Nall' articolo si parla che i 550 007 da prepensionare sarebbero coloro che hanno una di queste caratteristiche :
57 anni di età o
20 anni di anzianità presso gli OO.I.S. o
40 anni di contributi.
A memoria mi sembra che le condizioni 20 e 40 fossero in alternativa avendo in ogni caso almeno 57 anni di età.
d'accordo, ma quando finirà sta tarantella ed inizieranno veramente le nuove assunzioni?!…ci rendiamo conto che sono passati quasi 4 anni dalla riforma ed ancora non è stato fatto nulla?!…….scusate ,ma la parola "efficienza" è veramente qualcosa lontana anni luce dalla P.A. italiana?!
babylon
Non vorrei che il fronte "partigiano" e contrario allo "svecchiamento" voglia approfittare dell'attuale (ed eventuale) crisi di governo, affinché, semmai di nuovo a breve si debba parlare, avvenga il miracolo…il miracolo italiano!
CARO Martin BISHOP, sembri ansioso di poter sostituire qualche vecchia cariate, sapendo perfettamente che il tuo potenziale di "spia" è altamente superiore a quanti verranno pensionati, ma dimentichi una cosa fondamentale, che se fossi raccomandato (ma devi esserlo bene!!) saresti già stato assunto, faresti carriera come un razzo e non verresti allontanato dopo 20 anni di lavoro
Ho avuto modo di parlare con alcune "cariatidi", che da servitori dello Stato, accettano senza preclusioni il fatto dell'essere messi da parte; quello che non riescono a comprendere sono i 20 anni di anzianità, che costituiscono una discriminante assurda e sulla quale hanno ricorso. Tutti coloro che ho sentito, sono concordi nel fatto che se avessero sancito che con 40 anni di contributi e 57 anni (o anche 60) d'età, tutti indistintamente devono andarsene altrove, non avrebbero eccepito.
Ma che svecchiamento è quello in cui se ne vanno persone con esperienza pluriennale e restano veri vecchi ultra sessantenni, con un paio d'anni di esperienza?
Se posso dare un mio personale parere, sarebbe stato meglio azzerare tutto completamente, appaltare per qualche anno la sicurezza a qualche ente privato e nel frattempo creare ex novo una struttura piccola, snella, supportata attivamente dalla Forza di Polizia (SI, Forza di Polizia, perchè sarebbe anche ora che in Italia si unificassero le varie FF.PP., non vi pare?) e soprattutto libera da figli di… e raccomandati vari, che sono il vero problema della P.A. !!
Il titolo dell'articolo di Libero è incommentabile.
Pongo i seguenti quesiti:
1) Come si fa ad argomentare davanti al giudice che il Dpcm è viziato, perchè metterebbe in pericolo la sicurezza nazionale ed i rapporti con i servizi esteri? Per caso si citano le asserite rimostranze della CIA a Letta?
2) Come si possono pretendere le stesse garanzie degli altri "normali" pubblici impiegati, quando una legge speciale disciplina lo status (privilegiato), giuridico ed economico?
3) L'aumento del bilancio del comparto non contraddice necessariamente la ratio del Dpcm, perchè si possono aumentare le entrate senza per questo destinarle agli stipendi. Con i quattrini si può anche acquistare tecnologia e fare formazione.
:)) Linus, mi fai morire
Lo sai, un articolo di stampa (soprattutto se di stampa italiana) non è proprio un saggio accademico o un ricorso amministrativo. Con il massimo rispetto per l'autore dell'articolo in questione, ovviamente.
Nell'ambito della Rassegna Stampa segnalo su "Libero" odierno a pag. 8 un piccolo fondo, non firmato, dal titolo "Neanche le spie "seguono" Bocchino"…..
Eh eh Sil,
ma non me la prendo neanche con Bechis/Bincher, anche se 30 anni di appartenenza a comunione e liberazione devono aver lasciato il segno
Linus
Una volta se avevi 20 anni di “anzianita” ti poteva capitare di avere una Onorificenza.
Poi alla “faccia” della riservatezza, basterebbe andare presso lo studio del Prof. Avv. Francesco Castiello per acquisire le “identità” di 250 servitori dello Stato che si sarebbero dovuti celare fino ad oggi.
Babbano se per questo vai su google maps e vedi le targhe delle auto private parcheggiate in aree riservate, poi vai alla motorizzazione e hai soddisfatto la tua curiosità. Oppure ti piazzi in Pineta con cappellino e bibita e te le elenchi una a una e hai probabilmente il 50% dei nominativi.
Domanda: è così importante tutelare la riservatezza dei nominativi? Non è forse più utile e corretto tutelare l'attività che un appartenente svolge?
Oppure bisognerebbe esser americani: un mio conoscente aveva lavorato con uno di lì, ed anni dopo in viaggio negli States lo ha chiamato al telefono che aveva, ma è risultato cessato; ha chiamato allora da cabina pubblica il loro 12, chiedendo di avere il numero di PincoPallo e dopo alcuni minuti è arrivata la pattuglia della Polizia che lo ha mollato solo dopo che aveva chiarito il perchè ed il percome cercava il suo ex collega…..
Siamo uno stato in grado di tutelare i propri servitori? Direi proprio di no ed allora perchè recrimini se 250 servitori dello stato, una volta tanto hanno accampato un loro diritto, dopo esser stati letteralmente presi a calci nei…..?
@LINUS
"quando una legge speciale disciplina lo status (privilegiato), giuridico ed economico?"
Mi permetto di intervenire con le conoscenze di chi non é interno alle agenzie.
Credo che lo status per i semplici agenti non sia poi così privilegiato, in fondo vivono nell'ombra, non sono tutelati quasi per niente, e non credo che lo stipendio di 3500 euro sia questo grande privilegio, é si una bella somma, ma se si guarda alle forze di polizia francesi e tedesche, quello é lo stipendio di un ispettore con 15 anni di servizio.
Credo che sarebbe necessario definire una volta per tutti i parametri per le assunzioni e per le uscite, e non aver paura di spendere (?) in un settore così delicato come questo.
Noi discutiamo di problemi che forse non conosciamo fino in fondo quindi per una corretta visione degli eventi futuri suggerisco una sola cosa
Aspettare….
Ritengo che tutti i cittadini italiani compresi gli appartenenti ai Servizi hanno il Diritto di far valere nelle sedi opportune i propri Diritti. Quello che volevo sottolinerare e’ la “leggerezza” con cui compaiano sulla stampa e su Internet notizie “sensibili”. Da un commento apparso e’ stato possibile individuare puntualmente il ricorso di cui parliamo. Sul fatto di mettersi un cappellino o di mettersi in una traversa di Via Pineta Sacchetti e’ tutto possibile. Come più volte ho scritto , non si può pretendere la Riservatezza dai parenti e poi … leggerezze a tutto spiano.
Caro B.A. non si tratta di leggerezze ma di una situazione generalizzata, in cui la stampa pubblica intercettazioni telefoniche tutelate da segreto istruttorio; programmi televisivi processano e condannano soggetti che poi vengono spesso assolti in giudizio, ma ma ireintegrati nella loro corretta immagine dai media che li hanno dileggiati.
Comprendo che ci siano fior di professionisti che scalpitano per prendere il posto dei 250 e più che dovranno andarsene, convinti di avere doti spionistiche da romanzo d'autore, ma non puoi non comprendere che allo stesso modo, i 250 si reputano sufficientemente bravi ed esperti nel loro settore, ed essere discriminati ( qualcuno qui ha scritto "Una volta se avevi 20 anni di "anzianita" ti poteva capitare di avere una Onorificenza" ed ha ragione) per il solo fatto di aver servito per 20 anni la Patria, condivido che da fastidio per cui condivido e comprendo le ragioni del loro ricorso, sul quale noi tutti discutiamo snza mai averlo letto. Qualcuno ha avuto modo di averne copia e lo ha letto? Credo che solo allora si possa realmente andare a criticare eventuali affermazioni contenute mentre il resto sono solo chiacchere di corridoio e inattendibili notizie stampa utili solo a riempire le pagine di un giornale
ALBATOR,
secondo me, fare confronti con gli stipendi tedeschi è fuorviante. Un operaio metalmeccanico della Volkswagen, che lavora nello stabilimento di Wolfsburg, prende in media 1800-2000 euro al mese, ovvero quasi quasi il doppio di un collega italiano del gruppo Fiat.
Sostieni che il comparto informativo non sia discretamente "privilegiato": captatio benevolentiae o sei in pura buona fede?
Ti invito a questo ragionamento:
se l'agente venisse reclutato, come vedi nel film sugli albori della CIA, The good shepherd, da professori volenterosi, in biblioteche universitarie e magari all'interno di una cerchia di brillanti universitari, e se questi, accettando, rinunciassero a possibili carriere nel privato per devozione alla Patria, allora avresti ragione.
Ma se l'agente proviene dai ranghi delle forze armate o di ps o dal personale civile di altri ministeri, allora caro mio, lo statuto è privilegiato sì, perchè il confronto lo si fa col background e non con altro.
Linus
Non credo che un paragone in ambito europeo sia così inadeguato, specie se si tratta di settori pubblici, ad ogni buon fine é chiaro che rispetto ad un poliziotto o carabiniere lo stipendio sia quasi il doppio, ma non ci vuole molto nel settore pubblico a superarli, (insegnanti a parte).Se il riferimento é al background mi trovi pienamente d'accordo ma l'operatore di intelligence non timbra il cartellino e non ha orari canonici (almeno credo) credo che il capitolo delle indennità andrebbe rivisto, adeguandole ai fattori di stress e logoramento psicofisico che quell'attività (specie se fatta in maniera adeguata) richiede, e almeno in questo punto la 124/2007 ha fallito, mettici dentro anche che nel settore i riconoscimenti sono sempre dati in silenzio e non sempre alle persone meritevoli (vale per altri settori), aggiungi il fatto di non dover mai svelare il proprio lavoro e di essere sempre o spesso sotto la velata minaccia di essere rispedito indietro, credo che quella scintillante busta paga, perda molto del suo splendore.
ALBATOR
tutto "sembra" semplice… tutto invece è molto "complesso"…. tutto è degno di considerazioni e questo forum è giusto che esista (con la concessione di chi "controlla" ovviamente), ma… chi è sicuro che ciò accada??? (pensionamenti e turnover???)
nessuno lo saprà mai!
qualcuno spera di fuggire da alcuni ambienti, altri sperano di entrarci ma…. è una storia vecchia! come si dice in gergo "tutti sono utili, nessuno è indispensabile"… quante storie di abbandono esistono. gli addetti ai lavori, capiranno appieno….
bisogna star dentro determinati luoghi… per capire….
grazie per l'attenzione
E' possibile si sia stato sufficiente un ricorso al Tar per bloccarne l'uscita?
Così come, nella prospettiva annunciata della loro fuoriuscita diversi mesi fa, immagino sia stati svolti dei colloqui finalizzati al rimpiazzo che andranno comunque giustificati. E se dovesse trascorrere troppo tempo dalle nuove assunzioni, andranno comunque aggiornati (i colloqui) con i costi che da questo derivino. Quanto può rimanere attendibile nel tempo un profilo? Etc, Etc.
SERVIZI SEGRETI 1 : DINENTICARE CALLIPARI … la famiglia diserta la S, Messa commemorativa …
SERVIZI SEGRETI 2 : MISSIONE PROMOZIONI per Dr. Marco MAncini (capo centro a Vienna …. alla faccia della risevatezza) per il Dr . Giancarlo POLETTI e per il Dr. Alberto Manenti .
rispondo al n3 del 02/02/2011.Le assunzioni ai sevizi si stanno facendo di nascosto,altro che trasparenza,si entra a contratto determinato a 2 anni rinnovabili fino a 8 ,poi si entra definitivamente anche se sei un brocco,l'importante è come ti chiami e chi ti appoggia
Buon giorno a tutti. Chiedo al rispettabilissimo Silendo e agli altri Autorevoli Frequentatori del Sito se, grosso modo, potete fare una previsione sull'effettivo inizio delle assunzioni alla luce della sentenza del TAR relativamente al tanto agognato "turn over".
Secondo voi risulta credibile l'ipotesi quest'estate o dobbiamo aspettare almeno Settembre?!
Un saluto
Babilonia
Da cittadino curioso non posso che esprimere un auspicio per le future assunzioni. Spero che il metodo di selezione non sia contaminato dalle nefandezze che si riscontrano nei concorsi pubblici di un pò tutte le Amministrazioni della Repubblica, statali, parastatali, locali. Inoltre, se il bacino preferenziale di reclutamento è rappresentato dalle forze di polizia e dalle forze armate, ci si deve augurare che, almeno per le agenzie di sicurezza, vengano selezionati elementi meritevoli. Infatti, i concorsi che selezionano i nostri ufficiali e funzionari sono esposti ad altissime distorsioni, frutto di pressioni di ogni genere e provenienti dai più disparati poteri dello Stato (si pensi alle selezioni per le accademie militari, o per i ruoli tecnici della gdf o dei cc, ovvero ai commissari di ps). Così, molti personaggi si trovano ad esercitare funzioni sensibili e a rivestire incarichi di responsabilità, con conseguente perdita di prestigio e credibilità dell'Istituzione. Mi auguro, quindi, che per le assunzioni nella "Ditta" , non via sia un sistema di stretta cooptazione, ma si valutino attentamente le qualità professionali, personali ed i margini di miglioramento dell'individuo selezionato: almeno, se si vuole continuare a pensare che i servizi intervengano spesso per colmare le inettitudini di altri…
frank
Ah beh, pensavo peggio!
Scherzi a parte, se davvero di queste tempistiche si tratta, ne dedurrei che il bacino di selezionati idonei (negli ultimi anni) "chiamabili" sia di qualche migliaio di aspiranti…suggerirei, stando così le cose, ai baldi giovini magari ancora studenti che aspirano a tale carriera guardando "The good shepherd", immaginando una chiamata da parte di un anziano e lungimirante professore, di cambiare paese. Parrebbe che, nel comparto informazioni e sicurezza, come in tutti gli altri, i giovani sbarbatelli italiani di oggi siano destinati a rimanere tali per almeno un altro ventennio!
rispondo al n.28 del sito:purtroppo non è mai stato così,ne lo sarà in futuro.I nostri Servizi servono solo a trovare un posto di lavoro ai figli e alle mogli e alle nuore e alle cognate di…Non interessa la preparazione,non interessa il bagaglio culturale,la conoscenza delle lingue straniere,l'importante è essere figlio,moglie,nuora,cognata aggiungo pure commesso di un negozio particolare …..
credo che il #28 di cui parla l'anonimo al #41 fosse il mio #38…
che dire, 4 righe amare che più amare non si può. verrebbe da dire, speriamo che la verità stia nel mezzo, ma forse proprio nel mezzo non è.
la versione del #41 è la più catastrofica da immaginare, ma probabilmente la realtà ci si avvicina.
tempi bui, cari appassionati di intelligence. tempi bui.
per ALBATOR #32 :
il documento l'ho trovato casualmente.
Potrebbe essere utile …andare su http://www.csseo.org
che è il CENTRO STUDI SULLA STORIA DELL'EUROPA ORIENTALE in Via Tonell,13 – 38056 Levico Terme – Italia e-mail info@csseo.org
Oppure fare una ricerca per : "csseo working paper" su google.
B.A. in grande
Gianpaolo, il pessimismo in questo ambiente, perlomeno visto dall'esterno, secondo me è inevitabile. ciò in considerazione del fatto che, non essendovi, ovviamente, trasparenza nelle dinamiche selettive e rimanendo, pertanto, i relativi iter ma soprattutto i risultati e le tempistiche, oscuri ai più, vedo sinceramente difficile aver fiducia nella meritocrazia di un sistema così descritto, soprattutto se inserito nel contesto italiano del 2011, dove la corsa al posto di lavoro siaquelchesia è ai massimi storici.
a ciò si aggiunga la considerazione, basata su deduzione, che ho fatto qualche commento fa, e cioè che è plausibile ritenere che l'iter selettivo sia stato affrontato da molte centinaia di persone negli ultimi anni. se così fosse effettivamente, ne risulterebbe un listone di tante tante persone papabili per la chiamata.
ora, presumendo (personalmente non posso fare altro che presumere) che all'iter selettivo ci arrivi solo chi è stato in qualche modo segnalato, sarebbe curioso chiedersi se all'esito delle selezioni il listone di idonei venga ordinato secondo punteggi riportati nelle stesse o altri criteri.
io non ne ho idea, sono tutte domande che mi faccio.
l'unica risposta alla quale sono giunto finora è che, probabilmente, chi non è stato in ballo finora non è destinato a esserlo nel prossimo futuro, per il quale pare di capire dai commenti su questo blog che ci sia già un listone al quale attingere.
da qui il mio riferimento agli sbarbatelli di qualche commento fa
e intendiamoci, il settore servizi è solo l'ultimo di tutti gli altri settori pubblici, nei quali, per questi e i prossimi anni, i posti per le nuove leve sono in rapida diminuzione, posto il gran numero di stabilizzazioni-concorsi interni- riaffermazioni che stanno interessando la precedente generazione in questi anni.
temo di non essere stato molto chiaro, e me ne scuso, ma probabilmente è dovuto al fatto che non ho le idee chiare io!
a presto
non e' detto che perche' probabilmente ci sono centinaia di persone "papabili", vale a dire che hanno iniziato l'iter negli ultimi anni, non possano decidere di chamare persone nuove, "sbarbatelli" come dici tu, che pur non avendo fatto neanche la domanda hanno un profilo "interessante" e "utile" per l'azienda….
Gianpaolo, intendiamoci, niente di quello che "dico è detto", nel senso che butto lì quello che provo a dedurre. tutto è possibile, sono d'accordo. ma perchè insisti su questa tornata? cioè, perchè ritieni che si discosti dalle precedenti e forse dalle future?
" SE ENTRO NEI SERVIZI, VI DARO' PIU' SEGRETI " il militare raccomandato.
Segnalato dalla segreteria del Premier il carabiniere segnalato da Bisignani e Papa.
non capisco la meraviglia!Dopo l'Amm.Fulvio Martini e dopo il pensionamento dei suoi uomini il Servizio è precipitato e allo stato attuale potrebbero pure scioglierlo,tanto a cosa potrebbe servire in queste condizioni.
Molto interessante l'articolo del corriere della sera del 22 giugno u.s.. Devo dire che rende al massimo le motivazioni che oggi spingono la gente ad entrare nei servizi… a questo punto mi chiedo se abbia ancora senso, continuare ad interrogarsi sul prepensionamento dei vecchi agenti e quindi sulla sentenza del TAR, sulle nuove assunzioni (se e quando ci dovessero essere), sulle modalità di tali assunzioni, sui requisiti per entrare a far parte delle 3 Agenzie. Direi che leggendo le ultime vicissitudini che hanno riguardato i servizi, non c'è molto da dire, se non che occorrerebbe probabilmente, una attentissima valutazioni dei titoli e delle credenziali dei vari aspiranti. Io da profano, mi limito ad una semplice constazione… negli ultimi mesi, i due papabili nuovi ingressi nel Sistema di Informazione, maggiormente noti alla cronaca, hanno riguardato il faccendiere del Sig. Lele Mora (attualmente agli arresti per bancarotta) segnalato dall'ex prefetto di Napoli Ferrigno (anche lui agli arresti) e l'ormai conosciutissimo Maresciallo del ROS (attualmente in SENEGAL)… ebbene qualsiasi commento al riguardo sarebbe pleonastico, non rimane che sperare che chi deve scegliere gli eventuali nuovi agenti, lo faccia con senso di repsonsabilità, nella speranza che dei Servizi Segreti si torni a parlare in contesti differenti e maggiormente consoni al prestigio di tale organizzazione.
Anonimo 64, buongiorno. Perdonami una piccola nota.
"Più professionalità con persone più giovani"
Affermare ciò è, a mio modesto avviso, un po' ingeneroso nei confronti del personale che lascia (o sta per lasciare) il servizio
Dal libro di Qoèlet, capitolo 1 Vanità delle vanità, dice Qoèlet
vanità delle vanità: tutto è vanità.
Quale guadagno viene all'uomo
per tutta la fatica con cui si affanna sotto il sole?
Una generazione se ne va e un'altra arriva,
ma la terra resta sempre la stessa.
Il sole sorge, il sole tramonta
e si affretta a tornare là dove rinasce.
Cari amici,la professionalità non l'acquisisci con gli esami alla Luiss o alla Bocconi,si acquisisce con la pratica,lavorando sul campo e nel corso degli anni.Purtroppo nelle Agenzie ad oggi non esiste una Scuola,non ci sono docenti,ma solo personaggi pieni di teorie ma totalmente ignoranti,dal verbo ignorare,non avendo lavorato sul campo.Mandare anzitempo a casa elementi validissimi,rei solo di aver srvito le Istituzioni per venti anni,e sostituirli con giovani,ammettiamo pure laureati,ma ho fortissimi dubbi circa la loro laurea,senza alcuna esperienza mi domando a chi può giovare??!!
…"più professionalità con persone più giovani"… voleva essere una battuta per far ridere tante persone che hanno dedicato anche più dei fatidici vent'anni al Paese. Sono convinto che serva molta esperienza e di certo giovani appena laureati, anche se "masterizzati" faticheranno non poco a comprendere i delicati meccanismi di un lavoro spesso ingrato, faticheranno ancora di più senza un travaso di competenze acquisite sul campo….
piccola riflessione personale, che si aggancia al # 63. può giovare all'Italia, al sistema paese.
il concetto astratto di svecchiamento non può mai essere negativo. esso interviene in un ambiente pieno di "anziani", e introduce dei giovani. non vuol dire necessariamente eliminare tutti gli anziani a favore dei giovani. nel 2012, 13 e così fino al 2060 ai vertici ci saranno sempre ultracinquantenni (teniamoci bassi sull stime…), non vi preoccupate, il PRESENTE dell'Italia è salvo.
a ogni modo, alcuni anziani escono, altri no, spoil system si, spoil system no, ragioniamo per un attimo sull'astratto.
introdurre dei giovani non può mai essere negativo. se sono giovani sono senza esperienza. bene, sono giovani, impareranno. d'altra parte, l'obiettivo delle risorse umane è reclutare giovani brillanti (e per quanto le lauree siano solo pezzi di carta, chi ne sottolinea l'inutilità solitamente ne è privo).
per questo è importante prendere i giovani e formare dall'inizio i futuri agenti, che si costruiranno una carriera nell'intelligence.
E' più o meno ovvio che un giovane laureato non entrerà come megadirettorefantozziano, ma come giovane leva da formare, come d'altronde, film e giornali insegnano, accade nelle grandi agenzie dei paesi famosi per l'intelligence.
e consentitemi, senza troppa polemica, di aggiungere una critica a quanto letto spesso negli anni su questo blog quando l'argomento era assunzioni ecc.
smettiamola di pensare che uno che ha fatto magari il carabiniere, il militare o il poliziotto per 10 anni (ma che, magari, generalizzando come spesso si fa, non sia propriamente una cima di cultura e preparazione…e, comunque, bisognerebbe sempre guardare di cosa si è occupato lo stesso in quei 10 anni) sia dotato di una preparazione e di un'esperienza sul campo che un giovane sbarbatello appena uscito dall'università non potrebbe raggiungere (quasi a classificare i giovani laureati come dei bambocci che non saprebbero cambiare la ruota di un'auto, visto che sono dei giovani laureati). ovviamente non mi riferisco al concetto di esperienza espresso nei commenti precedenti, riferitesi a esperienze specifiche nell'intelligence.
l'opinione personale che volevo esprimere, riassumendo, è che il processo di cui si parla nei giornali da un anno e passa è, per come emerso, SACROSANTO E SAGGIO. tutto ciò, ovviamente, per come descritto in astratto.
l'applicazione in concreto immagino sarà, come sempre in Italia e nelle p.a., una porcata di calderoliana memoria.
Bene con quanto affermato dal n.68,il problema purtroppo e lo vediamo dal dopo Amm.Martini.è che non esiste una Scuola valida capace di sfornare elementi capaci,esperti,pensate che tranne le classiche lingue inglese e francese,non ci sono esperti in materia.E forse anche per questo i nostri Servizi sono all'oscuro di quanto è successo in Marocco,in Siria, in Libia ecc.Apparire e non essere è purtroppo il motto tanto caro ai nostri attuali dirigenti.
un'ultima riflessione sullo "svecchiamento", poi prometto che non assillerò più!
da quel che mi risulta i giornali negli ultimi mesi/anni, ogni volta che vi hanno fatto riferimento, hanno sempre parlato di un organico complessivo di dis, aise e aisi di circa 3/4000 persone. non mi sembra che si sia mai accennato a numeri che raggiungessero o superassero i 5000.
ora, se il provvedimento contestato riguarda i 57+40+20, e i rientranti in tale categoria sono 570 circa, mi pare lecito supporre che vi siano perlomeno (per una stima, secondo me, per difetto) altri 500 agenti (in senso ampio) che hanno un'età sui 57 anni (e più) ma NON i 20 anni di permanenza nei Servizi tali da rientrare nella morsa del provvedimento.
avremmo, quindi, secondo il mio fantasioso ragionamento, un migliaio di agenti dai 57 ai (boh) 65 (?).
un quarto del totale??
e la media dell'età minima, perdonatemi il gioco di parole, qual è? 40?? 45??
il mio quesito, in sostanza, è…ma perchè a fare un lavoro complicato, delicato, mooolto ampio ma mooolto specifico allo stesso tempo, in Italia ci va qualcuno che per 15/20/25 anni ha fatto un altro lavoro??
a mio avviso, il 90% dei CC, PS e Forze Armate in generale (che presumo rappresentino la maggioranza numerica all'interno dei Servizi) svolgono un lavoro diverso dall'intelligence, persino con scopi prevalentemente diversi dall'intelligence.
quindi, ancora una volta, mi chiedo: ma in base a cosa chi lo fa contesta I PRINCIPI ASTRATTI contenuti nel progetto di riforma (ivi compreso il noto svecchiamento)?
Da alcune verifiche, mi sembra che il provvedimento di prepensionamento non sia stato applicato alla lettera nel senso che siano stati prepensionati anche chi alla data di applicazione non aveva compiuto 57 anni.
Corretto ?
B.A.
e
a proposito delle assunzioni, ho letto che stanno per essere reclutati una quindicina di giovani laureati, freschi freschi di università. Bene personalmente non ho nulla in contrario con l'immissione di ragazzi neo laureati, da formare e disciplinare nell'ambito del Sistema di Informazione. D'altra parte però, la chiusura "quasi totale" all'istituto della chiamata diretta a favore di gente proveniente dalla Pubblica Amministrazione ovvero dalle Forze Armate, mi sembra almeno obiettabile per due motivi principali:
– chi riveste lo status di militare (possibilmente in una età non troppo avanzata), immagino abbia una forma mentis, una preparazione fisica e professionale ovvero disciplinare, da non "emarginare" totalmente e sulla quale lavorare in termini di formazione ambito Servizi;
– chi appartiene alle Forze Armate/P.A. è stipendiato dallo Stato, pertanto entrando nei Servizi, andrebbe si a percepire un compenso maggiore, dal quale però stornare quanto già percepito in precedenza. Al riguardo lo Stato in un periodo di forti contingenze economiche, sicuramente ne guadagnerebbe.
In conclusione dal mio punto di vista, bene l'apertura a giovani laureati magari in possesso di particolari attitudini, ma non totale chiusura a chi già fa parte del Sistema Stato/Istituzioni.
in aggiunta al quesito del #72, (…a fare un lavoro complicato, delicato, mooolto ampio ma mooolto specifico allo stesso tempo, in Italia ci va qualcuno che per 15/20/25 anni ha fatto un altro lavoro…), io lavoro in questo campo da 15 anni e quando mi sono deciso a portare la mia esperienza nei servizi da un lato mi è stato risposto che assumevano solo per concorso e dall'altro, dopo una serie di test e visite, la solita frase "le faremo sapere". Sono contento delle assunzioni dalle Università, ma contrario alla chiusura delle porte a chi ha più esperienza nel settore e voglia di lavorare.
Mi permetto di fornire il mio contributo di pensiero ad anonimo #73. Credo e ritengo pressochè sicuro, che l'istituto della chiamata diretta NON sia stato "quasi chiuso" bensì riservato alle figure professionali richieste in ambito operativo vero e proprio mentre si debba ricorrere alle procedure di selezione concorsuale per tutti i ruoli di supporto alla logistica ordinaria ed operativa (es. tecnici informatici). Purtroppo siamo soliti accumunare con il termine "agente" delle SS.II. tutto il personale in essi appartenente, indistintamente dalle Divisioni/Manioni di appartenenza, mentre faccio presente che al loro interno vi è una netta separazione tra "operativi" e "logistici". Mi sembra ovvio che se c'è l'esigenza di reclutare del personale da inserire in territorio operativo di guerra (Afghanista, Libia, ecc.) non lo si vada di certo a cercare alla Sapienza, bensì all'interno di un bacino di personale delle forze Armate e di Polizia con esperienza in merito.
Spero che il mio contributo di pensiero sia condiviso dall'autorevolissimo Padrone di Casa.
Un saluto,
Babilonia
Mi scusi Babilonia,
ma perche' le sembra ovvio che un operativo non possa/debba essere reclutato fra i "civili" e debba per forza provenire dai "militari"? Dopotutto la preparazione che i militari ricevono nelle accademie non ha nulla a che fare con l'Intelligence, che e' tutto un'altro settore.
Ricordo qui che il compianto Dott. Colazzo non era militare, ma laureato in Lingue all'Orientale, eppure era un agente operativo in teatro….personalmente credo che competenze nel campo linguistico, delle relazioni internazionali, ma anche nei campi scientifici, siano essenziali per un lavoro nell'intelligence, senza scordarsi che non si e' formati al 100%, e tutti, civili e non, una volta dentro devono studiare, imparare e "riconfigurarsi".
Cordiali Saluti a tutti i lettori del blog ed al padrone di casa
"Spero che il mio contributo di pensiero sia condiviso dall'autorevolissimo Padrone di Casa"
Babilonia, buongiorno
Mettendo da parte la mia presunta autorevolezza :)) e sottolineando che il sottoscritto non ha mai guidato un reparto operativo di una struttura di intelligence personalmente ho sempre sostenuto che non dovrebbero esserci preclusioni, sia in un senso che nell'altro.
Il reclutamento dovrebbe avvenire a "tutto campo", come nelle migliori intelligence estere
Anonimo #77,
chiarisco la mia posizione evidentemente un po' fraintesa anche dalle mie parole scritte con immediatezza e rapidità. Sono assolutamente d'accordo con il reclutamento diretto di personale sia militare che civile che abbia già esperienza con contesti operativi di crisi. Mi sono permesso di segnalare solo i militari o forze di polizia (gdf per esempio) in quanto hanno diretto impiego ed esperienza in tal senso, ma a mente fredda mi sento di aggiungere anche i civili che operano in tali contesti (ONG, Ass. Umanitarie di volontariato, etc.) , purchè abbiano idea e coscienza delle aree su cui andare ad operare. Spero di aver chiarito la mia posizione.
Babilonia
Buonsasera a tutti, ho letto svariati commenti di persone che vorrebbero o fanno parte dei servizi di sicurezza e informazione dello stato, quello che mi chiedo io da semplice utente passato di qui per caso, non credete che sia imprudente venire su un forum e parlare così facilonamente di queste tematiche, fare riferimenti, nomi, cognomi ecc ecc, lo sapete che è possibile risalire ai vostri indirizzi ip sapere chi si nasconde o pensa di nascondersi dietro commenti anonmimi ma voi credete veramente che lo stato abbia bisogno di persone che sognano di fare gli agenti segreti??? Solo perchè pensate di avere 5 lauree o sapere lingue rare pensate o vi sentite in dovere di far parte dei servizi? negativo! lo fareste gratis questo lavoro? anzi questo servizio? perchè volete fare le spie, ve lo siete chiesti e vi siete dati una risposta? pensate di poter trarne dei vantaggi con questo "lavoro"? ma almeno sapete quali sono gli svantaggi? oggi le competenze richieste dai servizi segreti che servono a spiare a sapere a capire, sono drasticamente diverse rispetto a 20 anni fa, lo scopo è ottenere informazioni giuste, oggi con la tecnologia di cui disponiamo è possibile sapere tutto di tutti oggi le informazioni viaggiano nell etere e nella rete, oggi servono hacker esperti disposti a lavorare per il governo. Gli scenari futuri dello spionaggio o meglio dire contemporanei sono nel cyberspazio, abbiamo bisogno di reparti nelle PA che formino hacker in collaborazioni con università, le forze armate e di polizia dovrebbeo avere a loro interno una scuola di formazione di hacker, va bene il cifige ecc ecc ma non basta ci vuole qualcosa di più esteso e radicato quello che serve è creare una rete che lavori in armonia, un esercito di spie altamente specializzato che fanno questo lavoro per passione dove non possono esistere raccomandazioni sfido chiunque a raccomandare il fratello, lo zio, la cognata il portinaio se poi non sa cosa è un attacco DoS ( per fare un esempio) chi ama questo mondo, il mondo dell'informatica lo fa per passione per sfida e non servono stipendi da 3500 euro. Spero che qualcuno raccolga i miei consigli o i cinesi arriverano primi.
"oggi le competenze richieste dai servizi segreti che servono a spiare a sapere a capire, sono drasticamente diverse rispetto a 20 anni fa, lo scopo è ottenere informazioni giuste, oggi con la tecnologia di cui disponiamo è possibile sapere tutto di tutti oggi le informazioni viaggiano nell etere e nella rete, oggi servono hacker esperti disposti a lavorare per il governo.
Gli scenari futuri dello spionaggio o meglio dire contemporanei sono nel cyberspazio"
Anonimo, internet&C sono strumenti. Il fattore umano è e sarà sempre l'elemento portante di qualunque attività di spionaggio.
Ok a rafforzare le capacità di un Servizio in materia di "spionaggio elettronico" ma attenzione a non sopravvalutare il "mezzo" 😉
@87 egr signore ,non creda che qui commentino agenti segreti è impossibile. Più che altro sono solo dei fanatici, o persone che si credono dei professori e sappiamo anche che allo stato non interessa personale reclutato tramite internet. La prova è il sito stesso dell'aisi, cioè sostanzialmente è una farsa.Il personale viene reclutato nelle migliori università, e di qualsiasi tematica; oltre agli analisti network naturalmente. indicativamente, sotto un certo aspetto mi sembra strano che nei servizi siano tutti laureati. concordo con silendo, sia perchè mettendo sotto controllo un computer o un telefono, non puoi capire con certezza matematica se dall'altre parte c'è un potenziale hitler o è solo un burlone. Quindi i vecchi sistemi di rilevazione sul campo; credo che ci siano ancora altrimenti, non oso pensare ai possibili strafalcioni della tecnologia. Io penso che una persona sia motivata a far domanda presso l'aisi non per i soldi, ma per una passione nascosta e diciamo anche per gratificazioni personali astratte. Di certo non va a dire al migliore amico, che lavora per un' apparato governativo. io personalmente penso che tutte quelle persone che coltivano questa passione nascosta, debbano avere la possibilità anche in assenza di un diploma o laurea di: "esser ascoltati". Anche perchè a volte, conta molto di più l'esperienza in un singolo settore, che 2 lauree alla bocconi lei asserisce che nessuno sarebbe disposto ad un periodo di prova gratuito ne è sicuro? buona continuazione.
Mi permetto anch'io di dire la mia in risposta all'"attacco" dell'anonimo.
Condivido in pieno la filosofia che hai descritto come portante dei requisiti degli agenti, ma mi permetto di essere in disaccordo su alcuni punti
in primis, questo é un forum di internet e quindi un luogo dove chiunque può esprimere liberamente il suo parere attraverso un identitò reale o di fantasia, io lo chiamo "il succo della democrazia"
non credo che molti frequentatori abituali abbiano vermanente l'interesse o la voglia di fare questo lavoro, forse qualcuno lo sogna, ma in pratica è risaputo che questo "lavoro" non da alcun vantaggio se non una discreta retribuzione.
in secundis
Sono d'accordo con ol padrone di casa e ti dirò di più
I servizi di sicurezza hanno bisogno di hackers, ma hanno bisogno di gente che sappia organizzare un ufficio, gente che sappia gestire i beni patrimoniali, gente che lavora sulla strada e che recluta confidenti frequentando deliquenti della peggior specie, o top manager della finanza,
Per essere vincenti bisogna avere una squadra completa dal portiere al difensore dal centrocampista all'attaccante e guidata da un ottimo allenatore
in finis
io penso che i computer siano al servizio dell'uomo e non vice versa, ti faccio un esempio, con tutta la teconologia del mondo NESSUNO sarebbe in grado di prevenire un attacco terroristico anche su vasta scala, e i militari che bazzicano da queste parti sanno a cosa mi riferisco
Quindi termino dicendo che bisogna adeguarsi al futuro senza mai perdere di vista l'obbiettivo finale garantire a te e a me la possibilità di dire quello che pensiamo liberamente
Nall' articolo si parla che i 550 007 da prepensionare sarebbero coloro che hanno una di queste caratteristiche :
57 anni di età o
20 anni di anzianità presso gli OO.I.S. o
40 anni di contributi.
A memoria mi sembra che le condizioni 20 e 40 fossero in alternativa avendo in ogni caso almeno 57 anni di età.
E' corretto ?
B.A.
giovedì, 23 settembre 2010
"La class action delle spie italiane"…
Per fare un po' di bibliogarfia
B.A.
d'accordo, ma quando finirà sta tarantella ed inizieranno veramente le nuove assunzioni?!…ci rendiamo conto che sono passati quasi 4 anni dalla riforma ed ancora non è stato fatto nulla?!…….scusate ,ma la parola "efficienza" è veramente qualcosa lontana anni luce dalla P.A. italiana?!
babylon
Non vorrei che il fronte "partigiano" e contrario allo "svecchiamento" voglia approfittare dell'attuale (ed eventuale) crisi di governo, affinché, semmai di nuovo a breve si debba parlare, avvenga il miracolo…il miracolo italiano!
La 1001-esima proroga, dell'ormai noto decreto.
Martin BISHOP.
CARO Martin BISHOP, sembri ansioso di poter sostituire qualche vecchia cariate, sapendo perfettamente che il tuo potenziale di "spia" è altamente superiore a quanti verranno pensionati, ma dimentichi una cosa fondamentale, che se fossi raccomandato (ma devi esserlo bene!!) saresti già stato assunto, faresti carriera come un razzo e non verresti allontanato dopo 20 anni di lavoro
Ho avuto modo di parlare con alcune "cariatidi", che da servitori dello Stato, accettano senza preclusioni il fatto dell'essere messi da parte; quello che non riescono a comprendere sono i 20 anni di anzianità, che costituiscono una discriminante assurda e sulla quale hanno ricorso. Tutti coloro che ho sentito, sono concordi nel fatto che se avessero sancito che con 40 anni di contributi e 57 anni (o anche 60) d'età, tutti indistintamente devono andarsene altrove, non avrebbero eccepito.
Ma che svecchiamento è quello in cui se ne vanno persone con esperienza pluriennale e restano veri vecchi ultra sessantenni, con un paio d'anni di esperienza?
Se posso dare un mio personale parere, sarebbe stato meglio azzerare tutto completamente, appaltare per qualche anno la sicurezza a qualche ente privato e nel frattempo creare ex novo una struttura piccola, snella, supportata attivamente dalla Forza di Polizia (SI, Forza di Polizia, perchè sarebbe anche ora che in Italia si unificassero le varie FF.PP., non vi pare?) e soprattutto libera da figli di… e raccomandati vari, che sono il vero problema della P.A. !!
Il titolo dell'articolo di Libero è incommentabile.
Pongo i seguenti quesiti:
1) Come si fa ad argomentare davanti al giudice che il Dpcm è viziato, perchè metterebbe in pericolo la sicurezza nazionale ed i rapporti con i servizi esteri? Per caso si citano le asserite rimostranze della CIA a Letta?
2) Come si possono pretendere le stesse garanzie degli altri "normali" pubblici impiegati, quando una legge speciale disciplina lo status (privilegiato), giuridico ed economico?
3) L'aumento del bilancio del comparto non contraddice necessariamente la ratio del Dpcm, perchè si possono aumentare le entrate senza per questo destinarle agli stipendi. Con i quattrini si può anche acquistare tecnologia e fare formazione.
Linus
:)) Linus, mi fai morire
Lo sai, un articolo di stampa (soprattutto se di stampa italiana) non è proprio un saggio accademico o un ricorso amministrativo. Con il massimo rispetto per l'autore dell'articolo in questione, ovviamente.
Nell'ambito della Rassegna Stampa segnalo su "Libero" odierno a pag. 8 un piccolo fondo, non firmato, dal titolo "Neanche le spie "seguono" Bocchino"…..
Armigero
Eh eh Sil,
ma non me la prendo neanche con Bechis/Bincher, anche se 30 anni di appartenenza a comunione e liberazione devono aver lasciato il segno
Linus
Una volta se avevi 20 anni di “anzianita” ti poteva capitare di avere una Onorificenza.
Poi alla “faccia” della riservatezza, basterebbe andare presso lo studio del Prof. Avv. Francesco Castiello per acquisire le “identità” di 250 servitori dello Stato che si sarebbero dovuti celare fino ad oggi.
B.A.
B.A., ma il "basterebbe andare presso lo Studio per acquisire..ecc…" che significa? Solo commettendo un delitto potresti "acquisire".
Linus
Babbano, buonasera. Intendi dire che i 250 in questione NON avrebbero dovuto presentare ricorso?
Babbano se per questo vai su google maps e vedi le targhe delle auto private parcheggiate in aree riservate, poi vai alla motorizzazione e hai soddisfatto la tua curiosità. Oppure ti piazzi in Pineta con cappellino e bibita e te le elenchi una a una e hai probabilmente il 50% dei nominativi.
Domanda: è così importante tutelare la riservatezza dei nominativi? Non è forse più utile e corretto tutelare l'attività che un appartenente svolge?
Oppure bisognerebbe esser americani: un mio conoscente aveva lavorato con uno di lì, ed anni dopo in viaggio negli States lo ha chiamato al telefono che aveva, ma è risultato cessato; ha chiamato allora da cabina pubblica il loro 12, chiedendo di avere il numero di PincoPallo e dopo alcuni minuti è arrivata la pattuglia della Polizia che lo ha mollato solo dopo che aveva chiarito il perchè ed il percome cercava il suo ex collega…..
Siamo uno stato in grado di tutelare i propri servitori? Direi proprio di no ed allora perchè recrimini se 250 servitori dello stato, una volta tanto hanno accampato un loro diritto, dopo esser stati letteralmente presi a calci nei…..?
@LINUS
"quando una legge speciale disciplina lo status (privilegiato), giuridico ed economico?"
Mi permetto di intervenire con le conoscenze di chi non é interno alle agenzie.
Credo che lo status per i semplici agenti non sia poi così privilegiato, in fondo vivono nell'ombra, non sono tutelati quasi per niente, e non credo che lo stipendio di 3500 euro sia questo grande privilegio, é si una bella somma, ma se si guarda alle forze di polizia francesi e tedesche, quello é lo stipendio di un ispettore con 15 anni di servizio.
Credo che sarebbe necessario definire una volta per tutti i parametri per le assunzioni e per le uscite, e non aver paura di spendere (?) in un settore così delicato come questo.
Noi discutiamo di problemi che forse non conosciamo fino in fondo quindi per una corretta visione degli eventi futuri suggerisco una sola cosa
Aspettare….
ALBATOR
Albator, credo che Linus si riferisse ad elementi giuridici del ricorso
Ritengo che tutti i cittadini italiani compresi gli appartenenti ai Servizi hanno il Diritto di far valere nelle sedi opportune i propri Diritti. Quello che volevo sottolinerare e’ la “leggerezza” con cui compaiano sulla stampa e su Internet notizie “sensibili”. Da un commento apparso e’ stato possibile individuare puntualmente il ricorso di cui parliamo. Sul fatto di mettersi un cappellino o di mettersi in una traversa di Via Pineta Sacchetti e’ tutto possibile. Come più volte ho scritto , non si può pretendere la Riservatezza dai parenti e poi … leggerezze a tutto spiano.
Se devo qualche chiarimento … a disposizione.
B.A.
Caro B.A. non si tratta di leggerezze ma di una situazione generalizzata, in cui la stampa pubblica intercettazioni telefoniche tutelate da segreto istruttorio; programmi televisivi processano e condannano soggetti che poi vengono spesso assolti in giudizio, ma ma ireintegrati nella loro corretta immagine dai media che li hanno dileggiati.
Comprendo che ci siano fior di professionisti che scalpitano per prendere il posto dei 250 e più che dovranno andarsene, convinti di avere doti spionistiche da romanzo d'autore, ma non puoi non comprendere che allo stesso modo, i 250 si reputano sufficientemente bravi ed esperti nel loro settore, ed essere discriminati ( qualcuno qui ha scritto "Una volta se avevi 20 anni di "anzianita" ti poteva capitare di avere una Onorificenza" ed ha ragione) per il solo fatto di aver servito per 20 anni la Patria, condivido che da fastidio per cui condivido e comprendo le ragioni del loro ricorso, sul quale noi tutti discutiamo snza mai averlo letto. Qualcuno ha avuto modo di averne copia e lo ha letto? Credo che solo allora si possa realmente andare a criticare eventuali affermazioni contenute mentre il resto sono solo chiacchere di corridoio e inattendibili notizie stampa utili solo a riempire le pagine di un giornale
ALBATOR,
secondo me, fare confronti con gli stipendi tedeschi è fuorviante. Un operaio metalmeccanico della Volkswagen, che lavora nello stabilimento di Wolfsburg, prende in media 1800-2000 euro al mese, ovvero quasi quasi il doppio di un collega italiano del gruppo Fiat.
Sostieni che il comparto informativo non sia discretamente "privilegiato": captatio benevolentiae o sei in pura buona fede?
Ti invito a questo ragionamento:
se l'agente venisse reclutato, come vedi nel film sugli albori della CIA, The good shepherd, da professori volenterosi, in biblioteche universitarie e magari all'interno di una cerchia di brillanti universitari, e se questi, accettando, rinunciassero a possibili carriere nel privato per devozione alla Patria, allora avresti ragione.
Ma se l'agente proviene dai ranghi delle forze armate o di ps o dal personale civile di altri ministeri, allora caro mio, lo statuto è privilegiato sì, perchè il confronto lo si fa col background e non con altro.
Linus
@linus
Non credo che un paragone in ambito europeo sia così inadeguato, specie se si tratta di settori pubblici, ad ogni buon fine é chiaro che rispetto ad un poliziotto o carabiniere lo stipendio sia quasi il doppio, ma non ci vuole molto nel settore pubblico a superarli, (insegnanti a parte).Se il riferimento é al background mi trovi pienamente d'accordo ma l'operatore di intelligence non timbra il cartellino e non ha orari canonici (almeno credo) credo che il capitolo delle indennità andrebbe rivisto, adeguandole ai fattori di stress e logoramento psicofisico che quell'attività (specie se fatta in maniera adeguata) richiede, e almeno in questo punto la 124/2007 ha fallito, mettici dentro anche che nel settore i riconoscimenti sono sempre dati in silenzio e non sempre alle persone meritevoli (vale per altri settori), aggiungi il fatto di non dover mai svelare il proprio lavoro e di essere sempre o spesso sotto la velata minaccia di essere rispedito indietro, credo che quella scintillante busta paga, perda molto del suo splendore.
ALBATOR
tutto "sembra" semplice… tutto invece è molto "complesso"…. tutto è degno di considerazioni e questo forum è giusto che esista (con la concessione di chi "controlla" ovviamente), ma… chi è sicuro che ciò accada??? (pensionamenti e turnover???)
nessuno lo saprà mai!
qualcuno spera di fuggire da alcuni ambienti, altri sperano di entrarci ma…. è una storia vecchia! come si dice in gergo "tutti sono utili, nessuno è indispensabile"… quante storie di abbandono esistono. gli addetti ai lavori, capiranno appieno….
bisogna star dentro determinati luoghi… per capire….
grazie per l'attenzione
Si dice così anche in Marina
:))
E' possibile si sia stato sufficiente un ricorso al Tar per bloccarne l'uscita?
Così come, nella prospettiva annunciata della loro fuoriuscita diversi mesi fa, immagino sia stati svolti dei colloqui finalizzati al rimpiazzo che andranno comunque giustificati. E se dovesse trascorrere troppo tempo dalle nuove assunzioni, andranno comunque aggiornati (i colloqui) con i costi che da questo derivino. Quanto può rimanere attendibile nel tempo un profilo? Etc, Etc.
Tom
http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+stampa+On-Line/PdfNavigator.htm?DateFrom=04-03-2011&pdfIndex=94
SERVIZI SEGRETI 1 : DINENTICARE CALLIPARI … la famiglia diserta la S, Messa commemorativa …
SERVIZI SEGRETI 2 : MISSIONE PROMOZIONI per Dr. Marco MAncini (capo centro a Vienna …. alla faccia della risevatezza) per il Dr . Giancarlo POLETTI e per il Dr. Alberto Manenti .
B.A. AGPDP
rispondo al n3 del 02/02/2011.Le assunzioni ai sevizi si stanno facendo di nascosto,altro che trasparenza,si entra a contratto determinato a 2 anni rinnovabili fino a 8 ,poi si entra definitivamente anche se sei un brocco,l'importante è come ti chiami e chi ti appoggia
Allora siamo passati da 3-6-9 di una volta ai 2-4-6-8 con il risparmio di un anno …
Se ricordo bene, prima al termine dei 9 anni si sarebbe dovuti tornare all'Amministrazione di appartenenza (ndr . spesso non applicata) .
B.A. MASTRO … GUATTANI
Buon giorno a tutti. Chiedo al rispettabilissimo Silendo e agli altri Autorevoli Frequentatori del Sito se, grosso modo, potete fare una previsione sull'effettivo inizio delle assunzioni alla luce della sentenza del TAR relativamente al tanto agognato "turn over".
Secondo voi risulta credibile l'ipotesi quest'estate o dobbiamo aspettare almeno Settembre?!
Un saluto
Babilonia
Da cittadino curioso non posso che esprimere un auspicio per le future assunzioni. Spero che il metodo di selezione non sia contaminato dalle nefandezze che si riscontrano nei concorsi pubblici di un pò tutte le Amministrazioni della Repubblica, statali, parastatali, locali. Inoltre, se il bacino preferenziale di reclutamento è rappresentato dalle forze di polizia e dalle forze armate, ci si deve augurare che, almeno per le agenzie di sicurezza, vengano selezionati elementi meritevoli. Infatti, i concorsi che selezionano i nostri ufficiali e funzionari sono esposti ad altissime distorsioni, frutto di pressioni di ogni genere e provenienti dai più disparati poteri dello Stato (si pensi alle selezioni per le accademie militari, o per i ruoli tecnici della gdf o dei cc, ovvero ai commissari di ps). Così, molti personaggi si trovano ad esercitare funzioni sensibili e a rivestire incarichi di responsabilità, con conseguente perdita di prestigio e credibilità dell'Istituzione. Mi auguro, quindi, che per le assunzioni nella "Ditta" , non via sia un sistema di stretta cooptazione, ma si valutino attentamente le qualità professionali, personali ed i margini di miglioramento dell'individuo selezionato: almeno, se si vuole continuare a pensare che i servizi intervengano spesso per colmare le inettitudini di altri…
frank
Babilonia, buonasera
Ahimè per quanto mi riguarda non ho informazioni ulteriori oltre a quelle segnalate qui. Mi dispiace.
Mi associo al commento di Babilonia pensando di stare sulla stessa sua barca…
comunque anche io ho sentito parlare di quest'estate ma per ora non ho nessun'altra novità….
Un augurio a tutti quelli che sono in ballo…
Un in bocca al lupo anche a tutti quelli che dovranno andrare in pensione loro malgrado…
I miei complimenti a Silendo per l'ottomo Blog.
Grazie
http://www.informativadintelligence.eu/opinioni%20di%20gagliardini.htm
Volevo segnalare questo curriculum come spunto per i futuri "Servitori dello Stato".
B.A.
a tutti i pensionandi buona fortuna
SILENDO se puo' interessare ….
http://www.comdos.bg/media/Nashite%20izdania/Otziv.pdf
B.A Bruxelles
Ti ringrazio per la segnalazione
Di nulla .
E' sempre un piacere.
B.A Capitano di vascello Rudolphe
@ Babilonia e F.Gianpaolo
Da quanto tempo aspettate che l'incerta barca sulla quale vi trovate approdi (da qualche parte)?
5 anni e 4 mesi…………………….solamente!!!!!!!!!!!!!!!
Babilonia
Ah beh, pensavo peggio!
Scherzi a parte, se davvero di queste tempistiche si tratta, ne dedurrei che il bacino di selezionati idonei (negli ultimi anni) "chiamabili" sia di qualche migliaio di aspiranti…suggerirei, stando così le cose, ai baldi giovini magari ancora studenti che aspirano a tale carriera guardando "The good shepherd", immaginando una chiamata da parte di un anziano e lungimirante professore, di cambiare paese. Parrebbe che, nel comparto informazioni e sicurezza, come in tutti gli altri, i giovani sbarbatelli italiani di oggi siano destinati a rimanere tali per almeno un altro ventennio!
@B.A. #35
Interessante il documento, mi piacerebbe leggerne altri sai dove posso guardare?
ALBATOR
….. non sono affatto daccordo con il commento N°38 dell'anomimo utente…..
sottovalutete il livello di questa portata… "…. i giovani sbarbatelli… " , questa volta, se sono in gamba, possono trovare il loro posto…
…. e per uno che viene da un'amministrazione dello stato, scusatemi ma non e' affatto scontato…
un saluto.
rispondo al n.28 del sito:purtroppo non è mai stato così,ne lo sarà in futuro.I nostri Servizi servono solo a trovare un posto di lavoro ai figli e alle mogli e alle nuore e alle cognate di…Non interessa la preparazione,non interessa il bagaglio culturale,la conoscenza delle lingue straniere,l'importante è essere figlio,moglie,nuora,cognata aggiungo pure commesso di un negozio particolare …..
credo che il #28 di cui parla l'anonimo al #41 fosse il mio #38…
che dire, 4 righe amare che più amare non si può. verrebbe da dire, speriamo che la verità stia nel mezzo, ma forse proprio nel mezzo non è.
la versione del #41 è la più catastrofica da immaginare, ma probabilmente la realtà ci si avvicina.
tempi bui, cari appassionati di intelligence. tempi bui.
per ALBATOR #32 :
il documento l'ho trovato casualmente.
Potrebbe essere utile …andare su http://www.csseo.org
che è il CENTRO STUDI SULLA STORIA DELL'EUROPA ORIENTALE in Via Tonell,13 – 38056 Levico Terme – Italia e-mail info@csseo.org
Oppure fare una ricerca per : "csseo working paper" su google.
B.A. in grande
Spero che sia utile.
ppure
http://segretidistato.liberoreporter.eu/
http://www.girodivite.it/Un-nuovo-Working-Paper-del-CSSEO.html
http://www.girodivite.it/-centro-studi-est-europa-.html?debut_articles=910
Spero che possa essere di spunto….
B.A.
non siate pessimisti… non in questa tornata almeno…..
Gianpaolo, il pessimismo in questo ambiente, perlomeno visto dall'esterno, secondo me è inevitabile. ciò in considerazione del fatto che, non essendovi, ovviamente, trasparenza nelle dinamiche selettive e rimanendo, pertanto, i relativi iter ma soprattutto i risultati e le tempistiche, oscuri ai più, vedo sinceramente difficile aver fiducia nella meritocrazia di un sistema così descritto, soprattutto se inserito nel contesto italiano del 2011, dove la corsa al posto di lavoro siaquelchesia è ai massimi storici.
a ciò si aggiunga la considerazione, basata su deduzione, che ho fatto qualche commento fa, e cioè che è plausibile ritenere che l'iter selettivo sia stato affrontato da molte centinaia di persone negli ultimi anni. se così fosse effettivamente, ne risulterebbe un listone di tante tante persone papabili per la chiamata.
ora, presumendo (personalmente non posso fare altro che presumere) che all'iter selettivo ci arrivi solo chi è stato in qualche modo segnalato, sarebbe curioso chiedersi se all'esito delle selezioni il listone di idonei venga ordinato secondo punteggi riportati nelle stesse o altri criteri.
io non ne ho idea, sono tutte domande che mi faccio.
l'unica risposta alla quale sono giunto finora è che, probabilmente, chi non è stato in ballo finora non è destinato a esserlo nel prossimo futuro, per il quale pare di capire dai commenti su questo blog che ci sia già un listone al quale attingere.
da qui il mio riferimento agli sbarbatelli di qualche commento fa
e intendiamoci, il settore servizi è solo l'ultimo di tutti gli altri settori pubblici, nei quali, per questi e i prossimi anni, i posti per le nuove leve sono in rapida diminuzione, posto il gran numero di stabilizzazioni-concorsi interni- riaffermazioni che stanno interessando la precedente generazione in questi anni.
temo di non essere stato molto chiaro, e me ne scuso, ma probabilmente è dovuto al fatto che non ho le idee chiare io!
a presto
@B.A.
Grazie per i link, sono veramente interessanti, mi sa che farò una scorpacciata……
ALBATOR
Anonimo 46….
non e' detto che perche' probabilmente ci sono centinaia di persone "papabili", vale a dire che hanno iniziato l'iter negli ultimi anni, non possano decidere di chamare persone nuove, "sbarbatelli" come dici tu, che pur non avendo fatto neanche la domanda hanno un profilo "interessante" e "utile" per l'azienda….
…almeno in questa tornata…
Gianpaolo, intendiamoci, niente di quello che "dico è detto", nel senso che butto lì quello che provo a dedurre. tutto è possibile, sono d'accordo. ma perchè insisti su questa tornata? cioè, perchè ritieni che si discosti dalle precedenti e forse dalle future?
Da Il Corriere della Sera del 22.06.2011
" SE ENTRO NEI SERVIZI, VI DARO' PIU' SEGRETI " il militare raccomandato.
Segnalato dalla segreteria del Premier il carabiniere segnalato da Bisignani e Papa.
http://www.difesa.it/Sala_Stampa/rassegna_stampa_online/Pagine/PdfNavigator.aspx?d=22-06-2011&pdfIndex=30
B.A.
P.S. Uno spaccato … su cui riflettere
non capisco la meraviglia!Dopo l'Amm.Fulvio Martini e dopo il pensionamento dei suoi uomini il Servizio è precipitato e allo stato attuale potrebbero pure scioglierlo,tanto a cosa potrebbe servire in queste condizioni.
Vi segnalo questo articolo del Il Messaggero :
http://www.difesa.it/Sala_Stampa/rassegna_stampa_online/Pagine/PdfNavigator.aspx?d=24-06-2011&pdfIndex=50
Il titolo è fuorviante, ma ci sono due fatti a mio avviso interessanti :
Uno e Tavaroli l'altro …
B.A.
La meraviglia ?!?
La mia era solo la conferma di uno stato di fatto.
B.A. ULISSE
Molto interessante l'articolo del corriere della sera del 22 giugno u.s.. Devo dire che rende al massimo le motivazioni che oggi spingono la gente ad entrare nei servizi… a questo punto mi chiedo se abbia ancora senso, continuare ad interrogarsi sul prepensionamento dei vecchi agenti e quindi sulla sentenza del TAR, sulle nuove assunzioni (se e quando ci dovessero essere), sulle modalità di tali assunzioni, sui requisiti per entrare a far parte delle 3 Agenzie. Direi che leggendo le ultime vicissitudini che hanno riguardato i servizi, non c'è molto da dire, se non che occorrerebbe probabilmente, una attentissima valutazioni dei titoli e delle credenziali dei vari aspiranti. Io da profano, mi limito ad una semplice constazione… negli ultimi mesi, i due papabili nuovi ingressi nel Sistema di Informazione, maggiormente noti alla cronaca, hanno riguardato il faccendiere del Sig. Lele Mora (attualmente agli arresti per bancarotta) segnalato dall'ex prefetto di Napoli Ferrigno (anche lui agli arresti) e l'ormai conosciutissimo Maresciallo del ROS (attualmente in SENEGAL)… ebbene qualsiasi commento al riguardo sarebbe pleonastico, non rimane che sperare che chi deve scegliere gli eventuali nuovi agenti, lo faccia con senso di repsonsabilità, nella speranza che dei Servizi Segreti si torni a parlare in contesti differenti e maggiormente consoni al prestigio di tale organizzazione.
saluti a tutti.
bravo utente anonimo,,,,come sempre….:)
e così il tanto atteso 1° luglio è arrivato…e ora?
,,,ora stiamo a guardare
ma a guardare cosa??? e poi il 1° luglio cosa rappresenta di così importante???
stando a notizie di stampa il 1° luglio inizia una nuova era per i nostri apparati di sicurezza. Più professionalità con persone più giovani
Anonimo 64, buongiorno. Perdonami una piccola nota.
"Più professionalità con persone più giovani"
Affermare ciò è, a mio modesto avviso, un po' ingeneroso nei confronti del personale che lascia (o sta per lasciare) il servizio
Il padrone di casa ha ragione…mai dimenticarsi di chi per anni,ha lavorato con fatica…grazie Silendo.
buona giornata!
Dal libro di Qoèlet, capitolo 1
Vanità delle vanità, dice Qoèlet
vanità delle vanità: tutto è vanità.
Quale guadagno viene all'uomo
per tutta la fatica con cui si affanna sotto il sole?
Una generazione se ne va e un'altra arriva,
ma la terra resta sempre la stessa.
Il sole sorge, il sole tramonta
e si affretta a tornare là dove rinasce.
Cari amici,la professionalità non l'acquisisci con gli esami alla Luiss o alla Bocconi,si acquisisce con la pratica,lavorando sul campo e nel corso degli anni.Purtroppo nelle Agenzie ad oggi non esiste una Scuola,non ci sono docenti,ma solo personaggi pieni di teorie ma totalmente ignoranti,dal verbo ignorare,non avendo lavorato sul campo.Mandare anzitempo a casa elementi validissimi,rei solo di aver srvito le Istituzioni per venti anni,e sostituirli con giovani,ammettiamo pure laureati,ma ho fortissimi dubbi circa la loro laurea,senza alcuna esperienza mi domando a chi può giovare??!!
…"più professionalità con persone più giovani"… voleva essere una battuta per far ridere tante persone che hanno dedicato anche più dei fatidici vent'anni al Paese. Sono convinto che serva molta esperienza e di certo giovani appena laureati, anche se "masterizzati" faticheranno non poco a comprendere i delicati meccanismi di un lavoro spesso ingrato, faticheranno ancora di più senza un travaso di competenze acquisite sul campo….
Life every man holds dear; but the dear man holds honor far more precious dear than life……
"Dal libro di Qoèlet…"
ahhahah che blog di alto livello culturale ;)))))
Siccome la Sacra Bibbia ispirava Allen Dulles….mi sono permesso
Linus
piccola riflessione personale, che si aggancia al # 63. può giovare all'Italia, al sistema paese.
il concetto astratto di svecchiamento non può mai essere negativo. esso interviene in un ambiente pieno di "anziani", e introduce dei giovani. non vuol dire necessariamente eliminare tutti gli anziani a favore dei giovani. nel 2012, 13 e così fino al 2060 ai vertici ci saranno sempre ultracinquantenni (teniamoci bassi sull stime…), non vi preoccupate, il PRESENTE dell'Italia è salvo.
a ogni modo, alcuni anziani escono, altri no, spoil system si, spoil system no, ragioniamo per un attimo sull'astratto.
introdurre dei giovani non può mai essere negativo. se sono giovani sono senza esperienza. bene, sono giovani, impareranno. d'altra parte, l'obiettivo delle risorse umane è reclutare giovani brillanti (e per quanto le lauree siano solo pezzi di carta, chi ne sottolinea l'inutilità solitamente ne è privo).
per questo è importante prendere i giovani e formare dall'inizio i futuri agenti, che si costruiranno una carriera nell'intelligence.
E' più o meno ovvio che un giovane laureato non entrerà come megadirettorefantozziano, ma come giovane leva da formare, come d'altronde, film e giornali insegnano, accade nelle grandi agenzie dei paesi famosi per l'intelligence.
e consentitemi, senza troppa polemica, di aggiungere una critica a quanto letto spesso negli anni su questo blog quando l'argomento era assunzioni ecc.
smettiamola di pensare che uno che ha fatto magari il carabiniere, il militare o il poliziotto per 10 anni (ma che, magari, generalizzando come spesso si fa, non sia propriamente una cima di cultura e preparazione…e, comunque, bisognerebbe sempre guardare di cosa si è occupato lo stesso in quei 10 anni) sia dotato di una preparazione e di un'esperienza sul campo che un giovane sbarbatello appena uscito dall'università non potrebbe raggiungere (quasi a classificare i giovani laureati come dei bambocci che non saprebbero cambiare la ruota di un'auto, visto che sono dei giovani laureati). ovviamente non mi riferisco al concetto di esperienza espresso nei commenti precedenti, riferitesi a esperienze specifiche nell'intelligence.
l'opinione personale che volevo esprimere, riassumendo, è che il processo di cui si parla nei giornali da un anno e passa è, per come emerso, SACROSANTO E SAGGIO. tutto ciò, ovviamente, per come descritto in astratto.
l'applicazione in concreto immagino sarà, come sempre in Italia e nelle p.a., una porcata di calderoliana memoria.
Grazie per il tuo intervento 😉
sempre un piacere, io ADORO questo blog!
Bene con quanto affermato dal n.68,il problema purtroppo e lo vediamo dal dopo Amm.Martini.è che non esiste una Scuola valida capace di sfornare elementi capaci,esperti,pensate che tranne le classiche lingue inglese e francese,non ci sono esperti in materia.E forse anche per questo i nostri Servizi sono all'oscuro di quanto è successo in Marocco,in Siria, in Libia ecc.Apparire e non essere è purtroppo il motto tanto caro ai nostri attuali dirigenti.
un'ultima riflessione sullo "svecchiamento", poi prometto che non assillerò più!
da quel che mi risulta i giornali negli ultimi mesi/anni, ogni volta che vi hanno fatto riferimento, hanno sempre parlato di un organico complessivo di dis, aise e aisi di circa 3/4000 persone. non mi sembra che si sia mai accennato a numeri che raggiungessero o superassero i 5000.
ora, se il provvedimento contestato riguarda i 57+40+20, e i rientranti in tale categoria sono 570 circa, mi pare lecito supporre che vi siano perlomeno (per una stima, secondo me, per difetto) altri 500 agenti (in senso ampio) che hanno un'età sui 57 anni (e più) ma NON i 20 anni di permanenza nei Servizi tali da rientrare nella morsa del provvedimento.
avremmo, quindi, secondo il mio fantasioso ragionamento, un migliaio di agenti dai 57 ai (boh) 65 (?).
un quarto del totale??
e la media dell'età minima, perdonatemi il gioco di parole, qual è? 40?? 45??
il mio quesito, in sostanza, è…ma perchè a fare un lavoro complicato, delicato, mooolto ampio ma mooolto specifico allo stesso tempo, in Italia ci va qualcuno che per 15/20/25 anni ha fatto un altro lavoro??
a mio avviso, il 90% dei CC, PS e Forze Armate in generale (che presumo rappresentino la maggioranza numerica all'interno dei Servizi) svolgono un lavoro diverso dall'intelligence, persino con scopi prevalentemente diversi dall'intelligence.
quindi, ancora una volta, mi chiedo: ma in base a cosa chi lo fa contesta I PRINCIPI ASTRATTI contenuti nel progetto di riforma (ivi compreso il noto svecchiamento)?
Da alcune verifiche, mi sembra che il provvedimento di prepensionamento non sia stato applicato alla lettera nel senso che siano stati prepensionati anche chi alla data di applicazione non aveva compiuto 57 anni.
Corretto ?
B.A.
e
a proposito delle assunzioni, ho letto che stanno per essere reclutati una quindicina di giovani laureati, freschi freschi di università. Bene personalmente non ho nulla in contrario con l'immissione di ragazzi neo laureati, da formare e disciplinare nell'ambito del Sistema di Informazione. D'altra parte però, la chiusura "quasi totale" all'istituto della chiamata diretta a favore di gente proveniente dalla Pubblica Amministrazione ovvero dalle Forze Armate, mi sembra almeno obiettabile per due motivi principali:
– chi riveste lo status di militare (possibilmente in una età non troppo avanzata), immagino abbia una forma mentis, una preparazione fisica e professionale ovvero disciplinare, da non "emarginare" totalmente e sulla quale lavorare in termini di formazione ambito Servizi;
– chi appartiene alle Forze Armate/P.A. è stipendiato dallo Stato, pertanto entrando nei Servizi, andrebbe si a percepire un compenso maggiore, dal quale però stornare quanto già percepito in precedenza. Al riguardo lo Stato in un periodo di forti contingenze economiche, sicuramente ne guadagnerebbe.
In conclusione dal mio punto di vista, bene l'apertura a giovani laureati magari in possesso di particolari attitudini, ma non totale chiusura a chi già fa parte del Sistema Stato/Istituzioni.
Quoto…
B.S.
in aggiunta al quesito del #72, (…a fare un lavoro complicato, delicato, mooolto ampio ma mooolto specifico allo stesso tempo, in Italia ci va qualcuno che per 15/20/25 anni ha fatto un altro lavoro…), io lavoro in questo campo da 15 anni e quando mi sono deciso a portare la mia esperienza nei servizi da un lato mi è stato risposto che assumevano solo per concorso e dall'altro, dopo una serie di test e visite, la solita frase "le faremo sapere". Sono contento delle assunzioni dalle Università, ma contrario alla chiusura delle porte a chi ha più esperienza nel settore e voglia di lavorare.
Mi permetto di fornire il mio contributo di pensiero ad anonimo #73. Credo e ritengo pressochè sicuro, che l'istituto della chiamata diretta NON sia stato "quasi chiuso" bensì riservato alle figure professionali richieste in ambito operativo vero e proprio mentre si debba ricorrere alle procedure di selezione concorsuale per tutti i ruoli di supporto alla logistica ordinaria ed operativa (es. tecnici informatici). Purtroppo siamo soliti accumunare con il termine "agente" delle SS.II. tutto il personale in essi appartenente, indistintamente dalle Divisioni/Manioni di appartenenza, mentre faccio presente che al loro interno vi è una netta separazione tra "operativi" e "logistici". Mi sembra ovvio che se c'è l'esigenza di reclutare del personale da inserire in territorio operativo di guerra (Afghanista, Libia, ecc.) non lo si vada di certo a cercare alla Sapienza, bensì all'interno di un bacino di personale delle forze Armate e di Polizia con esperienza in merito.
Spero che il mio contributo di pensiero sia condiviso dall'autorevolissimo Padrone di Casa.
Un saluto,
Babilonia
Mi scusi Babilonia,
ma perche' le sembra ovvio che un operativo non possa/debba essere reclutato fra i "civili" e debba per forza provenire dai "militari"? Dopotutto la preparazione che i militari ricevono nelle accademie non ha nulla a che fare con l'Intelligence, che e' tutto un'altro settore.
Ricordo qui che il compianto Dott. Colazzo non era militare, ma laureato in Lingue all'Orientale, eppure era un agente operativo in teatro….personalmente credo che competenze nel campo linguistico, delle relazioni internazionali, ma anche nei campi scientifici, siano essenziali per un lavoro nell'intelligence, senza scordarsi che non si e' formati al 100%, e tutti, civili e non, una volta dentro devono studiare, imparare e "riconfigurarsi".
Cordiali Saluti a tutti i lettori del blog ed al padrone di casa
Anonimo 82, ricambio di cuore i saluti
"Spero che il mio contributo di pensiero sia condiviso dall'autorevolissimo Padrone di Casa"

Babilonia, buongiorno
Mettendo da parte la mia presunta autorevolezza :)) e sottolineando che il sottoscritto non ha mai guidato un reparto operativo di una struttura di intelligence personalmente ho sempre sostenuto che non dovrebbero esserci preclusioni, sia in un senso che nell'altro.
Il reclutamento dovrebbe avvenire a "tutto campo", come nelle migliori intelligence estere
Anonimo #77,
chiarisco la mia posizione evidentemente un po' fraintesa anche dalle mie parole scritte con immediatezza e rapidità. Sono assolutamente d'accordo con il reclutamento diretto di personale sia militare che civile che abbia già esperienza con contesti operativi di crisi. Mi sono permesso di segnalare solo i militari o forze di polizia (gdf per esempio) in quanto hanno diretto impiego ed esperienza in tal senso, ma a mente fredda mi sento di aggiungere anche i civili che operano in tali contesti (ONG, Ass. Umanitarie di volontariato, etc.) , purchè abbiano idea e coscienza delle aree su cui andare ad operare. Spero di aver chiarito la mia posizione.
Babilonia
Anonimo #75, potresti dire che tipo di test e visite ti fecero fare 15 anni orsono?
Avrei dovuto arruolarmi nella GdF
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache_e_politica/Crosetto-Tremonti-Anch-paura-GdF/29-07-2011/1-A_000231665.shtml
http://www.repubblica.it/politica/2011/07/30/news/il_contrattacco_della_finanza_da_almeno_sette_anni_tremonti_non_dorme_da_noi-19798501/?ref=HREC1-4
sicuramente non avrei dovuto attendere i noti prepensionamenti.
Martin BISHOP.
Mah…..
ma in merito alle nuove assunzioni radio scarpa che dice?
300
nessuna notte potrà essere così lunga da evitarci di vedere il sole…
sarà vero???
300
Ill.mo Silendo e Lettori del Blog,
avete qualche news about new recruitment?!
Grazie a tutti
Babilonia argonauta
Sperando che non sia la notte dei tempi!!!
ALBATOR
Buonsasera a tutti, ho letto svariati commenti di persone che vorrebbero o fanno parte dei servizi di sicurezza e informazione dello stato, quello che mi chiedo io da semplice utente passato di qui per caso, non credete che sia imprudente venire su un forum e parlare così facilonamente di queste tematiche, fare riferimenti, nomi, cognomi ecc ecc, lo sapete che è possibile risalire ai vostri indirizzi ip sapere chi si nasconde o pensa di nascondersi dietro commenti anonmimi ma voi credete veramente che lo stato abbia bisogno di persone che sognano di fare gli agenti segreti??? Solo perchè pensate di avere 5 lauree o sapere lingue rare pensate o vi sentite in dovere di far parte dei servizi? negativo! lo fareste gratis questo lavoro? anzi questo servizio? perchè volete fare le spie, ve lo siete chiesti e vi siete dati una risposta? pensate di poter trarne dei vantaggi con questo "lavoro"? ma almeno sapete quali sono gli svantaggi? oggi le competenze richieste dai servizi segreti che servono a spiare a sapere a capire, sono drasticamente diverse rispetto a 20 anni fa, lo scopo è ottenere informazioni giuste, oggi con la tecnologia di cui disponiamo è possibile sapere tutto di tutti oggi le informazioni viaggiano nell etere e nella rete, oggi servono hacker esperti disposti a lavorare per il governo. Gli scenari futuri dello spionaggio o meglio dire contemporanei sono nel cyberspazio, abbiamo bisogno di reparti nelle PA che formino hacker in collaborazioni con università, le forze armate e di polizia dovrebbeo avere a loro interno una scuola di formazione di hacker, va bene il cifige ecc ecc ma non basta ci vuole qualcosa di più esteso e radicato quello che serve è creare una rete che lavori in armonia, un esercito di spie altamente specializzato che fanno questo lavoro per passione dove non possono esistere raccomandazioni sfido chiunque a raccomandare il fratello, lo zio, la cognata il portinaio se poi non sa cosa è un attacco DoS ( per fare un esempio) chi ama questo mondo, il mondo dell'informatica lo fa per passione per sfida e non servono stipendi da 3500 euro. Spero che qualcuno raccolga i miei consigli o i cinesi arriverano primi.
Anonimo.
Come disse JFK:
"Ask not what your country can do for you, but what you can do for your country".
Linus
"oggi le competenze richieste dai servizi segreti che servono a spiare a sapere a capire, sono drasticamente diverse rispetto a 20 anni fa, lo scopo è ottenere informazioni giuste, oggi con la tecnologia di cui disponiamo è possibile sapere tutto di tutti oggi le informazioni viaggiano nell etere e nella rete, oggi servono hacker esperti disposti a lavorare per il governo.
Gli scenari futuri dello spionaggio o meglio dire contemporanei sono nel cyberspazio"
Anonimo, internet&C sono strumenti. Il fattore umano è e sarà sempre l'elemento portante di qualunque attività di spionaggio.
Ok a rafforzare le capacità di un Servizio in materia di "spionaggio elettronico" ma attenzione a non sopravvalutare il "mezzo" 😉
Babilonia, buongiorno. No, non ho nuove news, mi dispiace.
@87 egr signore ,non creda che qui commentino agenti segreti è impossibile. Più che altro sono solo dei fanatici, o persone che si credono dei professori e sappiamo anche che allo stato non interessa personale reclutato tramite internet. La prova è il sito stesso dell'aisi, cioè sostanzialmente è una farsa.Il personale viene reclutato nelle migliori università, e di qualsiasi tematica; oltre agli analisti network naturalmente. indicativamente, sotto un certo aspetto mi sembra strano che nei servizi siano tutti laureati. concordo con silendo, sia perchè mettendo sotto controllo un computer o un telefono, non puoi capire con certezza matematica se dall'altre parte c'è un potenziale hitler o è solo un burlone. Quindi i vecchi sistemi di rilevazione sul campo; credo che ci siano ancora altrimenti, non oso pensare ai possibili strafalcioni della tecnologia. Io penso che una persona sia motivata a far domanda presso l'aisi non per i soldi, ma per una passione nascosta e diciamo anche per gratificazioni personali astratte. Di certo non va a dire al migliore amico, che lavora per un' apparato governativo. io personalmente penso che tutte quelle persone che coltivano questa passione nascosta, debbano avere la possibilità anche in assenza di un diploma o laurea di: "esser ascoltati". Anche perchè a volte, conta molto di più l'esperienza in un singolo settore, che 2 lauree alla bocconi lei asserisce che nessuno sarebbe disposto ad un periodo di prova gratuito ne è sicuro? buona continuazione.
Mi permetto anch'io di dire la mia in risposta all'"attacco" dell'anonimo.
Condivido in pieno la filosofia che hai descritto come portante dei requisiti degli agenti, ma mi permetto di essere in disaccordo su alcuni punti
in primis, questo é un forum di internet e quindi un luogo dove chiunque può esprimere liberamente il suo parere attraverso un identitò reale o di fantasia, io lo chiamo "il succo della democrazia"
non credo che molti frequentatori abituali abbiano vermanente l'interesse o la voglia di fare questo lavoro, forse qualcuno lo sogna, ma in pratica è risaputo che questo "lavoro" non da alcun vantaggio se non una discreta retribuzione.
in secundis
Sono d'accordo con ol padrone di casa e ti dirò di più
I servizi di sicurezza hanno bisogno di hackers, ma hanno bisogno di gente che sappia organizzare un ufficio, gente che sappia gestire i beni patrimoniali, gente che lavora sulla strada e che recluta confidenti frequentando deliquenti della peggior specie, o top manager della finanza,
Per essere vincenti bisogna avere una squadra completa dal portiere al difensore dal centrocampista all'attaccante e guidata da un ottimo allenatore
in finis
io penso che i computer siano al servizio dell'uomo e non vice versa, ti faccio un esempio, con tutta la teconologia del mondo NESSUNO sarebbe in grado di prevenire un attacco terroristico anche su vasta scala, e i militari che bazzicano da queste parti sanno a cosa mi riferisco
Quindi termino dicendo che bisogna adeguarsi al futuro senza mai perdere di vista l'obbiettivo finale garantire a te e a me la possibilità di dire quello che pensiamo liberamente
ALBATOR