiama OLP…forse è meglio essere cauti!
Morgana
"molto arguto e approfondito l'articolo"
Gentile Morgana, se non è arguto Stephen Walt non saprei proprio chi potrebbe esserlo… 😉
Silendo , che cosa pensi della possibilità che in Italia si verifichi una richiesta forte ( per rappresentanza) di una posizione tipo Islanda ?
E perché nessun “gruppo di rappresentanza ” partendo dalle considerazioni o fatti oggettivi (?) prospettate da Report propone posizioni/soluzioni alternative ?
B.A.
Dal Il Sole 24 Ore online
È crack, dopo Lehman Brothers, per un altro colosso della finanza americana. Questa volta, però, non è stato scottato da scommesse su derivati immobiliari a stelle e strisce. È stato travolto dalla crisi europea: MF Global è crollato – ieri mattina ha portato i libri in tribunale chiedendo l'amministrazione controllata – sotto i colpi di perdite provocate da un'esposizione a bond del Vecchio continente gonfiatasi fino a 6,3 miliardi di dollari – più di metà, il 51%, in titoli del debito italiani. MF Global, broker dei derivati con ambizioni da investment bank, è subito diventata la principale vittima, in America e forse sul palcoscenico internazionale, della bufera sul debito sovrano. Nei documenti depositati ai giudici di Manhattan ha riportato asset per oltre 41 miliardi (accanto a passività per 39,68 miliardi), abbastanza per strappare il titolo di ottavo crack statunitense di tutti i tempi a Chrysler. Nononostante i numeri non sembra avere, assicurano a Wall Street, il rilievo sistemico di Lehman.
……
di Marco Valsania – Il Sole 24 Ore –
leggi su
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2011-11-01/salta-global-vittima-crisi-082302.shtml
B.A.
B.A.BB
La scelta di ritirare il contributo di 60 milioni di dollari all'Unesco quanto meno è in coerenza con il BILANCIO DIFESA USA per l'anno fiscale 2011 ( per la distruzione dl Patrimonio dell'Umanità in ogni parte del mondo ;-)) )
Il bilancio indicativo è di 548,9 miliardi di dollari più 159,3 miliardi classificati come OCO (Overseas Contingency Operations = operazioni contingenti all'estero)
.
La richiesta di base (548,9 miliardi) costituisce un aumento del 3,4% rispetto all'anno fiscale 2010.
Per quanto riguarda le nuove acquisizioni sono così divise:
U.S. Army :
26 drone MQ-1 "Predator"
312 RQ-11 "Raven"
50 elicotteri leggeri UH-72 "Lakota"
16 elicotteri da attacco AH-64 "Apache" Block III
74 elicotteri utility UH-60 "Blackhawk"
42 elicotteri da trasporto CH-47H "Chinook"
5 aerei da trasporto leggero C-12 "Huron"
78 missili terra-aria "Patriot"
240 missili aria-terra "Hellfire"
715 missili controcarro "Javelin"
1782 missili "Tow 2"
4694 ordigni MLRS
U.S. Navy :
12 EA-18 "Growler"
22 F/A 18 "Superhornet"
30 elicotteri a rotori basculanti V-22 "Osprey"
7 cacciabombardieri F-35C
13 cacciabombardieri F-35B
31 elicotteri utility e da attacco UH-1Y/Z
42 elicotteri polivalenti MH-60
4 pattugliatori P-8 "Poseidon"
1 aereo da trasporto C-40A "Clipper"
38 addestratori T-6 "Texan II"
3 drone MQ-8 "Fire Scout"
18 velicoli di tipo non specificato
196 missili "Tomahawk"
155 missili "Sidewinder"
101 missili "AMRAAM"
333 "JSOW"
90 "RAM"
45 "Standard"
1361 missili "Hellfire"
U.S. Air Force :
23 cacciabombardieri F-35A
8 cargo C-130J "Hercules" + 4 HC-130J + 5 MC-130J
8 Alenia C-27J "Spartan"
27 addestratori di tipo non spcificato
5 elicotteri basculanti V-22 "Ospery"
6 elicotteri SAR HH-60
2 aerei da trasporto C-37 "Gulfstream"
9 target drone di tipo non specificato
4 ricognitori RQ-4 "Global Hawk"
24 drone MQ-1 "Predator"
48 drone MQ-9 "Reaper"
171 JASSM
178 AIM-9X "Sidewinder"
246 AMRAAM
891 "Hellfire"
2985 SMB (Small Diameter Bomb)
9331 bombe guidate JDAM
Babbano, buonasera. Mi devi perdonare ma ho visto solo oggi la puntata di Report su internet.
Posso essere sincero? Nutro grande stima per la Gabanelli e per il suo team ma questa puntata non m'è piaciuta per nulla.
L'ultima parte, poi, quella sul Fondo Monetario, la Banca Mondiale, l'Islanda, la CIA ecc…. ecco… per educazione preferisco non commentarla… 😉
completamente in linea con il padrone di casa…intanto in grecia si cambia quasi tutto lo stato maggiore greco…I wonder why…
un saluto a tutti…
Dott. Folgore 😉
Tantissimi auguri, caro Dottore!!! 😉
Dottor Folgore!??!
Complimenti!!
😉
R.
diciamo che ho fatto il bis, ora con giurisprudenza…un vezzo…però una bella cerimonia una tesi sul Kanun albanese che è stata interessante…grazie a tutti 😉
Folgore (con tocco e toga 😉 )
Hai fatto bene. Benvenuto nella grande famiglia e tanti auguri anche da parte mia.
Davide
Ciao Folgore! Brindo alla tua…. ;))
AUGURI!!!!
Enrico
Grande Folgore carissimo! Mille auguri!
Brindo anche io alla tua.
Eh beh… "quanno ce vo, ce vo"
mi associo a giovanni ed enrico…. brindisi a tutta forza :)))))))))))
Federico
Grazie a tutti veramente…io per una bevuto ci sto sempre…bisogna fare gruppo!!!!
un abbraccio a tutti!!!
folgore