Pillole di intelligence dalla Gazzetta Finanziaria, newsletter del Foglio.it
In Francia, l’attività di intelligence finanziaria connessa al riciclaggio di capitali illeciti o all’uso fraudolento di piattaforme finanziarie è svolta dal Tracfin, unità del Ministero delle Finanze francese, con competenza sull’intero territorio nazionale. Recentemente, si è avviata una importante collaborazione tra il Servizio interno, la Direction Centrale du Renseignement Interieur (DCRI), ed il Tracfin stesso tramite la quale la DCRI potrà usufruire del patrimonio informativo dell’unità ministeriale.
In Italia, le competenze del Tracfin sono svolte dall’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) della Banca d’Italia, istituita nel 2007 con il compito di fornire (mediante la valutazione delle segnalazioni di operazioni sospette effettuate dai soggetti obbligati) una intelligence finanziaria a carattere più ampio della mera individuazione dei singoli responsabili di reati finanziari. L’UIF ispira, infatti, gli indicatori di anomalia che la Banca d’Italia, il Ministro di Giustizia e il Ministro dell’Interno emanano per i soggetti rispettivamente vigilati. (A cura dell'Istituto Italiano di Studi Strategici Niccolò Machiavelli)
interesting "pills"!! 😉
barry lyndon
chissà se avviene lo stesso tra UIF e AISI!
e più in generale tra UIF e SISR..
barry lyndon
Oserei rispondere affermativamente. Mi meraviglierebbe il contrario.
Molto interessante grazie, rubo :D!
non si finisce MAI di scoprire!
l'UIF ha specifiche competenze nel campo:
– del contrasto al finanziamento del terrorismo;
– del contrasto al finaziamento dei programmi di proliferazione (WMD).
http://www.bancaditalia.it/UIF/terrorismo
barry lyndon
"non si finisce MAI di scoprire"
Questo è certo…. 😉
Semmai un collegamento esiste, mi sembra molto piú plausibile che sia tra il Servizio e gli organismi deputati all'approfondimento investigativo delle segnalazioni di operazioni sospette, ovvero GdF e DIA (ai quali vengono trasmesse tutte le sos).
Kadmos
@Kadmos
permettimi di dissentire. almeno in parte.
a mio avviso, le informazioni acquisite dall'UIF, correlate ad "operazioni sospette" di nautra economico-finanziaria (con particolare riferimento a quelle connesse al finanziamento del terrorismo eo alla proliferazione WMD) possono (oserei dire DEVONO) avere come "fruitori" entrambe le tipologie di organismi, e cioè:
– gli apparati investigativi (quindi GdF, DIA, SCO, ROS..etc);
– le Agenzie di informazione per la sicurezza (apparati del SISR).
Gli uni e le altre ne faranno, ovviamente, un utilizzo differente, sulla base delle diverse mission istituzionali. 😉
barry lyndon