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    utente anonimo at |
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    Jackallo at |

    Questi "stupori" generalizzati mi lasciano sempre abbastanza perplesso. Cose credono che debba fare una "spia", vendere fiori e cioccolatini..? mhà..!

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    utente anonimo at |

    Salvatore Giunta e' Il primo soldato vivente che riceve la Medaglia d'Onore dopo la guerra del Vietnam

     

    Il 25 ottobre del 2007 in cima ad un collina remota nella Valle del Korengal in Afghanistan, il sergente dell'esercito Salvatore Giunta ripetutamente corse sotto il fuoco dei Talebani per salvare la vita di due suoi commilitoni.

    In riconoscimento del coraggio mostrato dal sergente Giunta il Presidente Obama gli ha consegnato ieri il piu' alto riconoscimento militare, la Medaglia d'Onore, facendolo diventare il primo soldato vivente che dai tempi della guerra nel Vietnam riceve tale premio, assegnato per atti di estremo coraggio mostrato in situazioni di morte quasi certa.

    Salvatore Giunta, di origine italiana,  e' nato e cresciuto nello Stato dello Iowa. Gli hanno sparato per ben due volte il giorno in cui avvenne l'incidente  in quella valle, sebbene nessuna delle pallottole pote' penetrare nella sua armatura antiproiettile . Lo si puo' definire un eroe umile e riluttante poiche' nell'intervista fattagli da Lara Logan trasmessa nel programma della CBS  "60 Minutes"in onda il sabato, ha espresso l'imbarazzo per tutta l'attenzione che stava ricevendo."Non mi sento affatto ad agio in questa situazione" ha detto Giunta. " E venire a parlare di quanto accaduto, con tutta la gente che vuole stringermi la mano , mi addolora, perche' non e' quello che vorrei. Mi imbarazza l'essere stato scelto tra le molte altre persone che hanno fatto il loro dovere. Intendo dire , ognuno ha fatto la sua parte."

    Quando Lara Logan gli ha chiesto di descriversi in quanto soldato, Giunta risponde, "Rientro nella media, mi ritengo un mediocre," aggiungendo, "E' successo solo per caso. Non credo di aver fatto nulla di diverso da quello che avrebbero  fatto altri soldati se si fossero trovati nella stessa circostanza. Si e' presentata la necessita'  di fare quell'azione ed io l'ho compiuta."

    Chi e' Salvatore Giunta?

    In un cortometraggio girato  dal noto giornalista di guerra Sebastian Junger e intitolato "The Sal Giunta Story," Giunta riferisce di essersi arruolato nell'esercito quando ancora frequentava la scuola e lavorava allo stesso tempo come confezionatore di sandwich in un negozio all'interno della metropolitana. Giunta, figlio di una insegnante e di un tecnico per apparecchiature mediche, aveva preso quella decisione nel novembre del 2003, spinto principalmente dalla memoria degli attacchi dell'11 settembre 2001. Dopo aver fatto l'addestramento di base nella scuola di fanteria a Forte Benning (Georgia) , Giunta fu inviato nell'Afghanistan dal marzo 2005 fino al marzo 2006 e di nuovo dal maggio 2007 fino al luglio 2008.

    "Quando cominciai la mia attivita' sul terreno di guerra ero molto eccitato, ero pronto," Giunta dice  a Junger. "Mi dissi, cominciamo. Avevo il fucile , saltavo dagli aeroplani. Andavo  in guerra. Era quello che  ero venuto a fare. Facciamolo."

    Ma l'entusiasmo iniziale al suo arrivo viene presto temperato dalle dura realta' della guerra. Assegnato alla 173ma brigata aerea dell'esercito , Giunta e la sua unita' passano 15 mesi nella Valle del Korengal, una striscia di terreno di sei miglia di lunghezza ed uno di larghezza vicina al confine tra l'Afghanistan e il Pakistan, che venne poi denominata  dai soldati americani come la "Valle della Morte."

    I soldati spesso preferivano rimandare le loro necessita' corporali fino a quando si faceva notte, altrimenti avrebbero corso il rischio di attrarre il fuoco nemico nel caso si fossero mossi sotto la luce del giorno.

    Sara Logan, la giornalista della CBS che lo intervistava, ha chiesto a Giunta se si svegliasse mai la mattina domandandosi "Che diavolo sto facendo qui?" . "Quello era il pensiero che avevo ogni mattina,"  ha risposto Giunta. "Sapevamo cosa stessimo facendo in Afghanistan, ma ci domandavamo  cosa diavolo stessimo facendo in quella valle".

    Il giorno che le sue attivita' eroiche gli fecero guadagnare la medaglia d'onore, Giunta e la sua unita' caddero in una imboscata su un plateau situato a piu' di 8000 piedi sulle montagne, l'ultimo giorno di una offensiva di sei giorni decisa per prendere il controllo dell'area. Infreddolito ed esausto per aver dormito nelle fosse nei cinque giorni precedenti. Ecco come la Casa Bianca descrive cosa successe allora:

    ""

    In seguito all'imboscata di  un gruppo di talebani che divise in due la sua squadra, lo Specialista Giunta si espose al fuoco nemico per trascinare un suo commilitone in zona protetta. In seguito , mentre teneva sotto tiro il nemico nel tentativo di riallacciarsi al resto della squadra, lo Specialista Giunta noto' che due talebani  stavano portando via un soldato. Decide subito di  attaccarli , uccidendone uno  e ferendo il secondo, provvedendo  poi a fornire al  commilitone  liberato l'aiuto medico necessario, in attesa della riunificazione con il resto della squadra. Il suo coraggio e la  leadership mostrata sotto il fortissimo  tiro  nemico permisero al suo plotone di far fallire l'imboscata e di togliere un soldato dalle mani del nemico."

    """

    Per quanto a disagio sia nell' essere sotto l'attenzione di tutti , e' bene che  il venticinquenne Giunta cominci ad abituarsi alla sua nuova situazione.  D'ora in poi fara' parte di un gruppo d'elite per il resto della sua vita e sara' presente in posizione prominente alle inaugurazioni presidenziali ed onorato innumerevoli volte durante le celebrazioni militari. Attualmente e' stazionato in Italia con la sua moglie , Jennifer, che ha sposato recentemente dopo un corteggiamento durato diversi anni.

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    utente anonimo at |

    questa è una notizia bella,
    non le sgangherate analisi di qualche diplomatico che nulla cambieranno nei rapporti tra gli stati.
    Il gioco delle parti è vecchio come il cucco, certo quì, secondo me, c'è la mano di uno stato ben preciso, non si violano i cifrati così facilmente come appare, non è roba da scolaretti.
    Comunque le notizie circolavano da tempo ed a ben leggere sulla stampa ed in internet, ma questo è roba da addetti ai lavori, e non tutti, le notizie erano ampiamente note.
    Non bisogna dimenticare che le ambasciate sono fatte di uomini, come i servizi segreti e difronte ad un bel piatto di spaghetti fumanti, un brunello ed un limoncello anche ai muti verrebbe la voce e voglia di cantare. Poi, noi siamo, diciamocelo una volta tanto, maestri nell'arte del gossip e questo Julien Assange, l'ex hacker guru del sito del giorno non ha nulla da insegnarci ma ci potrebbe solo dire quali 007 lo hanno foraggiato.
    Come si fa a tenere nascosti i server se non c'è la complicità di un apparato statale?
    Ma veramente Nostro Signore è morto di freddo?

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    utente anonimo at |

    Faccio notare che Salvatore Giunta ha il brevetto italiano di paracadutista, come si puó vedere anche dalla sua foto.

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    utente anonimo at |

    Faccio i miei complimenti vivissimi al ragazzo, un'altra dimostrazione che gli Italiani d'America hanno qualcosa di speciale

    ALBATOR

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    utente anonimo at |
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    utente anonimo at |
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    AllegraBrigata at |

    No Jack.
    Sil voleva dire altro.
    😉

    R.

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    Jackallo at |

    Ah ecco, R.
    Allora rileggo.. con attenzione.. 😉
     

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    Silendo at |

    Jack, mi sono spiegato male io.
    Volevo dire che trarre conclusioni da quel cablogramma è errato.
    Può anche essere che il Dipartimento di Stato abbia deciso di far diventare spie i suo diplomatici (a me, onestamente, non sembra proprio) ma di sicuro non lo si può dedurre da quel documento.
    Il senso (non polemico) del post era che la stampa generalista spesso cade in semplificazioni che non aiutano il lettore a farsi un'idea corretta.

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    utente anonimo at |
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    giovanninacci at |

    Sono felice e onorato di annunciare da queste pagine, che tra qualche giorno sarà finalmente on line il mio nuovo sito "condom-leaks.org"*, nel quale rivelerò tutti i retroscena ed i documenti riservati di tutti i condomini del mio quartiere. Non tentate di rintracciarmi o telefonarmi perchè sono ricercato dalla polizia municipale per affissione abusiva e mi sto nascondendo in un wine bar della provincia vicina.

    * lo so che il titolo del sito è piuttosto "evocativo" ma state comunque attenti: può capitare anche a voi.

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    AllegraBrigata at |

    ahahahahah Giovanni mi sei mancato 

    F.

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    giovanninacci at |

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    AllegraBrigata at |
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    Silendo at |

    Uhm…

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    utente anonimo at |
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