L'analisi (probabilmente commissionata dallo stesso Governo statunitense) delle vulnerabilità delle infrastrutture critiche libiche ad attacchi informatici.
Il report è stato preparato da un team di esperti provenienti da vari Paesi, Italia compresa.
Lavoro molto interessante.
R.
Grazie R.
qui un interessante approfondimento sull'impiego di organismi "misti" (capitale pubblico-privato) quali strumenti della nuova US cyber strategy, resa pubblica nello scorso maggio:
https://willyloman.wordpress.com/2011/06/06/stuxnet-type-virus-attack-being-planned-for-libya-meet-the-unveillance-solution/
l'articolo riporta anche di un attacco subito da Unveillance per mano di Luzl Sec, un simpatico gruppo di hacker che ha come scopo principale " the production of malicious comedic cybermaterials"! :)))
altra fonte:
http://www.sfexaminer.com/news/2011/06/fbi-partner-attacked-hackers-passwords-taken?category=18&quicktabs_1=0
secondo quanto riportato dagli articoli la Luzl Sec è riuscita a spillare qualche quattrino al capo di Unveillance con la promessa di terminare gli attacchi e di non divulgare le notize "sensibili" rubate dagli hacker burloni!!
guarda caso, notizia di oggi, proprio la Luzl Sec ha affermato di aver lanciato un attacco al sito della CIA nella giornata di ieri….
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/tecnologia/2011/06/16/visualizza_new.html_817351369.html
riusciranno gli allegri compari della Luzl…ad estorcere dollaroni alla "Compagnia":
barry lyndon
Mi associo a Roberto :)))
F.
… e io ringrazio anche a te, allora, F.