Gentilmente segnalata da illustre lettore l'inchiesta della Repubblica sulla costellazione di radar Cosmo-Skymed e (in parte) sul RIS-Difesa.
Gentilmente segnalata da illustre lettore l'inchiesta della Repubblica sulla costellazione di radar Cosmo-Skymed e (in parte) sul RIS-Difesa.
Intelligence militare o intelligence militarizzata?
Linus
http://documenti.camera.it/apps/nuovosito/attigoverno/Schedalavori/getTesto.ashx?file=0066_F001.pdf&leg=XVI
Nota sul SIstema JAMMS citato nell'articolo
il "Ris, il servizio militare di nuova istituzione"
Diamine, non mi avvisate mai di nulla…
ahahahahah
"Il Direttore del SISMi nella già citata audizione del 10 maggio 2007 davanti alla I Commissione del Senato della Repubblica, ha sottolineato che e <<esiste già oggi una disposizione, firmata dal Ministro della difesa, che regola i rapporti tra SiSMi e RIS e che funziona in maniera perfetta. Si tratta, quindi, di riportare all'interno del regolamento le disposizioni già esistenti… non riteniamo necessaria alcuna modifica>>. (vds. nota 86, pag, 140 del Libro: I Servizi di Informazione e il Segreto di Stato, scritto da Mosca,Scandone, Gambacurta, Valentini)
Conte, grazie 😉
Bell'inchiesta di Di Feo, ma una domanda mi sorge spontanea: sono io a ricordare male, o i vertici militari rispondono alle autorità civili? perché Di Feo parla dell'Italia, ma sembra abbia in mente la Turchia di venti anni fa…
Beh… da quel che ricordo io (ma magari -spero di no- sono cambiate le cose), il militare (e a maggio ragione il "vertice" militare) risponde (in un ordine quasi preciso): ad un'etica, alla Patria, ad un giuramento prestato nei confronti della Repubblica, della Costituzione e delle libere istituzioni*, ad un codice penale militare, ad un regolamento di disciplina, al suo diretto superiore, ai superiori in grado e – infine – al potere politico.
Penso che possa bastare per un po' di fiducia, no?
* = se non ricordo male la formula, il militare risponde anche ad un concetto di onore, ma personalmente lo vedo "esercitato" (l'onore…) all'interno delle singole voci sopra richiamate
Giovanni non ti abbiamo voluto dire niente del RIS per non turbarti ;)!
Nella Legge 214 all' Art. 2 recita :
Art. 2
(Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica)
1. Il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica è composto dal Presidente del Consiglio dei ministri, dal Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica (CISR), dall'Autorità delegata di cui all'articolo 3, ove istituita, dal Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS), dall'Agenzia informazioni e sicurezza esterna (AISE) e dall'Agenzia informazioni e sicurezza interna (AISI).
2. Ai fini della presente legge, per «servizi di informazione per la sicurezza» si intendono l'AISE e l'AISI.
Quindi se ricordo/ho capito bene il RIS Difesa dipende solo dal Ministero della Difesa e non è sotto il controlo/dipendenze del DIS.
Questo è la sostanza dei fatti /il problema.
B,A.
l'articolo è colmo di imprecisioni!
cmq, in estrema sintesi, "Cosmo-Skymed" è un ordinario sistema di remote sensing, utilizzato (come tutti gli altri sistemi analoghi) per attività di telerilevamento, sia per scopi militari che per scopi civili.
affermare che sia una rete satellitare di spionaggio senza controllo….mi sembra un pò azzardato!
è come se si dicesse che il sistema GPS è una formidabile arma da guerra, perchè, oltre alle sue innumerevoli applicazioni in ambito civile (soprattutto di natura commerciale), è impiegato anche per il puntamento dei vettori missilistici o per l'individuazione dei targets!!
barry lyndon
forse l'autore per "senza controllo" voleva intendere "unmanaged"…

http://it.wikipedia.org/wiki/II_Reparto_Informazioni_e_Sicurezza
…. mi scuso per la banalità.
B.A.
Barry, ma noi siamo il Paese dove "le azioni non si contano, si pesano".
Gli articoli di stampa mica servono ad informare… 😉
……..servono (anche) ad incartare le uova…
Il Pulcino
buongiono.
in relazione al commento #2, sarei più cauto nell'allegare documenti che contengono informazioni ad usco esclusivo d'ufficio..per non dire 'riservato'…
la leggerezza si paga…
buona giornata,
Nathan MUIR
Per me l'autore aveva appena visot il film pubblic enemy (gene hackman e will smith) e dopo una bella cena….ha scritto l'articolo!!!!!
ALBATOR
Nathan Muir, guarda che non c'è stata nessuna leggerezza da parte di #2.
Ti pare riservato un documento che trovi sul sito della Camera dei deputati?
Linus
per #16 e 18:
Il documento, se non leggo male, non è classificato. E' presente, in chiaro, sul sito della Camera, quindi dov'è la leggerezza (e si paga….)? mah.
x nathan MIUR: Buongiorno. Questo è il link, pubblico, con il documento completo. Gentilmente, mi diche da dove si evince un "qualsiasi" livello di classifica o di Vietata Divulgazione? Grazie
http://documenti.camera.it/leg16/dossier/Testi/DI0109.htm
cliccare su:
Riferimenti:
SCH.DEC 66/XVI
Sinceramente, su un blog del genere mi aspetterei dei commenti "competenti"….
@anonimo 21
forse hai sbagliato blog…questo è un blog x dummies!! :)) barry lyndon
Se posso dire il mio parere, parlerei di 2 leggerezze :
1) Timbro e firna del Capo Ufficio Generale P.P.B. GIRARDELLI
2) I Recapiti telefonici RINAM 5057 (mil) e CIV 06/48865057 del
Gen. B.A. Gabriele Silvestroni
B.A. eccessivo ?
buongiorno.
in relazione ai commenti #2 e #23…erano proprio quelle le informazioni a cui mi riferivo!
evidentemente chi ha espresso dubbi e/o perplessità sul mio primo intervento, non si era adeguatamente soffermato a leggere il doc…
e cmq… avevo letto il doc sul sito web Istituzionale..
ps: chiedo scusa a Silendo per l'asprezza dell'intervento ma mi farebbe piacere che questo blog fosse veramente un momento di condivisione intelligente sulle specifiiche materie.
grazie e buona giornata, oltre che buon lavoro
Nathan MUIR
a Nathan MUIR # 23 :
La leggerezza è stata a mio avviso non predisporre un documento privo di tali informazioni che nella sostanza non alterava il valore informativo del documento.
B.A. 06 61174xxx …. per il fax vedere BANDI DI GARA
Non c'è assolutamente alcun problema Nathan. Ti ringrazio, semmai, per i tuoi interventi (sempre molto validi) e per lo spirito che li anima.
Nel caso specifico però mi permetto una riflessione (magari errata…).
Non conosco nulla del documento in questione, l'ho letto solo in quanto linkato dal Conte. Capisco inoltre, eccome, la primaria ed imprescindibile esigenza di riservatezza quando non di segretezza sulla quale non si può transigere. Ma se un documento è posto liberamente a disposizione sul sito internet di un'Istituzione della Repubblica (per giunta il Parlamento…) come può il comune cittadino non considerare tale documento pubblico ed in quanto tale non riservato e non segreto?
Specifico, Nathan: non è assolutamente un rimprovero nei tuoi confronti. Ci mancherebbe…
Ma, infatti, buona parte dell'equivoco è data, come di consueto, dalle stesse descrizioni giornalistiche: il RIS non è affatto un servizio segreto, ma soltanto un servizio informazioni.
Per i giornalisti, evidentemente, i due concetti sono del tutto sovrapponibili e intercambiabili, ma così non è.
Peraltro, un servizio informazioni di ambito strettamente tecnico-militare, come tale, destinato a operare principalmente in teatro, non trova giovamento alcuno dalla segretezza circa l'ubicazione delle sue strutture, l'organica dell'ente e, persino, l'identità dei suoi componenti, salvo casi particolarissimi.
A meno che, il reparto in questione non intenda fare altro.
Certo, la segretezza no, ma almeno una certa riservatezza dovrebbe connotare qualsiasi ente militare e, "a fortiori", il reparto in questione.
… penso che la scelta della sigla RIS sia stata fatta forse anche per rassicurare permettendo la confusione per i non addetti ai lavori con altre strutture .
B.A. sponsor della Riservatezza
Babbano non ho capito bene cosa intendi.

R.
Forse il Babbano intende dire che serve a confondere i telespettatori della seguita fiction televisiva…(ovvero con i carabinieri del RIS)
Linus
In ogni caso direi che per una questione di gerarchia tra Organizzazioni, quando si usa l'acronimo "RIS" (senza ulteriori specificazioni) ci si riferisce sempre e comunque al Secondo Reparto di SMD
.
P.S.: che sono un pochetto di parte non ve lo ripeto tanto lo sapete già
Saluti cari a tutti!
Ma… come mai??? :))
'nenti sacciu (l'ho copiata, anche questa volta
)
Mi scuso per la "banalità", ma volevo esprimere 2 "ipotesi/conetti" :
1) l'acronimo richiamando i RIS poteva confondere i poco attenti Onorevoli telespettatori ;
2) Occorre ricordare il momento in cui è stata emanata la Legge 241.
Era un momento in cui il Servizio Militare sembrava dovesse essere "punito" per gli scandali che l'avevano coinvolto togliendolo dal controllo/dipendenza dal Ministero della Difesa per metterlo alle dipendenze di una struttura "civile" quale il DIS. Una reazione a tale decisione è stata proprio dell'istituzione e del potenziamento del RIS tanto che in certo momento si è ventilata la possibilità di elevarlo a 4a struttura dell'Intelligene.
Tutto qui.
B.A.
P.S.
Questa notte a Radio24Ore si è parlato di un sistema inventato dagli Hackers che di fatto equivale a "battere" moneta ed il livello attuale di transazioni è già cospicuo .
Altro
In un servizio di Rainews24 si è parlato della causa intentata e vinta dallo Stato dell'Equador per l'indebitamento statale causato da Banche private e Enti internazionali. Lo Stato dell'Equadora ha ottenuto la condanna delle banche e l'azzeramento del debito.
Tale reazione applicabile anche alla Grecia è difatto non praticata per resistenza della Comunità Europea e dei Maggiori Paesi europei poichè le banche responsabili appartengono a tali paesi.
Non vorrei che il prossimo referendum degli indignatos sia proprio questo.
http://hbtb.forumcommunity.net/?t=45984284
Si tratta di BITCOIN ….
Basta digitare BITCOIN HACKERS su google ….
B.A.
http://www.bitcoin.org/
Scusate questo sbrodolare …
B.A. in astinenza
Beh a me risulta che il RIS sia la 1° struttura di intelligence (senza offesa per nessuno eh… ;))
Sistema duale, modulare, coerente e continuativo di raccolta delle informazioni “ognitempo” con caratteristiche di qualità di immagine radar certificate e attualmente il più avanzato tra quelli in fase di realizzazione: questo in estrema sintesi è Cosmo-SkyMed, costellazione per l’osservazione della Terra che oggi vede in orbita il secondo dei quattro satelliti previsti, tutti collocati in orbita polare. Cosmo SkyMed rappresenta anche l’unico esempio mondiale di un sistema duale, con prestazioni di altissimo livello, in grado di fornire immagini ad elevata risoluzione geometrica con una frequenza di osservazione di poche ore tra passaggi successivi sulla stessa area.Obiettivi di Cosmo-SkyMed sono la fornitura di dati, prodotti e servizi relativi ad applicazioni di:
Rilevazione, sorveglianza e gestione dei rischi ambientali per conto di enti istituzionali.
Rilevazione, sorveglianza ed intelligence da parte di enti militari.
Gestione delle risorse ambientali, gestione e controllo delle aree territoriali, costiere e marine, topografia del territorio, applicazioni scientifico-divugative e/o commerciali proprie di ulteriori enti istituzionali, entità accademiche e commerciali.
Tre le modalità operative del sistema:
Routine: modalità operativa nominale nella quale la pianificazione viene effettuata ogni 24 ore.
Crisi: modalità operativa nella quale la pianificazione viene effettuata ogni 12 ore. In questa modalità è possibile definire aree sulle quali tutte le richieste di ripresa dovranno avere priorità assoluta.
Emergenza: modalità operativa attivata in circostanze eccezionali al fine di ottenere un’acquisizione nel più breve tempo possibile.
Cosmo, una volta completato, sarà in grado di produrre 1800 immagini al giorno, contro – ad esempio – la decina al giorno che è in grado di fornire il sistema tedesco SAR Lupe. La risoluzione per applicazioni militari è inferiore al metro e i tempi di rivisitazione possono scendere fino a tre ore. L’antenna è attiva (riconfigurabile in tempo reale), multifascio, a banda larga e multipolarizzazione; il sistema, che usa un radar ad apertura sintetica, utilizza queste capacità per operare in più modalità (cioè con diverse modalità operative di funzionamento in termini di risoluzione, campo di vista ed accuratezza) caratteristica ineguagliata al mondo. Il sistema nel suo complesso consente quindi una versatilità e flessibilità unica e, soprattutto, una estrema accuratezza di georeferenziazione.
Essendo un sistema duale, Cosmo-SkyMed avrà diversi livelli di criptaggio, fino a garantire il requisito NEO (National Eyes Only) e potrà fornire diversi livelli di risoluzione spaziale e tempi di rivisitazione a seconda delle applicazioni. I principali requisiti di sicurezza sono relativi alla applicazione di opportuni standard (Compusec, Comsec, Tempest e Cryptosec) sia a livello di infrastrutture di bordo che di terra, al fine di realizzare e certificare le capacità di garantire l’integrità del sistema e la confidenzialità dei piani dati. Essendo un sistema radar, potrà operare di notte e di giorno in qualunque condizione meteorologica con diverse modalità operative: Spotlight 1, con elevatissima risoluzione spaziale (per uso militare), Spotlight 2 con elevata risoluzione spaziale, StripMap, con risoluzione spaziale media e capacità polarimetriche e Scansar, con bassa risoluzione spaziale ed ampio campo di vista.
Il programma ha una grande rilevanza strategica per quanto riguarda le attività di protezione civile e, in senso più ampio, per l’osservazione del territorio e delle coste italiane. La quantità di informazioni raccolte consentirà di monitorare in tempo reale le condizioni del territorio ed aree od obiettivi critici, anche abbinato ad altri sensori.
A livello internazionale, Cosmo SkyMed lavorerà in sinergia con altre costellazioni: un accordo tra la difesa italiana e quella francese permetterà di integrare i quattro Cosmo con i due satelliti ottici francesi Helios II, un altro tra le agenzie spaziali italiana e francese Cnes metterà in sinergia Cosmo con i Pleiades, altri due satelliti francesi a componente ottica che saranno lanciati nel 2008 (l’accordo è noto con il nome di ORFEO, Optical and Radar Federated Earth Observation). Grazie ad un accordo tra le due agenzie spaziali italiana (ASI) e argentina (CONAE), Cosmo infine interagirà con i due satelliti argentini SAOcom in banda L, dando vita al sistema SIASGE (Sistema Italo-Argentino de Satélites para la Gestion de Emergencias). Cosmo-SkyMed rappresenta inoltre uno dei “mattoni” su cui poggerà il sistema europeo per il monitoraggio e la tutela ambientale GMES (Global Monitoring for Environment and Security).
Essendo la costellazione un sistema dinamico che dovrà crescere e rinnovarsi , altri satelliti si aggiungeranno o andranno a sostituire quelli in orbita. Intanto, come primo passo, l’ASI ha avviato le attività per lo studio e sviluppo di un satellite passivo per una missione interferometrica, denominata SABRINA (System for Advanced Bistatic and Radar INterferometric Applications).
Il programma Cosmo SkyMed ha permesso di sviluppare in Italia non soltanto conoscenze nel campo delle tecnologie radar, ma anche nel settore della elaborazione dei dati a terra, nel quale l’ASI ha investito molto, in particolare presso il centro di Matera, dove è operativo uno dei più importanti centri europei di elaborazione dati radar.
Prime contractor per la realizzazione dei satelliti è Thales Alenia Space, che si avvale come sottocontraente principale di Telespazio, azienda che svolge un ruolo primario per la realizzazione delle stazioni di terra ed elaborazione dati. Il valore della costellazione è di circa un miliardo di euro, dei quali circa 620 finanziati dal ministero dell’Università e della Ricerca (Miur) e i restanti dal ministero della Difesa.
(Disegni: fonte ASI e Thales Alenia Space)
B. A.
http://www.dedalonews.it/it/index.php/12/2007/scheda-cosmo-skymed/