Cordoglio, orrore, protesta, tutto profondamente giusto, ma non vorrei ritrovarmi con un'altra aula parlamentare alla "Carlo Giuliani". Sono dell'idea che quando si fanno delle scelte così radicali, come contestare il mondo, viaggiare in certe parti del mondo, affrontare mari o monti per sfidare il mondo o mettersi fuori dal mondo, si debba accettarne anche gli estremi rischi, e non si debba poi pretendere che altri rischino per salvarti, o che si pretenda di essere considerato un eroe, quando non si aveva intenzione di esserlo.
M.O.: Debka, Arrigoni torturato perche' ritenuto una spia
Gerusalemme, 15 apr. – (Adnkronos/Aki) –
I rapitori del volontario italiano Vittorio Arrigoni lo ritenevano un infiltrato dei servizi segreti occidentali che raccoglieva informazioni sul loro conto.
E' l'ipotesi che avanza il sito israeliano di intelligence Debka, spiegando che per questo, il gruppo salafita al-Tahwir al-Jihad lo ha interrogato per estorcergli una confessione, prima di ucciderlo.
restiamo umani
Looser
…a Gaza sventolano bandiere Italiane.
Senza parole per le strane voci di dellaDebka…
Anonimo #3, quali voci?
Cordoglio, orrore, protesta, tutto profondamente giusto, ma non vorrei ritrovarmi con un'altra aula parlamentare alla "Carlo Giuliani". Sono dell'idea che quando si fanno delle scelte così radicali, come contestare il mondo, viaggiare in certe parti del mondo, affrontare mari o monti per sfidare il mondo o mettersi fuori dal mondo, si debba accettarne anche gli estremi rischi, e non si debba poi pretendere che altri rischino per salvarti, o che si pretenda di essere considerato un eroe, quando non si aveva intenzione di esserlo.
Rispetto per la memoria di Vittorio Arrigoni – a prescindere dalle singole posizioni politiche.
M.O.: Debka, Arrigoni torturato perche' ritenuto una spia
Gerusalemme, 15 apr. – (Adnkronos/Aki) –
I rapitori del volontario italiano Vittorio Arrigoni lo ritenevano un infiltrato dei servizi segreti occidentali che raccoglieva informazioni sul loro conto.
E' l'ipotesi che avanza il sito israeliano di intelligence Debka, spiegando che per questo, il gruppo salafita al-Tahwir al-Jihad lo ha interrogato per estorcergli una confessione, prima di ucciderlo.
B.A.
“Il processo per Vittorio Arrigoni dimenticato da palestinesi ed italiani“, di Leonardo Bianchi su Linkiesta.
MAH!
D.
Condannati i responsabili dell’omicidio!