Leggo nell'ultimo numero di Intelligence Online che il governo francese ha dato il via ai lavori per l'elaborazione del nuovo Libro Bianco sulla difesa e la sicurezza nazionale. Il precedente, del 2008, introdusse, tra le altre cose, una serie di importanti riforme nell'apparato di sicurezza nazionale francese, intelligence compresa.
Adesso, su ordine del Presidente Sarkozy e sotto la supervisione del Secrétariat Général de la Défense et de la Sécurité Nationale, 4 gruppi di lavoro interministeriali (ma con l'apporto di esperti esterni) produrranno entro la fine dell'anno uno studio sui principali cambiamenti nel contesto strategico internazionale dal 2008 ad oggi. Tra i quattro gruppi, per la prima volta, uno sarà interamente dedicato all'analisi geo-economica ed alla valutazione dell'impatto che l'attuale crisi economica e finanziaria avrà sulla sicurezza nazionale.
Degli altri tre gruppi, uno lavorerà su questioni geo-strategiche (in particolare: crescita della Cina e c.d. "Primavera araba"), uno sarà focalizzato su ruolo e potenzialità delle alleanze (NATO, ONU, UE) ed uno si occuperà di terrorismo, cyber-security ed ambiente.
Il nuovo Libro Bianco dovrebbe essere pubblicato a fine 2012.