Secondo Joseph Fitsanakis di IntelNews tra i documenti rubati nel server del CNAIPIC ce ne sarebbero alcuni che indicherebbero una sistematica attività di raccolta informativa ai danni di compagnie energetiche e delle difesa russe da parte dell'Italia.
"Among the documents are reports that seem to point to systematic intelligence-gathering operations by CNAIPIC against Russia’s government-owned energy and defense industries. Some of the information contained in the reports appears to have been stolen from the embassy of India in Moscow, probably through cyberespionage. The stolen information would suggest that CNAIPIC has had access since late 2009 to confidential correspondence between the Indian embassy and a number of Russian military aircraft industries, including Aviazapchast, Ilyushin Aircraft, and NPO Saturn."
dall'articolo di Fitsanakis sembrerebbe che le attività "offensive" fossero rivolte anche contro l'India..
CHAPEAU!
ALBATOR
Come ti avevo preannunciato giorni fa..
Ad ogni modo, a me sembrano più documenti relativi ad un filone di indagini…
Non avendo letto i documenti in questione non mi pronuncio. Mi limito a riportare la notizia 😉
che dis-organizzazione…
Scusate, prima sono stato molto criptico nel mio commento, in quanto preso da altre cose. Cerco adesso di spiegare meglio il mio pensiero.
Devo ammettere che il contenuto di questo articoletto di IntelNews mi ha lasciato immediatamente molto "tiepido", per un paio di motivi:
1. il testo è assolutamente "impreciso" – e in più punti – già nel contenuto. Cosa più unica che rara, va addirittura contro le informazioni date nel proclama pubblicato su Pastebin dal gruppo che si è auto-dichiarato autore della "violazione" (lo scrivo tra apici perchè, come sapete da tempo, io non credo assolutamente che sia trattato di una violazione della sicurezza dei sistemi del CNAIPIC).
Uno su tutti, vorrei davvero sapere dove e come l'Autore ha ottenuto gli "over eight gigabytes of hacked CNAIPIC documents on various subjects", dato che a) il gruppo stesso parla di "nemmeno 8 GB di files" (all'interno dei quali ci sono anche molte immagini che "pesano"…!) e b) di questi fantomatici 8 GB – che scommetto fin da ora non vedremo mai tutti – ne sono stati resi effettivamemente pubblici poche centinaia di MB..!
Capirete, quindi, che già solo dalla lettura di questa e di alcune altre "imprecisioni", la cosa ha cominciato a "puzzare", almeno per me..
2. l'articolo si incentra su presunte attività di spionaggio che da tempo, addirittura dalla fine del 2009 (guarda caso nemmeno qualche mese dopo – estate compresa – dalla sua inaugurazione ufficiale), il CNAIPIC avrebbe svolto nei confronti di società russe, violando, però, i sistemi dell'ambasciata indiana a Mosca…!
Ora io, da un po' di tempo a questa parte, quando sento parlare di cablogrammi di ambasciate e consolati, non so perchè, ma mi scattano due pensieri: il primo va a Wikileaks e il secondo va ai romanzi di John le Carrè. E ovviamente la cosa non è per niente positiva…!
Tra l'altro fatico notevolmente a capire come mai i sistemi dell'ambiasciata indiana (a Mosca…!) dovrebbero contenere informazioni delle maggiori società russe del settore energetico e della difesa.
Credendo, però, che fosse una mia mancanza di aggiornamento in merito, ho preferito cercare autonomamente le informazioni su questa vicenda e, dopo aver scomodato qualche amico qua e là (soprattutto quelli non italiani) e aver avuto come risposta solo delle sonore risate, posso informarvi con buona certezza che le cose scritte sono del tutto prive di fondamento.
Tra l'altro, io stesso ho visionato un po' tutti i file rilasciati pubblicamente (perchè sono tutti liberamente scaricabili da Internet), e, se proprio devo avanzare un'ipotesi, o sono file provenienti dallo scandalo "Cablegate", girati magari a questo gruppo per "montarci" su una bella spy-story da tirare fuori al momento giusto, oppure sono file rigurdanti un'indagine che era in corso in collaborazione con altri "soggetti" internazionali.
Insomma, a mio avviso, un articolo da "giornalai", privo di qualsiasi fondamento….
Devo ammettere, però, che per campanilismo un po' mi dispiace che sia così, perchè l'idea di avere "in casa" una piccola NSA mi avrebbe fatto andare in giro con la testa alta.. 😉
"dopo aver scomodato qualche amico qua e là (soprattutto quelli non italiani) e aver avuto come risposta solo delle sonore risate"
Allora abbiamo sentito gli stessi pareri…. :))
Beh… la piccola NSA "in casa" c'è: tre lettere, sui "delitti imperfetti".
… non penso… i miei contatti hanno gli occhiali spessi come vassoi d'argento, i brufoli, non hanno mai visto la luce del sole e una donna… e parlano in assembly.. 😉
Gio': "Carabinieri: Delitti imperfetti" ??? ;))
Jack: no, in effetti i miei hanno background ed attività differenti 😀
eh no… ho detto tre lettere…
……….Si avvale di tecnologie di elevato livello e di personale altamente qualificato, specializzato nel contrasto del cybercrime, che ha maturato concreta esperienza anche nei settori del cd. cyberterrorismo e dello spionaggio industriale.
L'operatività del C.N.A.I.P.I.C. è soddisfatta attraverso l'esercizio di un Settore Operativo e di un Settore Tecnico…..
Così Jack è più soddisfatto……. :-))).
ps.
ma vai poi a vedere che tracciare un "esterno" ci siamo trovati "interni" per puro (c) a voi scegliere il sostantivo !!!
ahahahahhah.
Nessuno