Grazie ad un articolo de Linkiesta ho scoperto l'esistenza di questo studio della società di consulenza strategica Geopolicity: "The Costs of the Arab Spring: a Roadmap for G20/UN Support?".
Il report contiene una stima dell'impatto economico delle recenti rivolte in Tunisia, Egitto, Bahrein, Libia, Yemen e Siria basata su dati del Fondo Monetario Internazionale.
Premesso che non avendo accesso al documento completo non sono in grado di valutarne l'attendibilità, secondo gli analisti di Geopolicity la Primavera araba avrebbe causato ai suddetti Paesi un danno economico di 55 miliardi di dollari. Sono esclusi dal conto i danni alle infrastrutture e quelli, incalcolabili, alle persone.
La cosa interessante, però, è che l'advisory firm calcola anche i benefici economici delle rivolte le quali, invece, avrebbero favorito Qatar, Arabia Saudita, Kuwait ed Emirati Arabi con una crescita del PIL tra il 25 ed il 30%.
FINALMENTE LA VERITA’ SU REGENI !
“ E’ STATO MANDATO A MORIRE DAI SERVIZI INGLESI” – L’EX CAPO DEI ROS MARIO MORI:
Maurizio Blondet 25 gennaio 2017 13
“LA SUA PROFESSORESSA DI CAMBRIDGE E’ PROBABILMENTE AGENTE DEI SERVIZI BRITANNICI”
IL RAGAZZO ERA INCONSAPEVOLE ED È STATO VENDUTO – OPERAZIONI DEL GENERE LE HO FATTE ANCH’IO. SE MANDO UNO DEI MIEI AGENTI È PIÙ DIFFICILE, MA SE UTILIZZO PERSONE COME REGENI SONO FACILITATO.
Regeni era uno studente che svolgeva un lavoro assegnato da una università inglese. Ma a Londra chi ha assegnato la ricerca a Regeni in Egitto è una professoressa, Abdelrahman, di origine egiziana e vicina alla Fratellanza musulmana, ostile all’attuale governo. Lei voleva scandagliare la situazione egiziana, ma sono metodi dei servizi segreti inglesi che fanno svolgere certe attività a imprenditori e altre persone. Lui era inconsapevole, ma chi lo ha mandato lo ha mandato nella bocca del leone, la professoressa non poteva non saperlo”.
Lo dice il generale Mario Mori, ex capo dei Ros dei carabinieri, a La Zanzara su Radio 24. “E’ stato venduto – dice Mori – ed è stato fatto ritrovare per una lotta di fazioni all’interno del governo egiziano”. Anche lei ha fatto questo tipo di operazioni, chiedono i conduttori?: “Sì, le ho fatte anch’io. Se mando uno dei miei agenti è più difficile, ma se utilizzo persone come Regeni sono facilitato”.
L’Italia ha reagito bene?: “Secondo me no. La Francia ci ha fregato un po’ di appalti. Abbiamo ottenuto risultati modesti. C’è stato un momento di crisi nelle relazioni con l’Egitto e la Francia ne ha approfittato con una serie di operazioni brillantissime grazie al presidente della Repubblica. Tu non puoi offendere in maniera brutale e plateale, come abbiamo fatto noi”.
P.S. I Giovani Ricercatori facciamo molta attenzione ……