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    utente anonimo at |

    "the fate of the eurozone" è stato sempre diretto, gestito e manipolato dai magnaccia tedeschi e francesi,  con quell'aria da professorini saccenti e quei sistemi bancari e monetari fondati sul NULLA.
    l'Italia va a rotoli e non è una novità. l'idea che però deve emergere è che in europa TUTTI vanno a rotoli, e aggiungerei: se la germania può vantarsi (secondo me, a torto) di essere il motore dell'europa (che è comunque immobile, quindi che motore è??), lo deve semplicemente al fatto che si è potenziata sfruttando i disagi degli altri paesi (sempre che la paventata ricchezza tedesca sia reale e non l'ennesima mega bolla destinata a scoppiare).
     

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    AllegraBrigata at |

    Anonimo  quello che scrivi però non cambia il punto centrale di questa analisi del FT, evidenziata anche dal padrone di casa, e cioè il timore (o è certezza????) che siamo troppo "grandi" perchè l'Europa possa trovare risorse economiche e politiche per salvarci.

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    discepolokr at |

    Consiglio la lettura di: Finanzcapitalismo" di L. Gallino. Un'analisi attenta che aiuterà a capire tante cose!

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    AllegraBrigata at |

    Discepolo mi devi perdonare ma io ti consiglio di lasciar perdere Gallino 😉
    Scusami se mi sono permesso :)

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    greset at |

    Ho deciso divento gay…per inseguirvi,meglio! :)
    Greg

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    utente anonimo at |

    Esiste la lettura speculare, ovvero che rimaniamo too big to fail. Trascineremmo nel baratro tutti quanti.
    Non è vero che tutti in Europa stanno andando a rotoli, o perlomeno non sono identici i rotoli, poichè il nostro è uno stato di coma profondo, non solo relativo alla finanza pubblica.
    Linus

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    discepolokr at |

    Allegra Brigata, grazie del consiglio. Non avevo mai letto niente di Gallino prima che mi consigliassero questa lettura. Ti dirò che alcune analisi e dati, combaciano con altre fonti e, sintetizzando in maniera estrema, i mali attuali dipendono in larghissima parte dal peso che le transazioni finanziarie hanno rispetto alle "transazioni industriali". C'è tanta economia di carta che ha forti ripercussioni negative sull'economia reale. Di questo tutti ne sono consapevoli, ma dal 2007/8 niente è stato fatto per limitare i danni, sviluppare strumenti di controllo sui mercati OTC e sulla speculazione …e ora siamo di nuovo punto e a capo …dopo numerosi salvataggi a spese dei cittadini contribuenti! Ci saranno tempi magri per tutti!!!

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    utente anonimo at |

    http://www.einaudi.it/var/einaudi/contenuto/extra/978880620701PCA.pdf

    Estratto di FINANZCAPITALISMO di L.Gallino.

    B.A.

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    Silendo at |

    Dopo quella monetaria s'avanza pure l'unione fiscale….?

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    discepolokr at |

    #8 …grazie B.A.!!

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    Silendo at |

    "Il dilemma infernale della BCE e dell'Italia" di  Luigi Zingales, gentilmente segnalato da Luke.

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